Ogni singola parte del mio corpo mi pregava, mi implorava di fermarmi, di tornare nell'ombra dei vicoli bui.

Posso? Posso davvero?

Non riuscivo a pensare lucidamente, non riuscivo a fare niente se non provare una profonda, lancinante paura.

No. No, non posso.

Un masso sembrò schiacciarmi il petto a quell'ovvia rivelazione. Non credevo che per tutto quel tempo avessi continuato a sperare che ce l'avrei fatta. Ma lo avevo fatto: avevo sperato di non dirigermi mai verso quell'edificio. Eppure adesso era a pochi metri da me.

Va bene così. Posso farcela. Posso essere forte, un'ultima volta.