I malandrini


Oneshot

James, Sirius, Peter e Remus sono al loro ultimo anno a Hogwarts: è l'anno 1977-78.

                                                            UNA MAPPA PERDUTA

Jordan Mcsmith, uno  studente del sesto anno è in Sala Grande e sta parlando con David Connery.

È molto spaventato perché, mentre si recava nelle cucine per cercare di spiluccare qualcosa da mangiare, ha visto il Gramo: un essere somigliante a un grosso cane nero; esso è presagio di morte. Sì, il Gramo nel seminterrato, afferma Jordan. Remus Lupin è lì accanto e sente tutto.

Remus: "Ragazzi, Jordan Mcsmith crede di aver visto il Gramo.

Secondo la mia opinione, invece, ha visto te Felpato, mentre girovagate in giro per il castello. Dovete stare più attenti, è imprudente giocare col fuoco. Sirius, potevi fare a meno di trasformarti tra le mura del castello, quando avevi l'intero parco a disposizione!

Menomale che gli altri non hanno preso sul serio il racconto di Jordan, pensando che lo avesse sognato".

Sirius: Lo so, è stata una mia leggerezza!

I ragazzi non sanno che Piton ha sentito il dettaglio riguardo al Gramo.

Lui sa che Sirius può prendere le sembianze di un grosso cane nero e così decide di avvisare Gazza la notte di luna piena che verrà, in modo da cogliere in flagrante i Malandrini.

Piton, sempre per colpa di Sirius che l'ha attirato una notte fino al Platano Picchiatore, si è trovato di fronte un Lupin trasformato e ha così scoperto il loro segreto di Animagus.

E così, il plenilunio successivo, Gazza riesce a coglierli di sorpresa rubando loro la mappa, mentre i malandrini si apprestavano ad uscire dal castello.

                                                UN MESE E MEZZO DOPO

Dopo una ricca colazione, i ragazzi sono riuniti in cortile. E' una bella giornata di sabato.

James non perde occasione per decantare le strategie studiate per la partita di Quiddich, che si terrà quel pomeriggio.

Una ragazzina del secondo anno strilla a James; parecchie facce si voltano a guardare.

"Potter, buona fortuna per la partita, sei grande, sei il migliore!

Vedrai che Regalus Black, pomeriggio si ritroverà a rincorrere solo l'aria tu, naturalmente, prenderai in un baleno il boccino. Ti ho visto agli allenamenti. Vinceremo".

"Salve Lupin, dove hai lasciato il tuo coniglio ribelle, lo vedremo mai? Che tenerezza!" - Continua la ragazzina.

Codaliscia scoppia ridere.

Codaliscia: "Ehi, in fondo Regalus potrebbe ritrovarsi a rincorrere un bel fuoco fatuo".

Remus: " Peter, non ti azzardare! È contrario allo spirito sportivo".

(Codaliscia ride di gusto)

Codaliscia: "Non me ne vorrai vero, Felpato? E' tuo fratello!"

No – risponde sorridendo Sirius, anche se io sono un Grifondoro e lui, un Serpeverde.

Mi dispiace però che non faccia parte della casa del leone".

James: "Chissà se Lily tiferà per me... lo spero!"

Remus:" Lily? Che ne è stato di "Evans", James?"

James: "Sai, Lily è una ragazza sensibile, merita tutto il mio rispetto.

Quando, di questi tempi, c'è Voldemort che non gradisce chi ha origini babbane".

Sirius "Già... la Gazzetta del profeta dice che negli ultimi giorni ci sono state strane sparizioni di nati babbani e babbani.

Vorrebbe essere colui che "ripulirà" il mondo magico dalle impurità del sangue".

"E quei babbei dei mangiamorte gli vanno pure dietro!"

James: "Lily ha raccontato a Lumacorno che, in questi tempi, il cielo di Londra è sempre colmo di fulmini e gli stessi babbani non sanno spiegarselo".

"Questo mondo sta andando al macello per colpa di uno che si crede Dio".

Sirius: "Ramoso, guarda chi c'è... 'Mocciosus', forse oggi vorrà farci vedere il suo nuovo paio di mutande!"

James: "Sarebbe un ottimo modo per smorzare la tensione per la partita ma, purtroppo, non possiamo! Ho visto Lily sdraiata dietro quel tronco a leggere insieme a Marlene".

Sirius: "Ma che dici? Ma se lui ha distrutto 'l'amicizia' che c'era tra lui e Lily. Lei non vuole più saperne niente di Piton".

"Mocciosus frequenta cattive compagnie; sarà presto tra le file di Voldemort. Condivide i suoi sporchi ideali".

James: "Avete notato che quando lui e suoi deplorevoli amici parlano tra loro noi, invece, sentiamo un ronzio? Devono essere talmente raccapriccianti i loro discorsi, che noi ci 'difendiamo' sentendo solamente un ronzio nelle orecchie".

"Mocciusus è senza fegato e non sa cosa sia la riconoscenza.

Basti pensare a come ha insultato due anni fa una persona amabile come Lily!"

"Comunque, Mocciusus non ricorda gli incantesimi SEMPLICI  come il "LEVICORPUS" e non ne ricorda la pronuncia. Ha dovuto annotarsi il tutto sulla sua copia di "Pozioni avanzate".

L'ho notato l'anno scorso, l'ultima volta che l'abbiamo "appeso",  il libro di Pozioni gli è scivolato via.

Felpato: "Devo dire però, che è un incantesimo che non ho mai sentito...

Chissà, forse un giorno spera di poter contraccambiare il favore. Sciocco illuso".

Ramoso:"Dobbiamo assolutamente riavere la nostra mappa, per assicurarci che Lily non sia vicino a Mocciosus, quando abbiamo voglia di 'appenderlo'.... accidenti a Gazza e il suo ufficio".

"E per altro, ormai lei è Caposcuola".

Codaliscia: "Veramente anche tu ora sei Caposcuola, Ramoso!"

Remus: "Al posto di metterti di nuovo nei guai, Ramoso, dovresti impegnarti in Pozioni invece di copiare le mosse di preparazione di Smith, ogni volta.

Sul serio, James, non so come ha fatto Lumacorno a non essersene mai accorto!

E soprattutto, come hai fatto a prendere un G.U.F.O. in Pozioni con un 'Oltre ogni previsione' ".

James: "Semplice, uso il "Rallenta manus", un incantesimo utile per rallentare i movimenti di un esperto pozionista come lo è Carl Smith. L'ho letto in biblioteca!"

Sirius: "Cosa Ramoso? Tu ora frequenti la biblioteca?"

James: "Ovvio, voglio essere all'altezza di Lily e voglio far colpo con la mia istruzione.

Lei ci passa sempre un bel po' di tempo, oltretutto!"

"Ingegnoso ... bravo James!" tuona allegro Codaliscia, battendo le mani.

James: "Piuttosto,devo far in modo che Avery o chiunque altro Serpeverde non trasfiguri di nuovo una mela in un boccino. Nessuno può imbrogliarmi e mancare di rispetto a Grifondoro!"

Come' è che Madama Bumb non se n'è accorta?

È sempre molto attenta e pretende sempre da tutti un gioco pulito!

Codaliscia: "Sarai senz'altro eccezionale, Ramoso!"

"Grazie!" risponde affabilmente James all'amico

                                                     LEZIONE DI POZIONI

Lumacorno: "Salve ragazzi, oggi prepareremo una pozione speciale: la Felix Felicis".

"Chi sa dirmi a cosa serve?"

Lily agita in alto la mano

Lumacorno: "Sì, signorina Evans?"

"E' praticamente fortuna liquida. Una pozione che rende dodici ore della giornata assolutamente perfetti!"

"Ottimo, ottimo, Evans!"

Lily sorride allegra.

James:"Io la userei per corteggiarti e passare un fantastico pomeriggio con te da Madame Piediburro, Evans".

Sirius sogghigna e dà una forte gomitata a James!

Durante la lezione, Lily prova tenerezza per i maldestri tentativi di James, che ha, per una volta, provato a comportarsi lealmente, senza copiare minuziosamente le mosse dell'abile compagno di classe.

Lily dà quindi dei suggerimenti al ragazzo scapigliato, per preparare la pozione.

Ciò porta al sorprendente, perfetto risultato di un preparato color dell'oro fuso all'interno del calderone.

James: "Ehii, la pozione guizza proprio come un pesciolino!"

"A proposito Lily , come hai avuto l'idea di un regalo del genere da fare a Lumacorno?"

Una boccia con dentro un giglio che si trasforma, toccato il fondo, in un pesciolino.

Se posso esprimere tutta la mia ammirazione per te, Lily Evans... è un dono geniale di una ragazza sensibile e raffinata.

"Non te lo dirò mai Potter, sogghigna divertita Lily".

James: "Allora, cosa ne dici di un invito da Madama Piediburro senza l'aiuto della Felix?"

"OK, Potter"- Sorride Lily

Lumacorno: "Bene ragazzi, visto che quest'anno dovrete affrontare i M.A.G.O. vi invito caldamente a ripassare bene il programma fin'ora studiato, dunque... i veleni, la Polisucco, il Veritaserum...

Ora, queste sono tutte pozioni cruciali per chi vuole intraprendere la carriera di Auror".

(James annuisce)

"Ah, di questi tempi ce ne vogliono di ben preparati per affrontare una terribile minaccia come Voi Sapete- Chi".

Roger Stilton: "Sì professore, abbiamo letto sulla Gazzetta del profeta di Voldemort".

Lumacorno: "Non dire quel nome!"

Roger Stilton: "Mi scusi ... la Gazzetta dice che Lei-Sa-Chi odia chi non è di sangue puro e in questi ultimi giorni sono avvenute molte sparizioni di nati babbani.

L'altro giorno è scomparso un nato babbano assieme al padre.

Padre e figlio sono spariti nei pressi del Big Ben e non sono più stati ritrovati".

Lumacorno: "Ah, ragazzi miei, tempi orribili, perciò in futuro servirà tutto il vostro aiuto!"

James: "Sì, la mia aspirazione è quella di combattere questo mago oscuro,con ogni mezzo".

Lumacorno: "Ok, ragazzi, lezione finita. Voglio che ripassiate gli antidoti per la prossima lezione".

James e Sirius escono dall'aula e vengono travolti da Codaliscia, entusiasta per aver preso un "Eccezionale" ad una lezione di Erbologia.

"Sai, Peter, oggi il nostro Ramoso ha definitivamente conquistato Lily Evans e crede anche di aver fatto colpo, con la storia degli Auror".

"E menomale che Mocciusus non era presente!

È tornato a casa per il funerale della madre".

James: "Sirius, Peter, ma voi ci pensate mai a come sarà la vita dopo la scuola?

I ragazzi entrano dall'uscio della sala comune, tappezzata con arazzi scarlatti e dorati del coraggioso e fiero leone. La sala comune è vuota e silenziosa.

Gli studenti, che quella mattina non hanno avuto lezione, sono tutti fuori nel cortile a godersi il sole.

Accanto al camino trovano Remus, con una fumante tazza di the.

È ancora stravolto per la notte precedente; il suo volto è pallido e sembra essere stato appena travolto dall'espresso per Hogwarts!

Sirius: "Sai Remus, James sta facendo elucubrazioni di un certo rilievo su ..."

Codaliscia:"Su come sarà la vita dopo la scuola".

"Appunto Felpato, cosa farai dopo il diploma?"

Sirius: "Uhm... continuerò a cacciarmi nei guai!"

Codaliscia ribatte divertito: "Ci avrei scommesso!"

Sirius: "Perchè, tu Peter cosa farai? Sentiamo ..."

Codaliscia: "Io? Il topo a vita", risponde malinconico il più basso e lentigginoso dei malandrini.

"E tu, Remus?"

"Io ho paura di come sarà la mia vita vera al di fuori della Stramberga strillante".

James :"Tranquillo Lunastorta, ti aiuteremo noi come al solito, con il tuo problema peloso".

Remus:"No, voi dovrete concentrarvi sulle vostre vite, la carriera di Auror. C'è Lord Voldemort là fuori e tu James devi pensare a Lily, so che ne sei innamorato!"

Remus:"Comunque ragazzi, non so come dirvi quanto significhi quello che fate e avete fatto per me sin da quando avete scoperto il mio segreto! Avevo paura che sarei stato rifiutato da voi! Davvero grazie!"

Sirius: "Non essere così sentimentale, per favore, Lunastorta!"

James:Tu, sei uno di noi Remus, noi facciamo di tutto in nome dell'amicizia!

E poi sul serio, ci hai fatto sentire parte di qualcosa di importante, Lunastorta".

Codaliscia: "Già e poi noi odiamo la monotonia..."

Remus: "Grazie ragazzi... ehm... tu Felpato devi riconciliarti con la famiglia, soprattutto con tuo fratello Regulus!

A proposito, l'ho visto piuttosto taciturno l'altro giorno al banchetto.

Di solito chiacchiera parecchio.

Possibile che abbia in mente qualcosa di strano?"

Sirius:"Non so, non ci parliamo... ma non vorrei stesse prendendo una brutta strada!

Il fatto di essere l'unico Black che non è finito a Serpeverde, mi ha allontanato dalla mia famiglia e da lui, sopratutto.

Mi dispiace, sinceramente, non poter essere qui l'anno prossimo per dargli una mano e supportarlo nelle sue scelte. Vorrei che per il suo futuro avesse il meglio".

Remus: "Sarà così vedrai. Andrà meglio, quando non ci saranno più le casate a dividervi".

"Vorrei poter fare qualcosa: la Gazzetta parla di molti nati babbani e babbani torturati e uccisi".

James: "Lo so cosa provi Remus... tua madre è una babbana.

Anche Lily è preoccupata per la sua famiglia.

Devo starle starle accanto e sostenerla come posso in questi momenti bui!"

Marlene mi ha raccontato che l'altro giorno, mentre lei e Lily passeggiavano nel corridoio dell'aula di 'Incantesimi', hanno visto un ragazzino infastidire la gatta di Gazza.

Lily che è Caposcuola, si è messa ad inseguire il ragazzino che sembrava essersi rifugiato in una stanza piena di oggetti strani. Aprendo un vecchio armadio, convinta di trovarci dentro il ragazzino, si è trovata di fronte un Molliccio. All'inizio, Lily è rimasta impietrita; era terrorizzata.

La creatura si è a turno trasformata nei cadaveri dei suoi familiari. Ma poi con coraggio, l'ha sconfitta facendosi una bella risata per il fatto che un clown aveva preso il posto dei suoi familiari.


Codaliscia: "Ragazzi, ho sentito di un nato babbano, uno studioso della magia, che è stato rapito dai mangiamorte mentre era in vacanza in Australia".

Sirius:"No, Peter...si dice che sia stata una creatura orrenda:un Lethifold, anche chiamato Velo vivente. Essa inghiotte le vittime mentre dormono. Ma lo studioso è riuscito ad evocare una specie di Patronus incorporeo che però non è riuscito a scacciare la creatura. È stato possibile saperlo tramite 'l'incanto Reversus' che svela l'ultimo incantesimo che il mago ha fatto; di lui, non se n'è saputo più nulla".

James: "Ho sentito in giro di un' organizzazione non riconosciuta ufficialmente dal Ministero, fondata da Silente per tentare di sconfiggere Voldemort.

Un'ottima mossa: audace e controvento. Proprio da Albus Silente!"

Codaliscia: "Solo che è pericoloso mettersi contro l'Oscuro..."

Sirius: "Lo dobbiamo alla magia, Codaliscia...

Non possiamo essere sempre degli spensierati e incoscienti 'malandrini'.

Dobbiamo essere tenaci e superare, intanto, i M.A.G.O.".

James: "Poi, devo mettercela tutta per superare l'addestramento di Auror.

Dicono che l'esame di camuffamento è parecchio difficile se non sei concentrato".

Sirius: Questo regime di Voldemort deve finire! Sta rovinando il mio rapporto con Regulus, lui vede i miei genitori approvare le idee di Voldemort.

Remus: "Non so se sia vero... me l'ha detto il padre di Victor, il mio vicino di casa, che il capo dell'Applicazione della legge sulla magia, il signor Crouch, ha dato il permesso agli Auror di contrattaccare i mangiamorte di Voldemort, con le maledizioni senza perdono!"

Sirius: "Era ora! Occhio per occhio, dente per dente.

Non si deve aver paura di finire ad Azkaban se devi pensare a difenderti!"

"Il viscido 'Signore Oscuro' non è uno che chiede: "Per favore, vuoi essere mio seguace?"

No... lui inganna, strega e ricatta chi vuole!"

Codaliscia: "Appunto..."

James: "Coraggio Codaliscia, sarai con noi, combatteremo insieme questa guerra".

"A proposito di oscuro... sbrighiamoci, faremo tardi alla lezione di Gullivers.

Codaliscia: "Il nuovo professore di Difesa contro le arti oscure sembra in gamba!"

James: "Già, mi chiedo se sarà qui anche l'anno prossimo.

L'altro giorno riflettevo, come ogni anno abbiamo un professore sempre diverso; chissà perchè non resistono!"

                                                             UNO SCHERZO Di CATTIVO GUSTO

James, Sirius, Remus e Peter a fine della lezione tenuta dal professor George J. Gullivers, mentre si incamminano lungo il corridoio seguiti dai loro compagni di corso, scorgono Mulciber, Rosier, Wikes e Avery.

I Serpeverde, rimasti per ultimi tra la fila, improvvisamente, adocchiano Julian Sandon che arriva dalla parte opposta del corridoio diretto ad una sua prossima lezione. Fissano con affamata curiosità il ragazzino, un nato babbano di Corvonero. Ad un tratto, Mulciber inizia a sogghignare.

Julian, come in preda ad una crisi di sonnambulismo, impugna la bacchetta e mormora: "Aguamenti", rivolto ai suoi libri ancora in mano e bagnandoli.

Poi rivolge la bacchetta verso il suo stesso volto, bagnandosi.

James: "Strano... lui non si è mai comportato così. Non mi convince il suo atteggiamento idiota ma allo stesso tempo impuntato, convinto. Non si oppone minimamente".

"E' sotto la maledizione Imperius! -afferma Sirius

Queste maledizioni non sono ammesse tra gli studenti.

Oltretutto, non è uno scherzo da fare!"

Il professor Gullivers sbatte la porta dietro di sé e rivolge uno sguardo di rimprovero al gruppo dei Serpeverde coinvolto.

Uno sguardo, solo un fugace sguardo; dopodichè, attraversa il corridoio diretto alle scale che portano ai piani inferiori. Si è comportato come se niente fosse.

La Mcgranitt giunta non appena ha sentito le risate e le lamentele dei Grifondoro, ordina a Mulciber di praticare il controincantesimo e di chiedere scusa al compagno.

A quel punto toglie cento punti a ciascun membro dello scellerato gruppo e se ne va indignata.

Indignata sì,anche perché il professor Gulliver ha permesso un 'Imperio' praticato da uno studente su un altro studente e non ha mosso un dito.

Lily è furibonda e stringe a sé i suoi libri.

Julian, resosi conto di essere stato costretto da Mulciber a far qualcosa contro la propria volontà, profondamente sconvolto e umiliato tanto da non avere il coraggio di guardare gli altri, fugge via.

Sirius: "E' solo cinismo o Gullivers abbraccia gli ideali di voi- sapete- chi?

E' contro anche lui chi ha origini babbane?"

James: "Strano, Piton non c'era tra il gruppo di Mulciber.

Chissà, cosa ha in testa, visto che al quinto anno ha avuto l'ardore di insultare in quel sudicio modo la sua unica amica che lo stava difendendo".

                                                              MISSIONE MALANDRINA

In una uggiosa domenica di fine novembre, i quattro malandrini anzichè sfoltire la mole di compiti per la settimana,si dedicano a una gara di Gobbiglie.

E così, mentre James perde un punto, una biglia spara verso di lui del liquido puzzolente.

James è lì sconfitto. Decide che se deve esserlo a Gobbiglie, non lo sarà anche da Gazza che ha ancora la loro risorsa più preziosa: "la mappa del malandrino"; quella, a cui hanno dedicato tanto lavoro minuzioso. Girovagando per Hogwarts, essi hanno scoperto molti posti inesplorati.

Un' esperienza che gli ha dato una conoscenza dettagliata del castello, in modo da estenderla poi ad un foglio di pergamena.

Quindi Ramoso,con l'aria che può avere solo un generale, annuncia: "Ragazzi andiamo a recuperare la mappa!"

Lunastorta: "Ragazzi dovremmo avvantaggiarci con i compiti.

Io non ti darò una mano con il rotolo di pergamena del saggio sui veleni all'ultimo momento, Sirius!"

Sirius ghigna e Remus, suo malgrado, acconsente alla missione "suicida".

E così, i quattro abbandonano le morbide poltrone e lasciano la sala comune, avvolti dal mantello dell'invisibilità.

Sirius: "Gazza e la sua gatta sono nei paraggi, sento miagolare".

Remus: "Qualche studente del primo anno ha gettato una caccobomba a giudicare dall'odore".

Sirius: La porta è chiusa. Perché non riusciamo ad aprirla con "l'Alohomora?"

Remus: "È stato fatto un incantesimo potente alla serratura".

"Strano, Gazza è così potente?

James: "No, qualcuno l'avrà aiutato".

"Zitti, sento un fruscio, cosa sarà?"

Pix! Ha un cappello marrone orribile; sta spruzzando un liquido con un aggeggio verso il quadro di un cavaliere seduto a bere burrobirra mentre con l'altra mano dà una sculacciata a una donnetta che, indispettita, scompare e riappare sull'orlo della cornice.

I ragazzi sono costretti a togliersi il mantello perché l'odore sotto di esso è come se fosse amplificato.

Non appena si accorge di loro, Pix comincia provocarli e ad attaccarli.

I quattro 'Malandrini' provano con un incantesimo non verbale a immobilizzarlo, ma lui urla attirando l'attenzione di Gazza, che capisce le loro 'non buone intenzioni' dopo aver visto il coltello a serramanico di Sirius, scivolato fuori dalla sua tasca.

I ragazzi scappano appena in tempo, non potendosi ovviamente smaterializzare.

                                                 UNA CARROZZA PER IL PROFESSORE

(Un gruppetto di ragazzini sta discutendo)

Dorian:"Ragazzi, il professor Gullivers a colazione mi è sembrato molto teso!"

Micheal: "Ho appena sentito Gazza dire a Gullivers che la carrozza per la stazione di Hogsmeade sta arrivando!"

Martin: "Ma allora è vero, se ne va?"

Jonathan: "A quanto pare sì".

Martin: "È stato licenziato o cosa?"

Mattew: "Non si sa, Martin".

(I "Malandrini" ascoltano)

Remus: "Ragazzi, non pensate che possa avere a che fare con quello che è successo a Julian con la maledizione Imperius? Silente pensa che Gullivers sia un sostenitore di Voldemort?"

James: "Lily mi ha raccontato che ha avuto una conversazione con Lumacorno, su Gullivers.

Da quello che ne sa di lui, giacché lo conosce da anni, non gli ha mai sentito esprimere pensieri contro i nati babbani o i mezzosangue, in generale. Quindi, no Lunastorta, io non credo che Silente lo abbia licenziato per quello.

"Anche se non ne posso avere la certezza, purtroppo, di questi tempi".

Sirius: "Sapete, a me personalmente Gullivers piace. E' un bravo insegnante!"

                                                         HOGSMEADE

La pioggia batte impietosa sulle stradine della magica cittadina di Hogsmeade.

Gironzolano simpatici maghi con la barba candida e portano pacchetti incartati di ogni vivace colore sotto il braccio. Fanno acquisti di scherzi da "Zonko" , da Mielandia, dove i golosi comprano di tutto dalle "Tuttigusti+1, Api frizzole, Pallini acidi e tanto altro.

Lily e James stanno ammirando i negozi , concordando sul comprare più dolci magici possibili. Parlano dei M.A.G.O. che da lì a poco andranno ad affrontare, parlano della guerra che li aspetta fuori dalla sicura Hogwarts, del fatto che entrambi vogliono intraprendere la carriera di Auror. Parlano del loro rapporto: come sarà fuori dalle lezioni, le partite, i compiti, i compagni, i pasti eccezionali nella Sala Grande, e l'impatto che la guerra avrà la sulla loro relazione.

James fiducioso, dichiara solennemente che: "Alla fine di questa guerra, ognuno sarà libero di essere ciò che è, senza pagare il prezzo della discriminazione e del razzismo. Liberi dalla supremazia di un essere maligno come Voldemort".

Lily: "Sì, ma per arrivare a ciò il mondo magico e non, attraverserà tempi tutt'altro che facili!

Lily: "Allora James, a proposito di cose non facili, se sei d'accordo venerdì sera abbiamo la cena con Petunia e il suo fidanzato".

James: "Ok"

"A proposito di cose serie, se avremo un figlio, mi piacerebbe chiamarlo Harry!"

Lily: "Mmh, suona bene... Harry Potter!"



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