Nel mondo di Alfea, regnava una fata bella quanto potente e il suo nome rieccheggia in tutti i continenti del mondo: il suo nome era Evergreen.

-Sono la migliore!-
Si vantò lei mentre picchiettava sul palmo della mano il suo ventaglio.

-Sì, mia regina!-
-ripeti le mie parole, Erza-
Erza Scarlet, il capo della servitù della grande regina Evergreen, stava in ginocchio davanti ad essa con il capo chino.

-lei è la migliore, regina Evergreen-
-Brava Erza, adesso puoi tornare a pulirmi i piedi-
-Regina! Regina! Sono tornati i cavalieri!-
Mirajanee Straus, consigliera della regina, entrò nella grande stanza del trono e si chinò al cospetto della domna per annunciare l'arrivo dei soldati.

Evergreen sospirò e le disse di far entrare il capo dell'esercito.
La giovane albina si alzò e uscì dalla stanza, poi tornò dopo qualche minuto con l'uomo richiesto dalla regina.

-ma chi si rivede, avete fatto progressi?-
Chiese lei restando inespressiva.

-mia regina, abbiamo conquistato il regno di Biancaneve-
Elfman Strauss, fratello della consigliera e capo dell'esercito, le parlò con un sorriso fiero mentre restava con un ginocchio e le mani a terra.

-spero abbiate ucciso quei nani maledetti-
-i 7 nani? No-
-Perché non lo avete fatto?-
Chiese lei irritata

-non è da vero uomo uccidere delle persone così basse!-
-me ne infischio! Dovevate farli fuori tutti! Spero almeno che abbiate preso lo specchio-
-un cavallo si è spaventato ed è caduto-
Le spiegò lui e a quella comparve una vena pulsante sulla fronte.

-VOGLIO QUEL CAVALLO PER CENA!-
-Regina, non scaldatevi così-
-sta zitto! E sparisci dalla mia vista!-
Se c'era qualcuno che odiava era proprio quel cavaliere, e questo perché a ogni incontro litigavano.

Dopo aver chiamato il Giullare, Lucy Heartfilia, per farle mettere il buon umore, si recò in sala da pranzo dove mangiarono brasato di cavallo.
Durante la notte la giovane regina sentì dei strani rumori, e quando chiamò le sue guardie non ci fu risposta.
Andò ad aprore il portone, trovandosi la sua guardia, Gray Fullbuster, denudato e appeso sul bastone della tenda del grande corridoio.

-che cosa succede?-
-regina, scappi!-
Urlò la sua seconda guardia, Max, che cadde a terra senza energie e la regina vide l'orrore: un bastone nel lato B.

Un numero di nani armati di bastoni andarono incontro alla regina, e quella scappò via mentre urlava aiuto con le lacrime agli occhi. Quando si trovò in un vicolo cieco pensò che quella sarebbe stata la sua fine, ma subito arrivò Elfman a salvarla, che con una palla da Bowling fece cadere tutti i nani e salvare la regina.

-Mi hai salvata...-
Disse lei con gli occhi lucidi e quello sorrise.

-un vero uomo non abbandonerebbe mai la sua regina-
-Elfman...-
La sveglia suonò ed Evergreen aprì gli occhi, vedendo a terra una cassetta di Biancaneve ed Elfman dormire al suo fianco.

"Era... solo un sogno?"
Pensò lei ancora confusa dalla stranezze di esso, però non le sarebbe dispiaciuto avere Erza che le puliva i piedi.

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