In universo parallelo dove Hermione e Draco non sono ad Hogwarts ma sono in una scuola normale i ragazzi si sono cimentati in una magia molto più grande della magia che si pratica con le bacchette magiche. L'amore.

Ebbene si, in questo universo parallelo i due ragazzi ,non essendo stati smistati in due casate rivali , si sono conosciuti e si sono perdutamente innamorati l'uno dell'altro.

Ovviamente , avendo due caratteri contrastanti, litigavano spesso anche se i litigi finivano sempre con un compromesso e un dolce bacio. Oramai era una tradizione... Ogni volta sembrava che non avrebbero fatto più pace, entrambi pronti a dimenticare il suo vecchio amore. Ogni volta però si mancavano terribilmente e , grazie anche all'aiuto di Ginny e Harry rispettivamente migliore amica di Hermione e migliore amico di Draco , tornavano inseme dopo circa 24 ore.

Un giorno però la litigata durò più del solito.

Hermione si era veramente arrabbiata ed era scappata dalla sua villa per andare a casa a piedi rifiutando il passaggio di Draco.

Oggi se chiedete ai due per quale motivo avevano litigato così tanto vi risponderanno con un semplice "boooh" detto tra le risate dei due .

Hermione era tanto inteligente quanto orgogliosa ma Draco sapeva che questa volta il lato orgoglioso aveva sovrastato quello inteligente. Il quartiere dove abitava la famiglia di Draco , almeno secondo lui , non era uno dei migliori . Abitava solo gente ricca ma non erano proprio... "angeli". Draco decise di seguirla per assicurarsi che non si facesse male ma senza farsi vedere .

Non sia mai che appaiono dal nulla un branco di bulletti senza cervello con una gran voglia di riempire di botte una ragazza più piccola di loro sola e indifesa...

Manco a dirlo , è esattamente quello che accadde e Draco subito si mise tra Hermione e il gruppetto che era apparso.

Erano 5 ragazzi ma 2 avevano paura di lui , quindi sarebbero scappati . 3 contro 1 .

- Draco! Mi stavi pedinando???- Ah c'era anche Hermione... ma lei non poteva lottare . Lei non era abbastanza forte.

- Ti vengo a salvare e questo è il massimo di gratitudine che puoi darmi??-

- Non ho bisogno di essere salvata.-

Draco sbuffò . conosceva la sua Hermy. Questo era un suo modo per dire "Grazie Draco. Ti amo" o almeno secondo Draco era così.

- Allora ? La ragazza deve passare... vi levate ? o preferite essere spostati con la forza?-

- Ohh che tenero . Vuole salvare la sua fidanzatina ! Che cosa tenera!-

Draco alzò lo sguardo da terra. Fissò tutti i ragazzi , uno per uno. Due dei cinque iniziarono a correre e Draco ghignò .

- VIGLIACCHI! VI SIETE FATTI SPAVENTARE DA UN RAGAZZINO! -

-Lasciali andare , abbiamo avuto occasione di parlare un po' di tempo fa... -

Nell'inevitabile lotta che ci fu poco dopo altri due ragazzi scapparono e diventò una lotta 1 contro 1 .

Hermione cercava di separarli , ma era tardi, Draco stava vincendo però non era quello il problema. Si stava avvicinando la polizia , che separò i due ragazzi .

Il ragazzo denunciò gli altri due dicendo che erano stati loro ad iniziare ma nessuno diede ascolto alle loro proteste , e come punizione avrebbero dovuto occuparsi di una signora al San Mungo che in questo mondo è diventato un'ospedale psichiatrico.

Il primo giorno erano spaesati.

Le stanze erano infinite e quando entrarono nella stanza dove alloggiava colei di cui dovevano occuparsi rimasero sorpresi. In quel momento stava dormendo , ma non sembrava avere problemi di alcun tipo. Era stata violentata da quanto diceva la sua infermiera e il marito , sapendolo , era impazzito con lei. Si chiamava Alice e il marito stava nella stanza accanto.

L'infermiera lasciò la stanza e Draco , Hermione e Alice rimasero soli.

Draco aprì la bcca per dire qualcosa ma Hermione glielo impedì.

- Non fiatare.

- E adesso sei arrabbiata! Si può sapere che hai ?

- Ti ricordo che abbiamo litigato.

- Ti ricordo che ti ho salvato

- Potevo cavarmela da sola.

Erano così occupati a litigare che non si resero subito conto che la signora si era svegliata.

- Mi pare di capire - i due sussultarono - che avete litigato... eravate fidanzati?

- Em... Mi scusi signora , stavamo solo parlando . Io sono Hermione e lui si chiama Draco. staremo con lei per una settimana.

- Piacere ragazzi , ma ditemi , perchè avete litigato

- Ora non ha importanza .

- Dobb(Y)iamo occuparci di lei

- Voi stavate litigando . MA vi amate . Si vede . Lui ti ha salvato e per farlo vuol dire che ti vuole veramente bene e in più avevate litigato poco prima . Mi pare di capire mia cara che il tuo ragazzo è un tipo piuttosto orgoglioso e testardo.

- Bè si ... a volte.

- Ecco. Poi , mio caro , si vede da come ti guarda che è innamorata perdutamente di te. è solo troppo orgogliosa per ammetterlo in questo momento.

I due si guardarono .

- Em.. Scusa . Scusa se me ne sono andata. Scusa se ti ho fatto preoccupare . Scusa se ti ho detto che non avevo bisogno di aiuto . Oltre ad avere bisogno di aiuto.. bè ... anche se mi scoccia ammetterlo.. io ho bisogno di te.

- No scusami tu, anche se non potevi cavartela da sola perchè erano troppi nemmeno io potevo... sapevo che la maggior parte sarebbe scappata e non avrei resistito un altro po' se non fosse arrivata la polizia o se non ci fossi stata tu che puntualmente cercavi di separarci proprio quando stava per sferrarmi un colpo che mi avrebbe steso . Scusa se a volte voglio fare tutto di testa mia ma lì il mio piano non va mai male. E scusa se ti ho pediato ma ti amo ,non sopporto che qualcun'altra persona ti tocchi.

Alice toccò Hermione e poi scoppiò a ridere rotolando sul letto.

Hermione vide un cartellino di fronte al letto.

Alice Longbotton

- Longbotton?

Proprio in quel momento entrò un ragazzino della loro stessa età . Era il classico "sfigato" ma loro non lo conoscevano molto nonostante stessero in classe insieme .

- Neville?

- Ragazzi ... ma ..che ci fate qui?

- Neville! Figlio caro ! Loro sono Draco e Hermione due simpatici fidanzatini che sono stati con me per questo tempo. Pensa che ci staranno tutta la settimana! Non è fantastico?

La settimana passò e i tre ragazzi si divertirono molto . Dico i tre ragazzi perchè non dovettero occuparsi molto della signora Longbotton . Dormiva , mangiava , chiaccherava dicendo cosa insensate rideva e ricominciava .

A volte Draco e Hermione su chiesero da dove fossero uscite quelle parole che aveva detto il primo giorno.

L'ultimo giorno i due ringraziarono la signora Longbotton anche se non possiamo essere completamente sicuri che abbia afferato.

Quello però non fu l'ultimo giorno . Ogni Lunedì , dopo scuola , i tre si avviavano al San Mungo .

(il titolo mi piaceva più così quindi ho usato Longbotton)