Vituperium-Le apparenze inganno: fantasia

AUTORE: Saintjupiter

TRAMA: "Viviamo in un mondo in cui le apparenze contano più dei fatti"

"Cosa intendi dire?"

"Intendo dire che, all'apparenza, tu reincarni ambedue le cose. Un'unica fusione, un solo ibrido. Il fatto è che... non è lecito."

"E questo dà loro il diritto di perseguitarmi?"

"Questo dà loro il diritto di ucciderti. Morgana non perdona"

***

Dodicesimo anno del 54° lustro. Otit, Horns di alto rango e sangue blu dalla nascita, dà alla luce quel che più teme: una Chimera. Le particolarità che condannabile la bambina sono delle disgustose orecchie da capra e due corni sottocutanei all'altezza delle tempie, doni di sua madre. E' un ibrido, un abominio, e Otit è disposta a tutto pur di salvarla da un destino più nero della morte.

Diciotto anni dopo, Pandemonia vive spensierata tra la zavorra dei sottoborghi di Gham: assiste un padre burbero all'accorenza, marina la scuola e ogni scusa è buona per fare a botte. La coltre di fiumi tossici emanata dalle industrie dei Cornuti rende impossibile l'osservare la Frontiera ad occhio nudo - in vita sua, mai ha camminato a piedi nudi sull'erba e accarezzato la corteccia di un albero.

Ma trascorsi lustri di apparente pace dall'ultima guerra civile, sta per accadere l'impensabile. I Kita non verranno esposti, sette di altezzosi Credenti e Attivisti sono in combutta da secoli per reclamare i loro sudati diritti. Un segreto sta per tornare a galla, un errore mai corretto alla luce del sole. Pandemonia ha due possibilità: divenire una reclusa dalla Fattoria, schiava e combattente del Cerchio, o essere trucidata da esseri spogli d'umanità.

Un genetista, un recluso, uno studioso e una dannata varcheranno le soglie della Frontiera per confrontarsi con la cruda realtà. Sullo sfondo, rancori e guerre mai giunte alla fine: quando la diversità ti rende letale, hai due scelte. O fuggi, o muori.

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