Scared

Odd

Quando arriviamo in fabbrica, a parte Jeremy e Aelita, ad aspettarci c'è solo William.
- Einstein, dove sono le altre due?

- Yumi è rimasta per coprirmi fino alla prossima ora e Laura ha preferito tenere la situazione a scuola sotto controllo, per darci piú tempo- risponde William. - Intanto suggerirei di andare, così potremo finire il prima possibile.

Io e Ulrich annuiamo e scendiamo agli scanner con lui e Aelita, lasciando entrare loro per primi.

- Bene, ricapitolando... - fa il punto Jeremy. - Aelita, dentro di te c'è il frutto di due giorni di seguito al lavoro: Wind. Non dovrai far altro che disattivare la torre e XANA sarà automaticamente infetto, rendendolo incapace di lasciare Lyoko e di sferrare altri attacchi. Per quanto riguarda voialtri, dovrete impegnarvi il doppio, oggi. Ospitare Wind senza esserne colpita è un peso non indifferente per l'avatar di Aelita, e per applicarle una protezione dal virus, i suoi poteri ne soffrono terribilmente e lei sarà quasi incapace di combattere.

- Ricevuto Jeremy - Aelita sembra tesa. In effetti, dopo quello che il nostro amico ha appena spiegato, comprendo il suo sentimento, soprattutto considerando che ha trascorso anni in una situazione simile.

- Perfetto, cominciamo - sento dire a Jeremy mentre gli scanner si chiudono. - Trasferimento Aelita! Trasferimento William! Scanner Aelita! Scanner William! Virtualizzazione!

Le porte si riaprono lasciando i tubi vuoti davanti a noi.
- Che aspettate?

Anche Einstein, constato, è un fascio di nervi oggi. Jeremy in versione mamma infuriata è qualcosa di quasi meno sopportabile di XANA, per cui mi affetto ad accontentarlo.
Ci posizioniamo e i cilindri si richiudono.

- Trasferimento Odd! Trasferimento Ulrich! Scanner Odd! Scanner Ulrich! Virtualizzazione!
Una folata d'aria ci investe e come sempre, automaticamente, chiudo gli occhi. La familiare sensazione di sentire il mio corpo ricreato da zero mi pervade, mentre mi scopro sospeso a mezz'aria nel settore foresta. Attendo che il mio avatar finisca di comporsi e atterri, prima di guardarmi intorno per vedere se la torre sia individuabile.

- Vi materializzo i mezzi. Ma dovrete aspettare un po' piú del solito, dato che ne sto elaborando uno che si adatti a Laura e il processo assorbe parte dell'energia.

- No Einstein, forse non hai capito, a quella non serve un mezzo normale, serve un carro armato se vuoi che il veicolo sopravviva - dico, facendo ridere tutti.

In quel momento appare l'overbike, seguita subito dopo dal mio amatissimo overboard.
- Tesoruccio! - lo abbraccio, dandogli un bacino. - L'ultima volta so che non ne hai passate delle belle con quella cattivona, ma ora è tutto finito, sst...

-Almeno con lei c'eri tu- interviene Ulrich.- Non è andata sbandando da tutte le parti come con la mia moto.

- Sí, sí, la criticherete dopo, ma ora andate! - esclama Jeremy. - Da quel che mi ha scritto proprio Laura, XANA stavolta ci ha sguinzagliato contro Iolanda l'infermiera, e io non ho affatto bisogno di finire all'ospedale.

A sentire quel nome rabbrividisco. Iolanda è stata posseduta da XANA circa un annetto fa, e io non ho un bel ricordo di quell'esperienza. Sinceramente non auguro a nessuno di vedersela con lei, dato che l'ultima volta sono quasi morto.

- La torre è a nord ovest, cinquantasei gradi a nord e settantanove a ovest! Forza, muovetevi!

Aelita fa comparire le ali e William diventa una nuvoletta nera che si sposta rasoterra. Per certi versi il controllo di XANA gli è stato utile, visto che ci ha guadagnato dei poteri fighissimi senza alcuno sforzo. Se penso all'ultima volta che ho provato a farmene dare uno da Jeremy, ricordo ancora l'angoscia di dover tentare di tenere a bada i miei cloni e ricomporre il mio corpo.
Ad ogni modo, non è il caso di rivangare quei momenti. Se tutto andrà bene, tra poco non avrò più bisogno di poteri, armi o anche solo di avatar.
Monto sull'overboard e sfreccio dietro ai miei amici.
Spero proprio sia un addio, XANA.

Ulrich

Le piattaforme sospese ed erbose del settore foresta ogni tanto terminano, costingendomi ad un salto nel vuoto con la motocicetta, e facendomi venire la nausea ogni volta che mi capita di guardare per sbaglio di sotto. Ormai i miei amici sanno che soffro di vertigini e che questo mi penalizza in determinati territori di Lyoko. Nel settore montagna non è raro che debba buttarmi su una roccia sospesa in basso e che mi tremino le gambe.

- Oh-oh, abbiamo compagnia - annuncia Odd, indicando un paio di Hornet che ci vengono in contro. Aelita ne fa fuori uno con un campo energetico, ma l'altro non demorde e spara, colpendola al braccio, che emette piccole scintille elettriche.

- Attenzione! -grida Jeremy - Aelita, hai perso trenta punti vita. Evita a tutti i costi i colpi, o il nostro piano salterà!

- Credo che lo sappia anche XANA - esclamo. - O non ci avrebbe mandato quest'accoglienza... ahia!
Quel fottuto moscerino mi ha sparato alla gamba. Fortunatamente, Odd mi vendica sparandogli e facendolo sparire in un'esplosione di pixel verdini.
- Iniziamo bene! Se almeno ci fosse un'altra persona...

- Mi spiace Odd, ma sai che non c'è nessuno - si scusa Einstein. Questa affermazione innesca non so quale processo cognitivo nel mio compagno di stanza, sul cui volto si dipinge un ghigno malvagio come pochi.

- Beh, sai com'è, in realtà abbiamo da sempre qualcuno sotto gli occhi.

- Odd, non fartelo passare nemmeno per l'anticamera di quel cervello bacato che la natura ti ha dato in dotazione - sbotta. - Lo sai che io ho una paura matta degli... attenti, stanno arrivando delle Tarantule!
Troppo tardi: due colpi e il mio amico si sta già dissolvendo, lasciandoci in tre.
Grazie, Einstein.

Jeremy

Diamine, ma si può sapere perché tutte quante capitano proprio oggi?

- Jeremy, non credo tu abbia altra scelta - mi redarguisce Odd mentre risale la scaletta che collega qui alla sala scanner. - Ci sono quattro Tarantule e un Block laggiú, Aelita sarà devirtualizzata in mezzo secondo.

- Tu vai sopra intanto, cosí aiuti Laura! Anzi, dalle il cambio, in questo modo potrà venire qui.

- Ah, no, questo te lo scordi! Ho un brutto ricordo dell'ultimo incontro con Iolanda, e che ci combatta da solo è fuori questione. Per una volta prendi un po' di coraggio e aiutaci!

- E sentiamo, al supercomputer chi resterebbe?

- Andiamo, Jeremy, non sono affatto stupido. Sai anche tu che i mezzi sono già stati virtualizzati, ti basta materializzare l'overwing e hai fatto! Ci penseremo noi lassú a controllare Iolanda, e non devi restare qui nemmeno per ricaricare qualcuno, visto che io sono stato devirtualizzato. Vuoi capirlo che ai ragazzi serve aiuto? Che direbbe Aelita se sapesse che la missione è fallita perché il suo migliore amico non ha avuto il coraggio di entrare in uno scanner?

Mi ha incastrato. Mi ha fottutamente incastrato.

- Sei un grandissimo bastardo, giuro che se mi succede qualcosa... - lo minaccio mentre digito delle sequenze al computer per il mezzo e per avviare il conto alla rovescia della virtualizzazione.

- Ah, mi hanno chiamato in modi peggiori - risponde. - E stai tranquillo, io, Ulrich e gli altri andiamo a Lyoko praticamente ogni giorno e siamo ancora qui! - allarga le braccia e fa un giro su se stesso, per far vedere che è tutto intero.

- E va bene, va bene! Ma non sono un asso del combattimento, e lo sai.

- Beh, sempre meglio di niente! E poi, la Principessa apprezzerà.

- Taci, una buona volta - faccio un gesto con la mano come per scacciare determinati pensieri, mentre termino di scendere la scaletta. Con passo tremante e incerto, percorro una distanza che mi sembra interminabile, le gambe ormai di piombo.
Coraggio, Jeremy, l'hai già fatto una volta. Muoviti, o lo scanner si chiuderà.
Con questi pensieri che mi rimbombano in testa, entro in uno dei tubi metallici e aspetto. La porta si richiude dopo pochi secondi, facendomi sobbalzare.
Oh, al diavolo! Suvvia, è uno scanner, devo soltanto fare un viaggetto a Lyoko. E per farmi coraggio... come ha detto Odd, Aelita apprezzerebbe il mio aiuto...
Una forza misteriosa mi solleva a mezz' aria, mentre una luce circolare mi scansiona. All'improvviso, una folata d' aria fresca dal basso mi investe e il mondo reale sparisce, con tutta la sua - per quanto minacciata e instabile - sicurezza.

Aelita

Riesco a distruggere un Block, ma piú di questo non posso fare. William e Ulrich stanno tentando di aprirmi a colpi di spada un varco verso la torre, che è su una piattaforma vicina a un centinaio di metri da dove siamo ora. Una Tarantula mi colpisce al piede, che inizia a emettere scariche.
- Ahi! - grido. Di questo passo, con un altro colpo sono spacciata.

- Principessa, attenzione! - mi grida Ulrich, mentre uccide finalmente uno dei mostri, anche se ne rimangono tre.

- Oh no! - urla William dandosi una mano in fronte. - Ma che cazzo!
Capisco subito a che si riferisce quando guardo in direzione della torre: stanno arrivando due Krab.

- Merda - lo imita Ulrich.

- Meno parolacce e piú colpi, ragazzi! - li incito mentre creo uno scudo coi campi energetici per difendermi, cosa che però mi fa cascare a terra e chiudere le ali, rendendomi vulnerabile.
Riesco a schivare un raggio laser, ma qualcuno è meno fortunato.

- No! - William scompare e l'ansia mi assale. Non può succedere, non ora: in due siamo spacciati.

- Aelita, che facciamo? - Ulrich è disperato quanto me.

- L'unica cosa possibile: prendere tempo e pregare! Vieni qui vicino!
Con uno scatto fulmineo mi è accanto in un istante. Cado in ginocchio, chiudo gli occhi e mi concentro, sperando che i miei poteri mi diano l' effetto sperato.

- Wow... - sento dire al mio amico. Quando riapro gli occhi, sorrido soddisfatta al tronco alto una decina di metri che ho creato, e che chiudo successivamente in alto per prevenire eventuali Hornet o mante volanti.

- Dovrebbe reggere per un paio di minuti, almeno avremo il tempo di riprendere fiato.

- Non potresti creare dei massi e farglieli cadere in testa? - propone.

- Per farlo mi ci vorrebbero ben piú di due minuti - rispondo, mentre sento il tronco che già inizia a cedere.
Lo rinforzo leggermente usando di nuovo i miei poteri, ma di piú non posso fare: Jeremy mi aveva detto che per ospitare Wind sarei stata piú debole del solito.

- Oh no... - esclama Ulrich, mentre la nostra unica protezione si sfascia e lui sguaina le spade, facendo fuori un Krab, ma i mostri sono troppi perché possiamo farcela solo in due.
Una Tarantula mi si para davanti, e le zampe anteriori si illuminano di rosso: sta per sparare.

È finita, penso, ma all'improvviso, sul simbolo di XANA che ha in testa si conficca qualcosa che la fa esplodere.

- Tutto bene, Aelita?
Il ragazzo che mi si para di fronte è simile ad un elfo, come me, ma a differenza mia ha in mano un pugnale e ha un cappello verde come i suoi abiti, con sopra una piuma affilata. È una specie di Robin Hood dai capelli biondi, rifletto.

- Ahahahah! - Ulrich scoppia a ridere -E io che pensavo che non ti avrei mai piú visto conciato cosí!

-Ma che... Jeremy? Sei veramente tu?

Ebbene sí, è il nostro Einstein quello!
Riuscirà a salvare la sua Principessa o farà un buco nell' acqua? E finalmente Wind manderà XANA dove da tanto sarebbe dovuto andare?
Quello nella foto è William, chi preferite tra lui e Ulrich?
Kincha007

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