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Entra nella doccia insieme a me si toglie la maglia e rimane solo con dei pantaloncini da basket io abbasso il capo un po imbarazzata i suoi muscoli così evidenziati sono veramente belli...
Lui:"hai finito di guardarmi?"
Distolgo lo sguardo pensavo di avere il capo abbassato e invece ero lì come un ebete a godermi il suo splendore...
Sento le guance andarmi a fuoco da quando io arrossisco?
Forse è così che sono le vere ragazze...
Entro in doccia/vasca con lui
Lui: "puoi toglierti la canottiera?"Mi chiede con noto imbarazzo e si gratta nella parte finale della testa...
Faccio come mi dice
Indosso un semplice reggiseno nero con delle mutande normali diciamo quelle da donna ma non da vecchia...
Mi vorrei sotterrare ho un seno sulla terza e devo dire che in questo momento se non fossi scossa e incuriosita da quello che vuole fare già sarei uscita...
Lui mi fissa e sussurra un wow quasi impercettibile...
Prende una spugna e il suo bagno schiuma al muschio bianco
Adoro il suo odore...
Passa con molta delicatezza la spugna impregnata di sapone sulle mie spalle fino a scendere nelle braccia, poi arriva al collo dove con un tocco quasi impercettibile cerca di mandare via lo sporco...
Arriva fino ai miei seni mi chiede il consenso e io annuisco passa così tutta la spugna su di me compresa la pancia, dopo di che esce senza dire una parola chiude la porta e io mi spoglio e mi lavo del tutto
Da quando sono qui ho fatto già tre, quattro doccie un record...
Esco e mi asciugo mi sento pulita non sono più sporca pensavo che sarebbe rimasto indelebile e invece non ne sento neanche più la traccia è stato capace di aiutarmi mi ha tolto dalla merda
Sono sempre più curiosa di conoscerlo però sento che c'è qualcosa che mi dice di starle lontana...
Mi metto il pigiama dopo che mi sono asciugata i capelli e lavata i denti
Vado nella camera da letto e trovo lui ma non mi interessa mi stendo
Chiudo gli occhi e dopo due secondi sento un braccio che mi sposta lui mi fa aderire al suo petto
Lui...
Noi...
Stiamo dormendo insieme?!
Casco nel sonno più profondo con quest'ultimo pensiero
Mi sveglio con un fortissimo odore di caffè che invade la stanza
Mi alzo e vado di là c'è lui di profilo intento a fare la colazione
È stupendo con quel naso e quella mascella pronunciati gli occhi che sono fissi su un punto in tutta la sua concentrazione...
Io:"buongiorno mi stropiccio gli occhi e salgo sullo sgabello"
Lui:"Hey ho fatto la colazione domani inizieranno i corsi volevo avvisarti"
Io:"ah ok grazie"
Woo sono già passati tutti questi giorni?
Non me ne sono resa conto
Lui:"comunque ecco il tuo caffè, sono le 12:55 vogliamo ordinare un po di pizza?"
Io: "si poi oggi pomeriggio ne approfitto per fare spesa e comprarmi qualcosa"
Lui si limita ad annuire
Grazie grazie per tutto
Penso tra me e me sono indecisa se dirglielo o meno
Sto per aprire bocca quando: "grazie non so perché lo sto facendo ma non voglio che qualcuno ti faccia del male"
Rimango perplessa non pensavo che avevo detto tutto ad alta voce
Io:" Prego!"
Bevo il mio caffè e ordiniamo le pizze che dopo 30 minuti arrivano
Così ci mettiamo comodi sul divano mangiamo insieme tranquilli fino a quando lui mi fa una domanda in aspettata
Lui:" perché hai questo comportamento? Da cosa proviene?"
Quasi non mi strozzo così
Mi fido di lui in un certo senso mi ha aiutata quindi...
Io: "quando ero piccolina ho sofferto di bullismo sia finisco che psicologico tutti mi odiavano io non avevo fatto nulla di male a nessuno così un giorno mi iscrissi in una palestra e iniziai a fare pugilato così misi fine a tutti questi avvenimenti la feci scontare un ad uno con il tempo dei brutti giri mi chiedevano se volevo stare con loro ero una persona determinata e forte avevo poco più 14 anni da li iniziai lo spaccio le gare e a drogarmi.
ogni anni fino ad ora ho sempre fatto un tatuaggio dove facevo disegnare qualcosa che mi era rimasta impressa o qualche gioia
Gli altri invece sono stati così giusto perché mi piacevano
Un giorno quando avevo 15 anni e mezzo mi arrivo una telefonata da mia madre io dovevo partecipare ad un combattimento mi volevo sfogare avevo litigato con una cosa seria con mio padre, si era arrabbiato per le rose che avevo sul braccio erano troppo grandi e poi aveva scoperto della mie cose le gare ecc ecc...
Così mi arriva questa telefono era mia madre rispondo e: "tesoro tuo padre ha fatto un incidente è morto sul colpo mentre Ale Ale non riusciva a pronunciare il suo nome dai singhiozzi Alecy è morta subito dopo
Non c'è stati nulla da fare"
Avevo la pelle d'oca mi sentivo in colpa cazzo dovevo partecipare a tutti costi dovevo sfogarmi cazzo.
Così io quella sera vinsi e il mio avversario andò in coma avevo troppa rabbia repressa così mi sono liberata di un senso di colpa che ancora oggi mi divora io io non ho potuto chiedergli scusa...
Da quel giorno in poi tutte queste cose sono diventate più frequenti ed ora invece sono costretta a cambiare ad essere femminile come vuole mia madre lui non mi ha potuto vedere e voglio dare questa soddisfazione a mia madre lei si ritiene un fallimento e io non voglio che stia male...
Sento gli occhi pizzicarmi non posso piangere devo trattenermi.
Mi abbraccia un abbraccio inaspettato.
Io ricambio con amore e si forse inizia piacermi difficile da ammettere ma è ciò che penso realmente
Dopo pranzo vado a comprarmi qualche jeans e meglio colorati con dei trucchi nuovi faccio spesa e torno a casa mangiamo e guardiamo un film abbracciati sul divano e poi andiamo a dormire imposto la mia sveglia e poi casco bel sonno
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