Tre giorni dopo Harry uscì dall'atelier di Couture e si strinse nella giacca che indossava,  per proteggersi dal vento freddo che soffiava da nord.

Aveva ricevuto l'ennesimo rifiuto e proprio dall'uomo che credeva non gli avrebbe voltato la faccia.

Aver posato per il quadro di Louis gli aveva rovinato l'esistenza e nessuna scuola d'arte lo voleva più come modello.

Perfino Couture si era rifiutato di farlo lavorare ancora per lui e questo perché il suo corpo era stato sotto gli occhi di tutti e oggetto delle più aspre critiche della società.

Strinse gli occhi in preda alla rabbia e decise di andare da Louis, perché solo lui era il responsabile della sua rovina.

Raggiunse il suo appartamento ed entrò senza bussare, trovando il proprietario intento a mettere le proprie cose in vari scatoloni.

" Tu mi hai rovinato! " urlò Harry " Grazie a te e al tuo quadro nessuna scuola d'arte mi chiama più come modello e ora non ho più un lavoro! Come faccio a vivere? Ora ti prendi le tue responsabilità e mi dai dei soldi ogni mese per campare ! "

Louis si bloccò, lasciò cadere a terra i libri che stava imballando e si avvicinò a lui come una furia:

" Tu hai accettato di posare per il mio quadro, non ti ho obbligato! " gridò " Facendomi da modello sapevi benissimo che poteva andare bene o male. Adesso non fare il finto tonto! "

Harry respirò profondamente e si rese conto che, forse, era meglio cambiare strategia.

Allora si avvicinò a Louis e gli accarezzò il cavallo dei pantaloni, stringendo leggermente.

Il pittore lo scostò da sè in malo modo e sibilò a pochi centimetri dal suo viso.

" Non fare la gatta morta con me! Io e te abbiamo chiuso. Il mese prossimo mi sposo e dico addio all'arte e alle nostre scopate. Trovati qualcun altro per cui aprire le gambe! "

Harry precipitò nel panico e balbettò:

" Ma tu non puoi lasciarmi così? Cosa farò adesso? Non ho più un lavoro, non so che fare...io...io credevo che almeno un po' di bene me ne volessi...."

Louis scoppiò a ridere e disse:

" Io e te siamo stati solo amanti e del resto tu non hai mai voluto altro. Non farmi passare per il cattivo di turno "

" Cosa farò adesso? " chiese Harry con gli occhi lucidi.

" La puttana " rispose Louis " ti riesce benissimo "

Detto questo, lo spinse fuori dall'appartamento e gli chiuse la porta in faccia.