Finora questo è l'adattamento più recente del famoso libro di Jack London, di cui ho fatto accennato nella scorsa recensione. E' un film d'animazione francese ed uscì su Netflix nel 2018. Io non lo conoscevo fino al 2020 circa. Lo vidi anni fa e oggi l'ho visto una seconda volta. Quasi non riuscivo a trovarlo in italiano, ero convinta che in Italia non fosse uscito, ma sono contenta di essermi sbagliata. Perchè questo film merita.
Stavolta nulla da dire sulla copertina, non ha niente di sbagliato. Qui sotto vi lascio l'immagine, nonché la prima che capita, digitando White Fang 2018. Purtroppo non credo che questo film sia uscito in dvd o in blu-ray (almeno non in Italia), anche se spero il contrario. Ora vi posso parlare della trama e, alla fine, metterò delle differenze rispetto al precedente White Fang, che ho recensito la settimana scorsa.
Tutto inizia già a "metà", con Zanna Bianca che doveva fare combattimenti fra cani per colpa di Smith Bellezza (che qui mi ha ricordato tantissimo Gollum della saga fantasy del Signore degli Anelli). Il cane-lupo viene ferito da 2 cani feroci e salvato dallo sceriffo Wheedon Scott. E da qui si torna indietro nel tempo, attraverso un lungo flashback, che dura un'ora di film.
Il nostro cane-lupo ha sempre vissuto nella foresta con sua madre, per la quale ha una grande ammirazione. Inizialmente, non ha il permesso di uscire dalla tana perchè troppo piccolo, ma col tempo non resiste più dalla curiosità ed esce. Si allontana dalla tana, interagendo con l'ambiente circostante, ma cade nel fiume. Sua madre, per fortuna, non è lontana e lo salva dall'affogare. Il cucciolo passa sempre meno tempo nella tana e segue ovunque sua madre, anche quando va a caccia. Con l'arrivo della neve, tuttavia, si presentano i primi guai. La madre viene ferita, lottando contro una lince, e il cibo scarseggia. I 2 sono costretti a spostarsi di continuo per cercare qualcosa da mettere sotto i denti ed è qui che il nostro cucciolo incontra l'uomo per la prima volta. Madre e figlio devono avvicinarsi a un gruppo di viaggiatori per mendicare un po' di cibo, ma lo sforzo diventa vano, quando scoprono che un branco di lupi li ha pedinati. La madre deve cedere il suo bottino per poter scappare col piccolo sana e salva. Passa ancora un po' di tempo e il cucciolo e sua madre si ritrovano faccia a faccia con l'uomo di nuovo.
Stavolta si tratta di un accampamento di nativi americani. Uno di loro, Castoro Grigio, riconosce la madre del cucciolo, affermando che lei, Kiche, era il suo cane da slitta più veloce, e battezza il piccolo col nome di Zanna Bianca. I 2 rimangono all'accampamento. Anche se Zanna Bianca ha nostalgia della libertà, non si allontana mai da sua madre. I cani non lo vedono di buon occhio, ma per il momento non lo attaccano. Il cucciolo cresce, desiderando di diventare un cane da slitta come sua madre. Ma un giorno Kiche viene venduta a un altro uomo, in cambio di attrezzi per la caccia. Zanna Bianca vorrebbe seguirla, ma sua madre lo scaccia in malo modo, seppur dispiaciuta. Il cane-lupo, subito dopo questo triste distacco, impara a farsi rispettare dagli altri cani e diventa un cane da slitta a tutti gli effetti. Passano altri anni e Castoro Grigio decide di portare Zanna Bianca in città con sé per vendere alcuni guanti. Ma qui iniziano i veri problemi.
Smith Bellezza nota subito Zanna Bianca, dopo che questo viene provocato da un altro cane a combattere, e lo vuole avere a tutti i costi. Naturalmente, Castoro Grigio si rifiuta di vendere il suo cane-lupo e lascia Smith Bellezza a bocca asciutta. Ma questo pianifica con i suoi scagnozzi di prendere Zanna Bianca, vedendo in lui una facile fonte di guadagno. Così, Castoro Grigio viene derubato e obbligato a vendere Zanna Bianca per avere i soldi necessari a salvare la sua terra. Per il cane-lupo inizia un orribile periodo. Smith Bellezza e i suoi galoppini maltrattano Zanna Bianca, bastonandolo (la scena non si vede, ma lo si capisce molto chiaramente dai rumori, e io sono rimasta tra la rabbia e l'angoscia). Quando viene ritenuto pronto, Zanna Bianca diventa un feroce cane da combattimento, sconfiggendo tutti i suoi avversari, inclusa una lince. Questo fino a che non viene ferito da 2 cani e salvato da Wheedon Scott (prologo film).
Zanna Bianca viene curato dalla moglie di Wheedon Scott, la quale lo tratta con dolcezza. Il cane-lupo poi diventa amico anche di Scott, riconoscendosi a vicenda. I 2 si erano già incontrati quando Zanna Bianca era piccolo con sua madre. Il cane-lupo guarisce completamente dalle ferite e riacquista fiducia negli umani, arrivando addirittura a non uccidere più le galline. Ma un giorno alla capanna di Scott si presentano Smith Bellezza e altri criminali, venuti a riprendersi Zanna Bianca. Il cane-lupo difende i suoi salvatori e i delinquenti vengono arrestati dal maresciallo. Wheedon Scott e sua moglie decidono di tornare a casa, a San Francisco, per mettere su famiglia. Zanna Bianca viene con loro, ora considerato come un perfetto cane da guardia, ma guarda con tristezza i boschi allontanarsi sempre di più. La coppia capisce allora che il cane-lupo non vuole andarsene, per cui gli dicono addio e lo guardano correre per l'ultima volta. Zanna Bianca si ferma solo per ululare in cima a una rupe, felice di essere di nuovo libero. Il suo ululato viene udito non solo dalla coppia che l'ha salvato, ma anche da Castoro Grigio e persino da Kiche. Il film finisce con Zanna Bianca, che scende dalla rupe per continuare la sua lunga corsa nella foresta.
Il film è stato veramente spettacolare. Ha una grafica stupenda e la storia non è da meno. Per certi versi, si avvicina tantissimo al libro originale, ma esattamente come il cartone che ho recensito ha delle differenze. E dal cartone stesso differisce per molte cose. Innanzitutto, nessun animale parla e non sono presenti canzoni, se non durante i titoli di coda. Qui Castoro Grigio tratta molto bene i suoi cani, incluso Zanna Bianca, e non si sarebbe mai permesso di alzare le mani su di lui. I cani non bullizzano il cane-lupo, almeno fino all'età adulta, ma la scena dura veramente poco e il nostro protagonista si fa rispettare quasi subito. Wheedon Scott appare già a inizio film e Zanna Bianca lo conosce fin dall'infanzia, al contrario del libro e del cartone precedente. Tuttavia, qui non sono presenti il padre di Zanna Bianca, il vecchio lupo One-Eye, né Collie, l'interesse amoroso del nostro cane-lupo, e neanche le linci che Kiche e suo figlio dovranno combattere. Alla fine, Zanna Bianca lascia Wheedon per vivere libero nei boschi, mentre nel cartone e nel libro non se ne separa mai più, diventando il suo fedele cane da guardia. Il film dura quasi un'ora e mezza contro i 45 minuti del cartone del 97. Il voto da dare a questo film è 8 e mezzo, per i motivi accennati prima. Animazione bellissima, personaggi e trama coinvolgenti e un doppiaggio più che buono (almeno quello italiano, non ho idea di come sia il doppiaggio originale in francese). Un bel film che io consiglierei di guardare almeno una volta, se avete un'ora e mezza di tempo libera.
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