In gita a Mielandia

Era la prima volta che andavano a Mielandia. Frank Longbotton le aveva dato appuntamento là.

Era un bel cognome . Longbotton .
Lei non avrebbe mai immaginato che un giorno sarebbe stato il suo.

Entrò nel locale dove si erano dati appuntamento. Era molto affollato , Si, ma Frank aveva scelto un giorno poco affollato.

Il ragazzo era già seduto e guardava la Burrobirra che teneva in mano , nervoso.

Si, lei era arrivata in ritardo , ma erano solo 5 minuti! Quindi non doveva preoccuparsi. No?

-Ciao!-
Il ragazzo alzò gli occhi, fece un sorriso impacciato e rispose al suo saluto mentre la guardava sedersi.
Prese coraggio e iniziò a parlare.
-Mentre venivo qui sono passato a prendere un po' di dolcetti per te. - Le tese un pacchetto a righe con un bel fiocco rosso sopra.
-Grazie!- la ragazza gli sorrise.
I due piccioncini iniziarno a parlare.

Circa 15 minuti dopo , entrò nel locale , correndo, un ragazzo dai capelli folti e neri che si guardò intorno per poi andare in direzione di Alice e Frank.

- Ciao Sirius!-  salutò lei.
-Shhh! Io non sono qui! Ci stiamo nascondendo alla McGrannit. Ho bisogno di un nascondiglio. Potete farmi da scudi umani?-
-Non siete abbastanza grandi per evitare di combinare guai?-
- I guai fanno parte di me Alice. -
E così dicendo si mise sotto il tavolo,  ben nascosto dai due ragazzi.

-Sirius.... noi volevamo sai... parlare-
-Se vuoi parlarmi fai finta di parlare con Alice! Parlate no? Chi ve lo impedisce?
- Tu , Sirius, Tu!-
- Mi pare che stai parlando tranquillamente. E per parlare con Alice basta che cambi interlocutore . Non vi sto disturbando!-
In quel momento La professoressa entrò nel pub e Sirius si avvicinò ad Alice.
- Alice, Adesso vi alzate e mi fare da scudo umano. Portatemi da qualche altra parte,  ma nascondermi dalla McGrannit!-
Alice rise.
-Ok! Dai Frank , alzati , aiutiamolo! Non posso vederlo così! -
Il sorriso della ragazza sciolse Frank che si ritrovò a scortare un ragazzo invece che riuscire a parlare con la ragazza .
-Grazie ragazzi! Vi devo un favore. -
Frank fece per dire qualcosa ma Alice lo precedette.
-Tranquillo! Non ci devi nulla è un piacere-
-In realtà dovevamo stare noi due ... - trovò il coraggio di dire Frank.
Sirius sospirò.
-Frank, - gli mise una mano sulla spalla - hai già fatto centro , non hai bisogno di fare colpo o cose del genere. Te lo dico io che sono esperto. -
-Oh.. bè ... Grazie...-

Dopo un po' che girovagavano di quà e di là Sirius ebbe un sussulto.
-Cerchiamo James! Anche lui si sta nascondendo. Spero che la McGrannit non l'abbia trovato .-
-Dove lo cerchiamo? -
- Ah non lo so. È possibile che sia andato al negozio di dolci a comprare qualcosa ; conoscendolo.-
-Allora è quella la nostra tappa!-
Trovarono James , che si stava ingozzando di caramelle e dolcetti e entrarono nel negozio dove le aveva comprate.
Si fermarono a guardare i dolci ma , proprio quando volevano uscire entrò la Professoressa e Sirius e James si nascosero dietro il bancone trascinando Alice e Frank.
Fortunatamente la McGrannit Non li vide ma rimase lì difronte alla porta a guardare i suoi alunni .
Sirius iniziò a camminare all'indietro imitato poi dagli altri ragazzi . Ad un tratto si sentì qualcuno ruzzolare dalle scale.
Si fermarono di botto. Era Sirius che era caduto dalle scale , pochi passi dietro di loro.

Scesero anche gli altri.
Ad un tratto, sentirono dei passi.
-La sfortuna Non ci lascia mai!-

Cercarono un nascondiglio,  ma la stanza era deserta.
-Hey! Guardate! Venite qua!-
James aveva trovato una botola. Un passaggio.
Entrarono velocemente e chiusero la botola. Poco dopo si sentirono dei passi sopra di loro.
Sirius e James proseguirono quel "corridoio" in testa mentre Frank e Alice erano dietro. Alice stringeva il braccio di Frank e teneva la spalla di James per non perdere i due ragazzi.

Dove sarebbero sbucati?

Sirius si svegliò.

Parole 641

SonoUnoSnaso_24

LilyEvanss_

RosalineW

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