Era una notte di luna piena e 4 ragazzi uscivano dalla casa più infestata di spiriti della Gran Bretagna.

La Stranberga strillante.

Anche se non so quanto è giusto dire "ragazzi" .

Uno era un cane con il pelo folto e nero che veniva chiamato Felpato, un altro un Cervo chiamato Ramoso , il terzo era un Topolino chiamato Codaliscia il quarto un lupo mannaro chiamato Lunastorta.

Un gruppo abbastanza strano... No?

Nonostante fossero in forma animale avevano imparato a comunicare tra loro e è capivano alla perfezione .

Quel giorno avevamo deciso di uscire da quella casa ormai diventata "noiosa e ripetitiva" come l'aveva definita Ramoso nonostante le raccomandazioni di Silente che però Felpato definì "esagerate e infondate" nonostante mostrasse per lui "un infinito rispetto" un uscita non avrebbe fatto male .

Lunastorta era incredibilmente agitato. Sapeva che i suoi amici non avrebbero spaventato nessuno da soli. Tranne forse Felpato... ma lui era pur sempre un cane...
Lui invece era un Lupo mannaro però si era riuscito a controllare grazie ai suoi migliori amici .

Lunastorta non sapeva dove Felpato e Ramoso volevano andare . La spedizione era ,infatti , guidata da loro due.  Correvano avanti e ogni tanto finigevano di non ricordarsi la strada per far esasperare il povero Lunastorta. Quest'ultimo aiutava il povero Codaliscia che arrancava dietro gli altri due e spesso inciampava non essendo ancora molto agile nella sua forma animale .

Arrivarono ad una collina e Felpato e Ramoso si stesero nell'erba.

- Tutto qui? - chiese Lunastorta - questo è quel meraviglioso posto di cui avete parlato tanto? Una collina? Una semplice collina? -
Felpato e Ramoso si guardarono e ,sorridendo, scossero leggermente la testa e poi ritornano a guardare Lunastorta.

- Una semplice collina? Credi che noi diciamo cavolate?- chiese Felpato in tono offeso.
Lunastorta li guardò male; eppure ,quella volta , non c'era segno di ironia.
Intanto Codaliscia si era sistemato accanto a Ramoso e aveva alzato gli occhi fissando qualcosa che Lunastorta non poteva vedere perché lui era rimasto più indietro.
Si fece avanti e raggiunse Felpato e Ramoso che avevano un grande sorriso.

Lunastorta si girò e vide il panorama più bello che avesse mai visto.

Si vedeva Hogwarts che ,di notte, illuminata , era bellissima. C'era sempre qualche luce accesa ad Hogwarts una di queste era sicuramente del Professor. Silente.

Se giravi un poco lo sguardo potevi vedere il lago nero e, anche se non si vedeva benissimo , era stupefacente.

Poco più in là si intravedeva anche una parte di Hogosmade che era completamente addormentata se non fosse per il bar "Testa di porco".

Un venticello soffiava portando l'odore della Burrobirra...

- Wow... -
- Bellissimo vero Lunastorta?? Cosa avevamo detto io e Ramoso? -
- Modestamente abbiamo sempre ragione- 

Lunastorta stava ammirando quel bellissimo paesaggio ma non si accorse che....

Una signora urlò.
Probabilmente si stava avviando a prendere i rifornimenti che stavano PROPRIO dietro quella collina ... fatto sta che... vide un'ombra.  Forse quella di un lupo mannaro di nostra conoscenza?
Bè adesso cosa vide non mi pare importante .
L'importante per i nostri quattro ragazzi era scappare , o almeno è quello che hanno fatto.

Codaliscia era saltato sopra a Ramoso che , un po' riluttante , l'aveva preso sulla groppa.

Non so se molto intelligentemente o molto stupidamente i quattro non scapparono nella direzione opposta da dove era venuta la signora . Ma verso la Stranberga Strillante . Intanto la signora era tornata al villaggio e avav svegliato tutti.

I nostri malandrini , hanno corso senza fermarsi fino ad essere arrivati alla Stranberga strillante ed entrarono seguiti poco tempo dopo da alcuni coraggiosi che erano andati a vedere cos'era che aveva provocato tanto trambusto.

- Non facciamolo mai più! -
- Ma cosa dici Lunastorta?- esclamò Felpato.
- È stato bellissimo! - continuò Ramoso.
- Lo rifacciamo anche la prossima volta?- 
- Oh si!-
-Frena un secondo. Voi la prossima volta volete ritornare lì con il rischio che ci vedano? - chiese Lunastorta.
- Ovviamente -
-Assolutamente-
Intanto Codaliscia aveva detto due o tre parole sul fatto che fosse contrario a tornare lì ma nessuno credo l'abbia sentito.
- Bè , io sono d'accordissimo! -
Codaliscia squittì e Felpato e Ramoso esultarono dalla felicità.  Oramai era quasi l'alba e Lunastorta stava ritornando umano.

Il mese che seguì andarono ad Hogosmade e potete immaginare la faccia dei Malandrini nel sentire delle chiacchiere su "Un mostro alto, tutto nero e con le corna" .