28.

Era l'ora di pranzo, Jimin era seduto con Taehyung ad un tavolo, spinse il cibo da un lato mentre cercava di pianificare qualcosa per le sue lezioni di ballo. Jimin sospirò, cercando nello zaino e tirando fuori un quaderno verde. Batté le palpebre quando cadde una pagina a terra. L'attenzione di Taehyung si rivolse verso la pagina che gli aveva sfiorato la gamba. Lo prese e guardò Jimin.

"Cos'è?"

Jimin alzò le spalle in risposta, guardando il foglio. Taehyung arricciò il naso, lamentandosi perché puzzava di alcool.

"È probabilmente qualcosa di stupido," Rispose Jimin, avvicinandosi e prendendo il foglio dalle mani di Taehyung. Lo aprì- Solo per essere sicuro che non fosse davvero qualcosa di importante, prima di buttarlo. Taehyung guardò Jimin, stringendo gli occhi quando lesse il foglio.

Scritto sulla pagina, con la scrittura di Jimin, c'era una lista di fatti.

-Eunhyuk = cattivo ragazzo. Il leader della gang di Yoongi.

-J è Hoseok

-Quando J. e Yoongi avevano quindici anni, Eunhyuk ha attaccato J. piuttosto malamente.

-Yoongi possiede la pistola per protezione, era di suo padre.

-Yoongi ama

Taehyung si accigliò, "Perché si ferma qui?"

Jimin guardò le note, ricordando fossero quelle che teneva Yoongi la mattina dopo la festa. Sbatté le palpebre e posò lo sguardo su Taehyung, "Non ne sono sicuro."

"Chi è Hoseok?"

"È il ragazzo che lavora con Yoongi, sono amici da un po'." Rispose Jimin, passando gli occhi sulle parole scritte sul foglio.

"Ed Eunhyeon e Eunhyuk?"

Jimin sospirò, abbassando leggermente la voce, "Sono fratelli, gemelli in realtà, che controllano la gang di Yoongi, Eunhyeon è morto qualche anno fa."

"Non posso credere che sei stato immischiato in tutto questo."

Jimin alzò le spalle, "È stata colpa mia, inoltre e tipo un'avventura divertente."

"Oh sì, è una storia fantastica da dire ai tuoi bambini in futuro." Taehyung parlò, con divertimento nella voce, "Ehi bambini, sapete che quando ero al college, Papino ed io facevamo parte di una gang pericolosa!"

"Stai zitto," Jimin arrossì, "E smettila di mettere Yoongi in situazioni romantiche con me."

"Allora smettila di baciarti e flirtare con lui."

"Io non flirto con lui!"

"Lo fai, è fastidioso." Taehyung alzò gli occhi al cielo.

Prima che Jimin potesse rispondere, Jungkook si unì al gruppo, baciando la guancia di Taehyung prima di sedersi accanto a lui. Jimin stette zitto e distolse lo sguardo.

"Cos'è?" Chiese Jungkook, indicando il foglio.

"Niente," Risposero Taehyung e Jimin, quest'ultimo lo rimise nello zaino.

Jungkook alzò un sopracciglio, "Beh, okay allora."

..

"Vieni con me." Disse qualcuno, afferrando il braccio di Jimin.

Jimin sbatté le palpebre e alzò lo sguardo, sorpreso di trovare Seokjin che lo trascinava verso il marciapiede. Si precipitò dietro di lui, seguendo il più grande e cercando di tenere il passo con il suo ritmo veloce.

"Dove stiamo-" Jimin rimase a bocca aperta, un'altra mano gli afferrò il polso, tirandolo in una direzione diversa mentre la persona salutò Jin.

"Muoviti ragazzino, abbiamo delle faccende da sbrigare."

"Hoseok?"

Hoseok alzò gli occhi al cielo, "Sì, sono io."

"Dove stiamo andando?"

"A trovare Yoongi."

"Cosa? Perché?"

Hoseok lo guardò male, "Si è fatto male."

Jimin si accigliò, "Chi è stato?"

"La fatina dei denti. Idiota, a che diavolo pensi?"

Jimin decise di ignorare il sarcasmo nella voce di Hoseok e seguirlo.

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