Anche questa recensione doveva essere scritta almeno da un anno, ma ho dato priorità ad altre e ne approfitto oggi per pubblicarla, in quanto è uno dei film preferiti della mia amica e oggi sono 4 anni che la conosco. Partiamo col dire che questo film lo aspettavo da anni, fin da quando vidi il primissimo trailer nel 2018, in cui la protagonista Mavka aveva un design diverso da quello definitivo (proprio come Sonic). Mi aveva subito attirata, il film era di produzione ucraina, che mi fece dubitare che uscisse in Italia, ma mi dissi che lo avrei guardato in ogni caso, possibilmente in lingua inglese. Addirittura scrissi una storia ispirata dal trailer, quando ancora ero in contatto con la mia "ex", ma non l'ho mai pubblicata e non credo lo farò. Dopo la rottura, però, mi dimenticai di Mavka, convinta che era stato cancellato, ma a sorpresa, a fine 2021 (quando scoprii anche Dragons: the Nine Realms), uscì un nuovo trailer con la data di uscita prevista per il 2023. Stavolta Mavka aveva un altro design, che al contrario di Sonic, non è piaciuto molto ai fan, ma perlomeno col tempo la gente ci ha fatto l'abitudine e ne ha riconosciuto la bellezza. Ammetto che anche a me aveva fatto strano il design nuovo di Mavka, ma ora lo apprezzo. Metto qui sotto un collage per farvi vedere la differenza tra il vecchio e il nuovo.

Ritrovata la speranza che il film sarebbe veramente uscito anche in Italia, nonostante la guerra, tornai ad aspettare la data, che guarda caso era proprio il giorno del mio compleanno (esattamente come l'uscita della quinta stagione di Dragons: the Nine Realms). Non potei vederlo al cinema, così attesi ancora qualche mese per l'uscita in dvd, che comprai quasi subito, insieme al libro che raccontava la storia (non la storia a cui si ispira, ma quella del film stesso). D'altra parte, la mia amica venne a conoscenza del film a pochi mesi dall'uscita, grazie a una pubblicità in tv, e se ne innamorò subito, al punto da averlo visto al cinema diverse volte e comprato i dvd di varie lingue (io le regalai il dvd in tedesco). Ero contenta che qualcun altro sapesse di Mavka, credevo di essere una dei 4 gatti che ne conoscesse l'esistenza. Da qui comunque seguiranno spoilers del film e del libro.

Si narra che la foresta ucraina sia prospera da sempre grazie alla Sorgente della Vita, custodita dal guardiano Lesh. Molto tempo prima, un uomo disperato, proprietario di una segheria, giunse nella foresta per chiedere una foglia che contenesse la goccia della Sorgente per guarire la figlia neonata da una malattia. Lesh, impietosito dalla sincerità dell'uomo, acconsentì, ma più avanti l'uomo tornò con un esercito per appropriarsi della Sorgente. Lesh e le sue creature lottarono a lungo e, vincitori, sigillarono l'ingresso che portava alla foresta. E da qui venne decretato che nessuna creatura dovesse mai entrare in contatto con un essere umano, ancora meno fidarsi.

La dolce ninfa Mavka si risveglia dal sonno invernale e usa i suoi poteri sulla natura per far tornare la primavera insieme ai suoi amici, un gatto-rana di nome Swampy e una piccola creatura di legno di nome Rumorik. Data la sua gentilezza e bontà, Mavka non è benvista dalle sue compagne ninfe, in particolare dalla ninfa dell'acqua, Ondina. Nel frattempo, al villaggio vicino, arriva Kylina, la figlia del proprietario della segheria, accompagnata dai suoi scagnozzi a offrire tanti soldi a chi accetterà un lavoro "particolare". Un contadino, Lukas, si fa avanti, vedendola come l'occasione per curare suo zio Lev, gravemente malato. Il suo compito sarà di trovare la Sorgente della Vita e consegnarla a Kylina con l'aiuto di 2 dei suoi sgherri, Derik ed Erik. In verità, lei vuole usarla per mantenersi giovane e bella.

Nella foresta, Mavka salva un cucciolo di lince da una tagliola e per questo arriva tardi all'assemblea, cosa che non sorprende Ondina, che continua a prenderla in giro. Lesh, ancora vivo, ma troppo vecchio, dichiara che presto gli spiriti guardiani sceglieranno il prossimo custode della foresta. Proprio in quel momento, arrivano Lukas e gli scagnozzi di Kylina, in cerca della Sorgente. Questi ultimi spaventano una mandria di bisonti per divertimento, che si salva grazie all'intervento indiretto di Lukas e a quello diretto di Mavka. Mentre Derik ed Erik abbandonano Lukas per "avergli rovinato il divertimento", Mavka si accorge che nelle vicinanze c'è un umano e, sempre accompagnata da Swampy e Rumorik, incontra Lukas. Il ragazzo è ancora in cerca della Sorgente e si era fermato un attimo a suonare il suo flauto, che ha attirato Mavka. I 2 parlano un po' dell'uno e dell'altro, con disprezzo di Rumorik, e Mavka sente già di fidarsi di Lukas. Lui rivela il motivo del perchè è nella foresta; per salvare suo zio. Mavka allora decide di aiutarlo e Lukas in cambio le promette che suonerà di nuovo il flauto. Già qui tra i 2 nasce qualcosa di più.

Al tramonto, Mavka e Rumorik travestono Lukas da creatura della foresta, col fittizio nome di Shmukas, così può assistere alla cerimonia del nuovo custode. Lesh ha radunato tutti gli abitanti, comprese le ninfe, che poco prima hanno tormentato Derik ed Erik, facendoli scappare, e la cerimonia può iniziare. A sorpresa di tutti, gli spiriti guardiani scelgono Mavka come nuova custode della foresta, donandole poteri in più, ma Lukas si fa scoprire e deve fuggire. Prima che qualcun altro lo possa raggiungere, Mavka lascia andare Lukas con una foglia dell'Albero che custodisce la Sorgente della Vita. Ondina scopre che Mavka ha fatto scappare Lukas e le dice che lui la tradirà perchè è nella sua natura di essere umano.

Di ritorno al villaggio, Lukas è felice della sua avventura e da allo zio la goccia della Sorgente, contenuta nella foglia. Lo zio si riprende quasi subito, anzi riacquista la sua forza. Ma ciò che zio e nipote non sanno è che Kylina ha mandato il suo eccentrico stilista, Frollo, a spiarli per scoprire in quale punto preciso della foresta si trova la Sorgente della Vita. Intanto, nella foresta, Mavka scopre che Lukas ha perso il suo flauto e lei decide di riportarglielo, seppur preoccupata di cosa potrebbe succedere in sua assenza. Swampy la segue e trova Lukas per primo, inseguito dal suo cagnolino per aver rubato dei dolci. Il ragazzo accoglie con gioia la dolce ninfa e la ringrazia per avergli restituito il flauto, poi ha un'idea: portare Mavka con sé alla fiera del villaggio. E' tutto perfetto, Mavka conosce lo zio di Lukas, le tradizioni della gente ucraina e la musica locale.

Ma quando Lukas ricomincia a suonare il suo flauto, Mavka, che si era travestita da ragazza comune, rivela la sua vera natura e la gente, aizzata da Kylina e i suoi, maltratta la ninfa. Lukas viene catturato e rinchiuso in una cantina, mentre Lesh arriva all'improvviso per salvare Mavka e riportarla nella foresta. Con un inganno, Kylina fa in modo che Lukas le indichi dove trovare la Sorgente della Vita, per poi incitare gli abitanti del villaggio a distruggere la foresta e le sue creature. Intanto, Lesh confessa a Mavka che, in passato, per sconfiggere l'esercito del proprietario della segheria ha chiesto aiuto allo spirito guardiano del fuoco, che gli donò la rabbia in cambio della sua forza. Lesh conclude che il rapporto tra umani e foresta finisce sempre con la morte. Poco dopo, gli abitanti del villaggio attaccano e Mavka cerca di fermare Kylina, che invece le dice che lei non è la figlia malata del proprietario della segheria, ma la moglie, e la battaglia contro la foresta era stata una sua idea per avere la giovinezza eterna. Non ci vuole molto perchè Kylina manipoli la ninfa, convincendola che Lukas l'ha solo usata per avere i soldi per curare suo zio.

Grazie a Rumorik, a Swampy e al cagnolino, Lukas viene salvato dall'affogare in cantina e tutti insieme corrono alla foresta, in preda alle fiamme e alla distruzione degli umani. Mavka fa esattamente come Lesh; chiede aiuto allo spirito guardiano del fuoco, che le dona tutta la sua rabbia, ma in cambio dovrà perdere la vita. Così Mavka usa il nuovo potere sia contro gli umani che contro le creature della foresta, arrivando anche al villaggio. Lukas, vedendo tutto il disastro, non vuole arrendersi con Mavka, che pare aver perso la ragione, e suona il suo flauto. Rumorik incita sia le creature che gli umani a seguire il suo esempio, così Mavka si riprende, ma apparentemente muore. Grazie all'amore che Lukas prova per lei, la ninfa torna in vita perchè, avendo capito che lui non l'ha mai tradita, è diventata immortale e gli spiriti le ridanno l'anima. Col bacio tra Mavka e Lukas, foresta e villaggio dichiarano pace. In una scena durante i titoli, si scopre che Kylina ha trovato la Sorgente della Vita, ma ne beve troppa, diventando sempre più giovane, al punto che torna neonata.

Ispirato da un racconto ucraino, Mavka ha molta popolarità nel suo paese di origine, mentre in Italia pochi conoscono il film e il racconto. Io non so assolutamente niente della produzione, infatti spesso mi chiedo come abbiano fatto a finire il film nel bel mezzo della guerra, ma devo ammettere che hanno fatto un ottimo lavoro. L'animazione è stupenda, forse la migliore che abbia mai visto per un film europeo, mi sembrava di essere veramente nella foresta con Mavka e le creature. In particolare, gli animali sono stati realizzati in maniera egregia. So che la musica è stata composta da un italiano, con cui la mia amica aveva parlato tempo fa, e anche lui è stato bravissimo. Il tema del flauto di Lukas è difficile da dimenticare ed era presente già dal primissimo trailer. I personaggi sono molto simpatici, soprattutto Rumorik, ma il mio preferito è il piccolo Swampy, che disegnai anni fa. Anche se nel film viene detto che è l'ultimo della sua specie, Swampy è un gatto-rana spensierato, giocherellone e ingordo, cosa che a me ha un po' ricordato Meeko, il procione di Pocahontas. A proposito di similitudini, il film ha diverse somiglianze (o forse più influenzato da) con altre pellicole. Infatti, io ho pensato ad alcuni classici Disney, cioè Pocahontas, Atlantis, Rapunzel, l'ultimo corto di Fantasia 2000, e un paio di film della Century Fox, che sono Ferngully ed Avatar; sono sicura che non serva spiegare perchè, ma se avete domande a riguardo, scriverò la risposta nei commenti. Comunque, è stato bello vedere com'era un tempo l'Ucraina, soprattutto nella scena della fiera al villaggio, la mia preferita. L'hanno rappresentata molto colorata, ricca di musica e con grande rispetto per la natura, a parte gli antagonisti, ovviamente. Un paio di anni fa la mia amica mi mandò in inglese il racconto originale di Mavka, che però non ricordo bene, so solo che è un po' più triste del film. Sia nel racconto che nel film c'è la storia d'amore tra Mavka e Lukas, motivo per cui mi sono venute in mente le pellicole menzionate prima, ma personalmente li adoro come coppia; sono dolcissimi insieme, si sono salvati a vicenda e non si tradirebbero mai. Mi piace pensare che siano andati a vivere nella foresta, ma che ogni tanto tornano al villaggio. Ci sono voci che hanno annunciato che di Mavka faranno diversi sequel e pure una serie tv, ma io aspetterò che uscirà qualcosa di ufficiale, come un trailer o immagini in hd sul web. Spero soltanto di non aspettare altri 5 anni come ho dovuto fare con il film originale.

Voto finale: 9