(Il bollino ti verrà inviato in privato. Questa è una preview)

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Ciao a tutti! Sono Luca e questo è il capitolo per la storia classificatasi al secondo posto della lista Fayruz: "Luce di rame: la guerra è dichiarata" di fire_and_ashes.

La storia è ambientata nel medioevo, in autunno, nella Francia devastata dalla guerra dei cent'anni. Dopo la battaglia di Poitiers, dove i Francesi vengono devastati, re Jean viene fatto prigioniero. Successivamente, viene liberato in cambio di altri prigionieri (membri della famiglia di Jean), ma uno di questi fugge e il re, per mantenere l'onore della famiglia, si riconsegna agli inglesi.

Il re, tuttavia, muore e prende le redini del regno il "Delfino", Charles. Egli è sposato con Jeanne che però non lo ama e ciò ne consegue che lui non riesce ad unirsi con lei per far sì di avere un erede. La storia si focalizza anche su altri personaggi, tra cui Brice, scudiero di tale Edmund, che fa parte dell'ordine della stella e Yves, fratello di Brice, costretto a sposare dal padre la figlia di un nobile inglese.

Faccio anche qualche ulteriore precisazione per coloro che stanno leggendo il capitolo e si sono trovati estranei ad alcuni termini.

1) La guerra dei cent'anni si è svolta dal 1137 e si e conclusa nel 1453. È stata combattuta tra Francia e Inghilterra e si è conclusa con l'espulsione degli inglesi da tutti i territori continentali fatta eccezione per la cittadina di Calais, conquistata poi dai francesi solo nel 1558.

2) "Delfino" è un titolo nobiliare e indica l'erede al trono.

3) L'ordine della stella è un gruppo di cavalieri investiti (nominati cavalieri) da re Jean II. Nella storia sono in pochi perché la maggior parte è stata uccisa nella battaglia di Poitiers.

Fatte queste precisazioni, devo dire che ho trovato la storia veramente originale: è la prima che vedo ambientata in questo periodo ed è stata sviluppata in maniera molto accurata, è molto evidente che sono state fatte delle ricerche molto approfondite.

La storia è curata dal punto di vista lessicale, sintattico e grammaticale. C'è solo qualche errore di battitura, ma veramente pochissimi.

I capitoli sono abbastanza lunghi, veramente curati e ricchi di descrizioni, ma lunghi e pieni di informazioni. Sono sincero, ogni tanto ho dovuto leggere qualche passo più di una volta perché mi sono perso.

Lo scopo di rendere questo periodo storico piacevole e leggero è riuscito solo in parte. Come ho già detto, i capitoli sono abbastanza pesanti e ci si perde.

Un'altra cosa che ho notato in uno dei primi capitoli è che i pensieri dei personaggi non sono sempre distinti dal testo narrativo.

Per il resto, è una storia veramente stupenda che vi consiglio assolutamente di leggere, se vi piace questo genere. Terminerò la lettura della storia appena possibile.

I miei personali complimenti all'autore! Buona fortuna per tutto! Ciao! ❤️

~Luca