"SI, OH MIO DIO, SEI QUI!" Urlò Jimin, trascinando le parole. Barcollò verso Yoongi, "SI, SONO COSÌ FELICE!"

"Sei ubriaco?"

"HAHA, SEI COSÌ DIVERTENTE YOONGI!"

"Okay, ti porto al piano di sopra," Mormorò Yoongi, sostenendo il ragazzo ubriaco mentre salivano le scale.

"Di solito non faccio sesso al primo appuntamento ma tu sei hot, quindi va bene!" Jimin sorrise, spingendo Yoongi al muro.

"Ji-" Yoongi fu fermato. Jimin lo baciò rudemente, le mani del più piccolo tra i suoi capelli. Yoongi ricambiò il bacio inconsciamente,  con le mani intorno alla vita di Jimin. Jimin gemette leggermente, mettendo una gamba fra quelle di Yoongi.

Yoongi tornò alla realtà, spingendolo via, ansimando mentre si puliva la bocca. Sapeva che Jimin era ubriaco, e non ne voleva trarre vantaggio. Jimin si accigliò al rifiuto, "Perché non ti piaccio?"

"Cosa-"

"Mi piaci. Mi piaci tanto. Per qualche fottuta ragione, mi sto innamorando di te."

Gli occhi di Yoongi si spalancarono e cercò di ricordarsi che Jimin era ubriaco. Non sapeva quello che stava dicendo. Poi di nuovo, le parole dette da ubriaco sono parole vere da sobrio.

"Sono innamorato di qualcuno che non mi ama!" Jimin rise, sedendosi sulle scale, "Dio, quanto sono patetico?"

"Um..."

Jimin si alzò improvvisamente, "OH MIO DIO L'AVEVO COMPLETAMENTE DIMENTICATO!"

"Dimenticato cosa?"

Jimin prese la mano di Yoongi e lo portò nella stanza di Taehyung. Aprì il cassetto della scrivania di Taehyung e tirò fuori una penna e una matita.

"Uh, Jimin, cosa stai facendo?"

"Non hai finito la tua storia. Dovresti dirmela adesso, devo saperla tutta."

Yoongi mise una mano sul retro della sua testa, "Sì, ma Jimin, sei un po' ubriaco..."

"Solo perché sono ubriaco non significa che non so scrivere e ascoltare." Jimin ridacchiò, sedendosi sul letto e dando colpetti sul posto accanto a lui.

Yoongi esitò per un momento prima di sedersi accanto a lui, che si avvicinò, così Jimin era praticamente su di lui. Jimin alzò un sopracciglio e sorrise, "Dove eravamo rimasti?"