1. L'arte


Questa storia è dedicata a harvloujs ❤️

Parigi, 1849

" L'immortalità dell'anima, come del resto le altre teorie del filosofo Socrate sono di difficile interpretazione a causa della mancanza di scritti di suo pugno e..."

Louis si mise le mani sulle orecchie per allontanare la voce del suo noioso professore di filosofia e volse lo sguardo al suo compagno di banco che, come lui, non stava minimamente ascoltando la spiegazione.

" Ehi, Antonin..." bisbigliò sottovoce " che cosa fai? "

Il diretto interessato sollevò il viso dal banco, sorrise e gli fece vedere il romanzo che stava leggendo e che era sapientemente nascosto sotto il libro di letteratura.

Louis ghignò divertito e si perse nuovamente nei suoi pensieri, osservando, fuori dalla finestra della classe, gli alberi del giardino che stavano perdendo tutte le loro foglie.

Si sentì subito malinconico e, come capitava sempre quando si trovava in tale stato d'animo, cominciò a commiserare se stesso e la sua miserabile vita.

Louis aveva diciassette anni e non poteva certo lamentarsi del lusso in cui era cresciuto grazie alla ricchezza della sua famiglia, ma dei soldi ormai non se ne faceva nulla, perché gli mancava la libertà.

Suo padre Auguste, integerrimo funzionario del ministero di giustizia e sua madre Eugenie, figlia di un famoso diplomatico, erano entrambi di vecchio stampo e non avevano mai permesso né a lui né ai suoi due fratelli più piccoli di scegliere.

Loro decidevano che amici dovevano avere, che sport praticare, che scuole frequentare e, soprattutto, a quale futuro aspirare.

Per questo Louis, nonostante amasse l'arte e fosse molto dotato nel disegno, era stato iscritto al celebre collegio Rollin, istituto che formava i giovani che avrebbero intrapreso studi economici e giuridici.

A Louis, però, tutto questo era diventato stretto e, se i primi anni aveva fatto buon viso a cattivo gioco e si era impegnato negli studi, adesso si era stancato e i suoi voti erano drasticamente calati.

I suoi quaderni non erano pieni di numeri e cifre, ma di disegni e il suo unico interesse era l'arte, in tutte le sue forme e le sue rappresentazioni.

Nei pomeriggi di libertà, si recava con il suo amico Antonin al Louvre e trascorreva ore intere a tentare di riprodurre i quadri esposti, concentrandosi soprattutto sui lavori di Goya e Velázquez.

Quando dipingeva si estraniava da tutto e tutto gli sembrava più bello.

Per questo motivo, alla fine, con o senza il consenso dei suoi genitori, avrebbe fatto dell'arte la sua ragione di vita.

Eccoci con una nuova storia! Spero vi possa piacere!
....preparatevi ad odiare sia Harry che Louis...😂❤️

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top