Yumi

Arrivo a scuola alle otto e venti, come al solito a piedi, con mio fratello.
Siccome abitiamo praticamente a due passi, infatti, sono un'esterna, ovvero un'allieva risiedente fuori dal collegio... l'unica del gruppo, e questo ogni tanto mi penalizza anche, visto che per arrivare da casa mia alla fabbrica si allunga il percorso di quindici minuti buoni.
Hiroki va dai suoi amici e io lo imito, ma inaspettatamente trovo solo Jeremy e Odd.
- Ehi, dove sono Ulrich e Aelita? - chiedo raggiungendoli.

- La Principessa oggi ha deciso di rimanere a dormire: l'altra notte l'ha passata insonne, perciò la stiamo coprendo noi coi professori - mi spiega Odd. - Mentre Ulrich...

- Odd? - inarco un sopracciglio e incrocio le braccia con fare inquisitore.

- Beh, diciamo che è un po' duro d'orecchi: non ha sentito la sveglia, e voglio godermi la sua reazione quando si accorgerà dello scherzo - scoppia a ridere.

- A volte sai essere davvero stronzo, sai? - dico, ma non posso fare a meno di fare un sorrisetto anche io.

- Yumi, ho una notiziona! - interviene Jeremy, fino ad ora rimasto muto.

- Sarebbe?

- Ho ultimato Wind! - gongola soddisfatto.
Spalanco gli occhi:

- Sei serio, vero?

- Serissimo.

- Ma allora possiamo spegnere il supercomputer, che aspetti a immetterlo dentro XANA? - dico impaziente.

- Ah-ah - mi blocca. - Ricordi? Finché non attacca non posso, dato che solo in quel momento è su Lyoko. Ma non temere, se XANA non sa del virus attiverà presto una torre, secondo me. Allora mi basterà imetterlo in Aelita, ma se qualcosa andasse storto ho un codice di emergenza per rimuoverlo. Quando Aelita disattiverà la torre con il codice Lyoko, automaticamente trasmetterà anche Wind, che infetterà XANA annullando il progetto Ashes e inniettandogli anche un altro programmino che ho chiamato Lock: in questo modo sarà innocuo!

- E potremo spegnere il supercomputer? - ripeto, speranzosa.

- Beh... - abbassa lo sguardo - Non posso farne parola, ma c'è una questione da risolvere, per questo ho elaborato Lock: per far sí che possiamo agire anche col supercomputer acceso!

- Mh - mormoro, ancora non del tutto convinta.
La campanella suona e William ci viene incontro, in ritardo come al solito.
- A dopo, ragazzi - saluto, seguendolo verso la classe di matematica.

Odd

A lezione, data l'assenza di Ulrich, mi siedo vicino a Marthine. Sta cominciando ad ambientarsi un po' coi compagni, in particolare va d'accordo con me e Aelita, anche se c'è altra gente un po' meno "aperta"... come Sissi. Già è odiosa di suo, ma si vede che la mia nuova amica - con cui spero il rapporto cambi col tempo - è ancora piú acida e oca, probabilmente per gelosia.
- Ciao - saluto mentre prendo posto. Ricambia con un cenno della testa.

- Come va? - chiede.

- Beh, dovrei chiederlo io a te! Ti trovi bene qui?

- Diciamo che sto conoscendo gli altri a poco a poco. Sono gente simpatica... quasi tutti, almeno.

- Oh, lascia stare Sissi, è solo una rompiscatole: vedrai che nel giro di al massimo due giorni imparerai a ignorarla, come fanno tutti a scuola.

Tecnicamente Sissi dovrebbe essere una nostra amica, o almeno Ulrich le ha detto questo affinché si levasse dalle scatole, ma nessuno di noi la considera tale, e non credo lo faremo mai se non cambia atteggiamento.

- Ma è cosí... sola? - domanda, quasi compassionevole.

- Beh, se l'è cercata. Dovresti vedere che cosa ha fatto i mesi passati. Yumi potrebbe darti appena un assaggio delle sue cattiverie, ma non credo ne voglia parlare, per lei è argomento tabú.

- Capisco... oh, buongiorno professore! - l'insegnante di storia è appena arrivato, quindi ci alziamo in piedi e salutiamo dopodiché...  gli altri fanno lezione, perché io ne approfitto per schiacciare un piccolo pisolino.

- Signor della Robbia? - mi sento impercettibilmente chiamare a un tratto. La voce mi arriva ancora ovattata.
- Odd della Robbia, non azzardarti a dormire! - un braccio mi scuote e mi riporta fuori dal mondo dei sogni.
Il prof è furioso, sento che potrebbe uccidermi da un momento all'altro, ma si limita a dire due parole... quelle due che per me sono ormai routine:
- Dal preside.

Cazzo. È la seconda volta che finisco nei guai questa settimana.
Mi alzo e mi avvio con passo strascicato verso la porta, seguendo il percorso che mi porterà all'inferno.
Sulla porta c'è scritto solo "DELMAS", ma "lasciate ogni speranza voi ch'entrate" sarebbe pressocché uguale secondo me. Busso.

- Avanti - il vocione del preside mi invita a entrare. Mi faccio il segno della croce, pregando che sia clemente, e varco la soglia dell'ufficio.
- Della Robbia, che novità - alza gli occhi al cielo - Suvvia Odd, che hai fatto stavolta?

- Diciamo che ho scambiato il banco per un cuscino - provo a ironizzare sulla faccenda, ma sul suo volto non si distende un muscolo.

- Non ti seguo, ed evita di scherzare, ragazzo.

- Uff... mi sono addormentato in classe, ecco tutto.

- E lo vai a dire con tanta leggerezza Sei incorreggibile! Quattro ore di punizione forse serviranno a qualcosa! E ora va', e non farti piú vedere qui, sarà meglio per te.

Dopo il gentilissimo congedo e la sentenza emessa, esco dall'ufficio che è quasi la seconda ora. Sto per andare direttamente all' aula di artistica, quando sento un minaccioso grido:

- Odd della Robbia, questa volta me la pagherai cara!
Le mie gambe scattano da sole: a quanto pare, Ulrich è scivolato dalle braccia di Morfeo.
Corri, Odd!

Jeremy

Alla terza ora abbiamo un buco, perciò io e Aelita abbiamo deciso di vederci alla fabbrica. La vedo già nel parco quando arrivo; evidentemente ha recuperato un po' di sonno, perché la trovo molto meglio.
- Dormito bene? - chiedo.

- Sí, ma stanotte non ho sognato nulla purtroppo.

- Non preoccuparti, vedrai che tornerà - chiunque lui sia.

Ci avviamo in fabbrica.
Il mio è un piano semplice: basta immettere nella memoria del supercomputer informazioni non protette, lasciarle alla mercè di chi le trovi, insomma. Sarà un filmato della webcam, in questo modo XANA non capirà che è una trappola ma penserà ad un errore umano. Le informazioni saranno rigorosamente false, e riguarderanno Aelita, cosí al prossimo sogno lei potrà chiedere a Franz Hopper qualcosa e capire se è davvero suo padre o un altro inganno del virus.
Arrivati alla sala del supercomputer mi domanda:

- Bene, e ora? Quali sono le "informazioni" che vorresti divulgare?

- Non lo so, io non sono un tipo che bada molto ai dettagli per certe cose. Pensa a qualcosa di particolare, che tuo padre può sapere, ma anche XANA. Poi, aggiungi un dettaglio falso e dimmelo, cosí pensiamo a un copione mentale e accendo la webcam!

Lei sembra pensarci parecchio su, non cessando un istante du muoversi. Prima alza lo sguardo, poi gironzola e infine si siede su una sporgenza di una parete, sempre con lo sguardo meditabondo e assorto. Infine, balza in piedi.

- Ho trovato, Jeremy! Possiamo iniziare.

Ulrich

Non mi importa di beccarmi un castigo per aver corso in corridoio: se posso picchiare Odd, al momento è un prezzo piú che basso da pagare.
Ma si può essere cosí bastardi? Eppure sa anche che oggi è anche il giorno della settimana con le materie piú leggere -oltre che quelle in cui ho piú di dodici-, il bastardo!
Gira una curva, e per poco per imitarlo non finisco faccia al muro, ma riesco a recuperare. Alla fine, lo raggiungo sempre di piú e gli salto addosso, facendolo rotolare a terra.
- Stronzo! Si può sapere perché non mi hai svegliato?!

- Oh andiamo, dovresti ringraziarmi per averti fatto un favore! - dice ironico, ma non fa ridere.

- Ringraziarti? Ringraziarti? Sai cosa mi ha svegliato? Il tuo lurido cane abusivo che mi faceva a pezzi la coperta, e non commento su ciò che vi ha lasciato sopra!

- Chi, Kiwi? Suvvia! Sai, ieri non ho potuto portarlo fuori... comunque non è un abusivo! Piú che altro... un clandestino, è diverso.

- Clandestino o abusivo, oggi farà un giro dal preside! È già piú di un anno che va avanti questa storia!

In realtà, Kiwi sa essere un buon cane, ma voglio vedere Odd soffrire e molto, e so bene che questo metodo funziona alla perfezione. Dopotutto, un'assenza ingiustificata costa, e lui lo sa.

- Il preside?! No, Ulrich, ti scongiuro! Giuro, non accadrà mai piú! Ma sai che se lo dici al preside Kiwi finirà in un canile! Non glielo faresti mai!

- Cosa faresti se tacessi?

Ricattare Odd è una cosa che mi alletta come poche altre al momento.

- Ehi, ehi, aspetta! Ora non lo so, ma ti assicuro che ricambierò, ok?

- Mpf - borbotto. Ma stai certo che non finisce qui, caro mio.
In quel momento il cellulare squilla, e sul display leggo un nome: Jeremy.
- Sí, Einstein?

- Ulrich, dove sei?

- A cercare di non uccidere Odd, serve qualcosa?

- XANA ha attivato una torre, eccome se servite! Aelita è già qui, presto! Se ho ragione potrebbe essere l'ultima,  Ma ci pensate?

- Beh, di sicuro non mi mancherebbe! Arriviamo...

Riusciranno i nostri eroi... ah aspetta, quelli sono i pokemon.
Vabbè insomma, XANA dirà bye bye, o avranno ancora del filo da torcere?
Quella della foto è Laura, della quale non esiste versione 2.0 perché nella serie non andrà mai a Lyoko.
L'unica cosa che potrei fare è disegnarla, ma non credo sarà guardabile, e anche se lo facessi non la posterò subito, per cui... rimane solo lui, William!
Kincha007
P.S.: si ringrazia Jeremy336 per l'aiuto che mi ha dato per una parte del capitolo!