Capitolo 4

Marinette si sedette sul suo letto e guardò un poster di Adrien affisso al muro; la sua mente, però, rimase ferma a quel bacio: sentiva ancora le labbra del ragazzo sulle sue e, nonostante sapessero di lacrime, si convinse davvero che quello fosse il miglior gusto al mondo.

Non capiva perché fosse andato via così; un suo bacio poteva realmente scaturire un tale effetto?

La sua mente straripava di emozioni contrastanti; le parole e i pensieri fluivano velocemente e niente riusciva a quietarle. Dubbi su dubbi arrivarono a sommergerla, impedendole di pensare con lucidità.

Era rimasta ferma a quella scena come se la sua vita fosse regolata da un telecomando bloccato sul tasto replay. Lui se ne era andato rovinando il suo primo bacio e lasciandole un vuoto al petto indescrivibile, sembrava che da un momento all'altra quella mancanza l'avrebbe divorata.

Si rannicchiò sul letto, troppo stanca per continuare anche a studiare, e chiuse gli occhi colta da un sonno improvviso. Le parole non dette possono uccidere davvero.

Tikki osservò la sua portatrice in silenzio: aveva assistito a tutta la scena ma, in quel momento, sapeva di non avere parole per consolare la ragazza. Si sentiva impotente, non sapeva come poter aiutare Marinette e tutto ciò la faceva stare male. Desiderò davvero urlare contro a Chat Noir tutto il risentimento che sentiva; ma dubitò che facendolo le cose si potessero risolvere.
"Ma a chi vuoi illudere? Non riesci a risolvere i tuoi di problemi in amore e vorresti sistemare quelli degli altri?" pensò tra sé e sé afflitta dallo stato emotivo della sua portatrice.

La osservò ancora per qualche minuto, magari dormire le avrebbe fatto bene.

Ci fu qualche attimo di silenzio ma, come se non bastasse, si sentì un boato: era chiaro ci fosse bisogno di Ladybug.

-Marinette, Marinette svegliati... Parigi ha bisogno di te, ha bisogno di Ladybug! - disse Tikki sbattendo le zampine sul volto della ragazza. Marinette spalancò gli occhi consapevole di dover andare in azione.

-Tikki trasformami! - disse prima che una luce rossa la circondasse; il kwami era stato risucchiato negli orecchi e quando il bagliore fu finito comparve l'eroina francese.

Ladybug si avvicinò al luogo della battaglia e vide subito Chat Noir appollaiato su un tetto a osservare l'akuma; sentì una morsa al petto, ma finse comunque di essere felice.

-Ladybug, sei arrivata- disse il ragazzo notando la ragazza di fianco a lui; Marinette sentì un'altra fitta al petto: non l'aveva chiamata My Lady.

-Che abbiamo? - chiese con la voce più entusiasta che riuscì a fare, ma probabilmente non lo fu abbastanza.

-Io lo definirei Puzzolo: lancia con quella specie di aspirapolvere delle nuvolette maleodoranti che fanno diventare le persone degli zombie. Forse l'akuma si trova nel capello, sembra l'unica cosa immutata della sua tenuta- spiegò il ragazzo continuando a osservare l'uomo akumizzato.

-Allora facciamo in fretta. Ho da fare>> forse Marinette aveva risposto con un tono troppo freddo, ma si sentiva malissimo e sapeva che da un momento all'altro sarebbe potuta crollare.

Si buttarono nella mischiava, con il suo yo-yo si librava tra i tetti evitando tutti quegli zombie; di fianco a lei Chat Noir era rimasto bloccato in un combattimento ma, poco dopo, se ne liberò.

Ladybug arrivò di fronte al mostro e lo osservò attentamente, cercando di capire cosa avrebbe potuto fare. L'essere gli lanciò contro una nube che lei schivò prontamente. Tentò di avvicinarsi di più, ma appena vide l'uomo mirare verso una donna si lanciò in mezzo per portare in salvo la signora.

La nuvola tossica le arrivò addosso, ma per fortuna ne aveva inalato una minima parte. Chat Noir arrivò in suo soccorso portando via lei e la donna.

-Ladybug, stai bene? - le chiese apprensivo. Erano sul tetto di un palazzo, mentre l'akumizzato continuava a seminare terrore per le strade. La supereroina tossì tentando di liberare i polmoni da quel gas maleodorante.

-Sì, è tutto okay- affermò cercando di riprendere aria pulita; Chat però la continuò a osservare poco convinto da quella risposta.

-Credo sia arrivato il momento di usarlo...- mormorò lei già abbastanza stremata. -Lucky Charm! -

Nella sua mano spuntarono un tappo di sughero e delle forbici a pois, le osservò per qualche secondo prima di capire cosa avrebbe dovuto fare. Ladybug guardò Chat Noir negli occhi e insieme annuirono, dirigendosi verso il nemico.

Chat Noir lo distrasse mentre Marinette, spuntata alle spalle dell'uomo inserì il tappo di sughero nel tubo. Il gas si accumulò all'interno bloccando tutti i meccanismi, fu sul punto di esplodere; ma Chat lo distrusse con il suo cataclisma. Ladybug sottrasse il cappellino all'uomo e lo tagliò con le forbici. Una farfalla nera uscì veloce da esso e si librò in volo verso il cielo, ma Marinette la purificò in tempo.

-Ben fatto! - I due eroi batterono i pugni l'uno contro l'altro. Marinette sentì i suoi orecchini iniziare a suonare e, senza lasciare a Chat altro tempo per parlarle, scappò il più velocemente possibile verso la sua casa.

Appena toccò il pavimento si accasciò a terra de-trasformandosi; sentì i suoi polmoni bloccati e non riuscì più a respirare. Tikki si avvicinò a lei con le lacrime agli occhi, non sapeva proprio cosa fare e venne colta dal panico: non voleva perdere un'altra portatrice così precocemente.

Poco distante Adrien faceva pressioni a Plagg per finire il suo camembert; voleva tornare da Marinette per scusarsi di come si era comportato. Appena vide il kwami finire il suo pasto si ritrasformò correndo il più velocemente possibile verso casa della ragazza; non seppe perché, ma in quel momento sentiva addosso un brutto presentimento.

Angolo fangirl fusa

Esagerata? SI molto ma va be, mi piacciono le cose tragiche e drammatiche. 

Chat riuscirà ad aiutare Marinette? Probabilmente...



Mi dispiace niente spoiler

Spero che il capitolo vi sia piaciuto  se si lasciate una stellina e vi ringrazio per aver votato o semplicemente letto la mia storia. Se vi va lasciate qualche commento perché mi fa sempre piacere leggerli. 

GAIA

[Riscritto il 12/07/2019]

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top