I propositi di Louis resistettero per una settimana, più che altro perché Harry non venne più all'atelier come modello, ma venne sostituito da altri ragazzi.

Louis cercò di tacitare la sua voce interiore che gli chiedeva insistentemente perché il riccio non si fosse fatto vedere, ma il suo tentativo fallì miseramente, perché si ritrovò un pomeriggio a cercare Couture per tutto l'atelier e a tampinarlo fino a trovarlo un momento da solo.

" Quel ragazzo " gli chiese Louis casualmente " quello riccio....come mai non è più venuto a farsi ritrarre? "

Couture lo guardò con occhi maliziosi e rispose:

" Hai buon gusto, vedo, comunque non temere, era impegnato in altri atelier, ma ritornerà la prossima settimana "

Louis fece finta di non essere particolarmente interessato e buttò lì un'altra domanda apparentemente casuale.

" Sai nulla di lui? " mormorò.

" So solo che è orfano " spiegò il maestro " abbastanza colto, ma con pochi mezzi. Ama dipingere e ha anche una bella mano, ma non può permettersi di frequentare scuole d'arte, così, pur di rimanere nel nostro mondo, lavora come modello "

Louis annuì, fece un cenno di ringraziamento a Couture e poi tornò sui suoi passi, cercando di cancellare dalla mente la morbosa curiosità che sentiva per Harry e per la sua vita.

Tale curiosità non si placò nei giorni seguenti, anzi, si ingigantì, perché Harry tornò all'atelier a posare come modello e Louis non riuscì ad essergli indifferente.

Una sera, dopo un pomeriggio di disegni e di intensa attività artistica, tutti gli allievi di Couture tornarono a casa, mentre Louis si attardò volutamente, perché si era prefissato di seguire Harry per carpire qualche informazione in più sulla sua vita.

Lo lasciò uscire dall'atelier ed iniziò a pedinarlo, mantenendosi all'ombra dei lampioni per non farsi vedere.

Harry camminava sicuro al centro della strada, ancheggiando in maniera quasi femminile e Louis, se avesse seguito il suo istinto, l'avrebbe raggiunto e scopato contro un muro delle case, tanta era l'attrazione che provava per lui.

Decise però di seguire la sua parte razionale e continuò a pedinarlo, fino a quando non entrò in un vicolo laterale.

Louis rallentò un istante l'andatura, si guardò intorno un paio di volte, poi imboccò anche lui la stradina, che era immersa nel buio e nel silenzio.

Percorse alcune decine di metri, poi si sentì spinto contro un muro con uno spintone violento.

Tentò di gridare, ma non ci riuscì, perché percepì sulla gola il freddo di una lama.