Ripensamenti e spiegazioni

Ulrich

XANA stavolta ha fatto proprio un lavoretto coi fiocchi: ci saranno una decina di Block e un' altra di Krab a guardia della torre a terra, e altrettanti Hornet per evitare che arriviamo all' entrata passando dall' alto.

- Merda - mormoro.

- Si può sapere come cazzo ci arrivo, alla torre? - inveisce Aelita.

- Si può sapere cosa cazzo sono queste parole? - scherza con lei Yumi.

- Io vorrei saperlo sul serio, anche se avete ragione - dice Jeremy -Comunque, ho una buona e una cattiva notizia.

- Prima la cattiva, qualsiasi cosa buona sia l'altra, voglio tenerla per consolazione nel caso questa sia pessima. E conoscendoti lo è - dice Odd, che nel frattempo era rimasto lí a ridere delle nostre imprecazioni.

- William è stato devirtualizzato.

- Ma porca... - comincia a dire.

- Odd, non mettertici pure tu! - lo interrompe Einstein. - Devo comunicarvi però che Laura ha appena fatto fuori un Megatank ed è arrivata alla torre, sta prendendo i miei ultimi dati dall'interfaccia.

- Aspetta Jeremy, ma Laura non aveva ancora scoperto la sua arma, come ha fatto?

- L'ha trovata quasi casualmente, la sua cintura si trasforma in un arco a comando, il suo fermaglio in faretra, e le frecce sono illimitate.

- Figo - commenta Odd.

- Bene, ci fa piacere - dice secca Aelita. - Ma io avrei una torre da disattivare qui. Ah, Jeremy, tu stai bene vero?

- Non preoccuparti, William è appena uscito ad ostacolare lo spettro, pare che sia la Hertz. Non avrà molto da fare credo visto il fisico mingherlino che ha quella donna!

- Speriamo - sospira Yumi. - Bene... attacchiamo o no?

- Qua ci vuole una strategia - le rispondo - Allora... avete un'idea?

- Creare cloni non basterebbe - afferma lei. - I mostri sono davvero troppi e Aelita deve essere in forma per combattere o non andiamo da nessuna parte. Odd potrebbe tentare di sfruttare l'effetto sorpresa con i colpi laser, ma dovrebbe essere rapidissimo per colpire almeno due o tre mostri. E tu, Ulrich... beh a te e anche a me conviene intervenire dopo, visto che per noi la vicinanza è fondamentale.

- Piuttosto, io direi di dividerci - propone Aelita. - Tu e Ulrich potreste pensare agli Hornet, volando coi mezzi sarebbe piú facile per voi. Io e Odd invece combattiamo meglio a terra, visto che quando voliamo è difficile pensare alla mira. Che ne dite?

- Lo ripeto, Principessa, per me qua ci sono due Einstein - mi complimento. - Bene, chi colpisce per primo?

Laura

Appena ho avuto la possibilità, ho scoccato una freccia contro il Megatank, che però faceva rimbalzare tutti i colpi su quel corpo sferico e metallico. A un certo punto si è aperto per sparare un altro raggio, e ho attacato anche io per vedere se quel che pensavo era vero. Non so se è stata buona mira, credo piú che si sia trattato di una botta di fortuna, fatto sta che l' ho distrutto e ho dedotto che per farlo debbano per forza essere aperti. Appena fatto questo, mi sono fatta dare le indicazioni da Jeremy e sono corsa alla torre. Inizialmente non sapevo come entrare dato che non c'erano porte, ma poi lui mi ha detto che basta attraversare il muro. Sono capitata in una specie di tunnel a soffitto chiuso, su una base azzurra.

Mi sono sentita sollevare, e mi sono ritrovata a fluttuare fino a raggiungere la piattaforma dove sono ora, davanti ad un'interfaccia con dei dati di cui sono riuscita ad avviare il download, che è al 90% circa. Non ho fatto domande per il semplice fatto che so che non avrebbero risposta. E che probabilmente vorranno eliminarle dalla mia memoria, anche se me la dessero. Solo a pensare di dimenticare questo posto però mi si stringe lo stomaco. È la piú grande opera informatica che io abbia mai visto, un lavoro cosí complesso... e poi gli scanner, il supercomputer di cui mi hanno parlato, e chissà quante altre cose. E se riuscissi a farmi accettare, potrei avere anche molto piú di un meccanismo da studiare. Potrei riuscire ad avere qualche amico.
Prendo un respiro e cerco di nascondere la tensione:

- Jeremy, quanto tempo resta al tuo programma?

- Cinque minuti ti bastano?

- Sí, credo di sí... ah, aspetta, ho finito! Il download si è velocizzato e ha fatto uno scatto in avanti.

- Perfetto! Ecco i dati, ora li salvo. Bene, Laura, ben fatto, ora salta giú!

Sussulto:

- In che senso "salta giú"? - chiedo. Non vorrà che... no, non se ne parla. Non ho alcuna intenzione di buttarmi!

- Sí. Vedi, questa è un torre con ripetitore, ovvero una torre di passaggio: se attraversi il tunnel di dati sbucherai in un altro settore. Ai ragazzi serve aiuto, sono in seri guai e William non può fare molto qui, bisogna disattivare la torre!.

Guardo in alto, come se potessi vederlo:
- Jeremy Belpois, se stai scherzando io...

- Oh, andiamo, Laura, buttati e non pensare!

Mi avvicino al bordo della piattaforma, prendo un altro respiro e mi lascio cadere. Per un po' sento solo una senzazione di vuoto e lo stomaco in subbuglio, poi tocco terra.
- Vedi che ce l'hai fatta? - mi incoraggia lui - Ora esci e dimmi che paesaggio vedi!

Attraverso il muro e mi guardo intorno. Sono immersa nel verde, su uno soltanto di decine di isolotti di questo colore, disseminati e circondati da alberi di cui non vedo la cima. Guardando meglio, noto che le radici sono sollevate di pochi metri rispetto a uno strano mare giallo.

- Sembra un bosco sospeso in aria.

- Allora devi ributtarti: devi arrivare nel settore deserto, quello è il settore foresta.
Altro salto, altro vuoto, altro atterraggio, altra uscita: stavolta credo di averci azzeccato.

- Jeremy, mi trovo in una specie di canyon di roccia ocra, è questo?

- Sí, ora devi solo raggiungere gli altri.

- E dove sono?

- Beh, abbastanza lontani: 142° nord e 56° est - esclama.

- E non puoi inviarmi un mezzo come quelli che hanno Yumi o Ulrich?

- No, mi spiace - si scusa. - Ma c'è un solo mezzo a persona e per programmarne uno ci vuole minimo una settimana. Mi sa che ti tocca camminare!

Sbuffo e fisso l' uscita del canyon, visto che è una grossa depressione nel terreno.

- Magari avessi il dono del teletrasporto - mormoro scocciata. Mi ritrovo all'improvviso a boccheggiare, gli occhi chiusi, per uno strappo allo stomaco. Quando li riapro, scopro di trovarmi sulla sommità del canyon, nello stesso identico punto che ho guardato un attimo fa.

- Laura... hai cambiato di botto posizione! - Jeremy è meravigliato. - Si può sapere che hai fatto?

- Non so - rispondo, ed è abbastanza vero. - Ho mormorato "teletrasporto" mentre fissavo un punto e l'ho raggiunto.

- Ma è fantastico! Sai, l'avevo testato una volta su Odd ma con effetti pessimi. Evidentemente quando ho aggiornato dei software l'ho migliorato e deve esserti capitato visto che era la prima volta che eri scannerizzata! - mi dice. - Concentrati sulle coordinate ora, magari funziona!

- Ok, ora provo - affermo poco convinta, mentre penso alle coordinate. - Teletrasporto!

Mi sento nuovamente come se dovessi vomitare e compaio davanti a un'altra torre e a dei mostri, saranno decine e decine, che cominciano a sparare.

- Ma si può sapere perché attaccano a vuoto? - sento bisbigliare da una voce. Mi giro e scopro delle grosse rocce, dietro le quali corro a ripararmi.

- Ehi, sarebbe occupato! - dice Odd. Ci sono tutti: lui, Aelita, Yumi, e Ulrich, nascosti come gatti.

- Come sei arrivata qua? - chiede Aelita.

- Ho scoperto un nuovo potere.

- Sarebbe?

- Teletrasportarmi.

- Mh - mugugna - Beh, hai qualche idea? Altrimenti, non sei molto d'aiuto.

- Aelita - la richiama Jeremy. - Non essere cosí dura, dopotutto ha dato un bel contributo scaricando i dati per me.

- Comunque sia - le dico con tono altrettanto scostante. - Un'idea ce l'ho. Dammi la mano.

- Ma sei fuori di testa? - La rosa ritrae il braccio.

- Uffa... vuoi o no disattivare la torre? Allora fidati.

Aelita
Fidarmi? Di Laura? È l'ultima cosa che farei al mondo, ma mi sa che non non ho facoltà di scelta ora. Le porgo cauta la mia mano, e lei fissa la torre.

- Teletrasporto! - urla. D'un tratto mi sento come se dovessi vomitare tutti i pasti dell'ultima settimana. Traballante, appaio davanti all'entrata nera della torre attiva, i mostri che mi notano poco dopo. Iniziamo a essere bombardate di raggi laser, che si infrangono con un rumore assordante sulla base dell'edificio.

- Vai! - mi grida Laura mentre viene devirtualizzata da un attacco.
Non me lo faccio ripetere due volte ed entro.
Salgo velocemente all'interfaccia, e poso il palmo su di essa.

AELITA

CODE LYOKO

Le schermate sui muri cadono una dopo l'altra.

- Torre disattivata.

Yumi

Jeremy passa lo sguardo su ognuno di noi, prima di cominciare a parlarci della sua scoperta:

- Bene, gradirei che non mi interrompeste se non per motivi essenziali, anzitutto. Promesso?

Tutti acconsentiamo.
- Ok. Da ciò che so, la Green Phoenix, l'organizzazione che Franz Hopper voleva fermare, sapeva di XANA. Un tecnico riuscí a violare i sistemi di Franz per pochi minuti, quanto basta per inniettare dentro il virus un altro virus. Questo, in poche parole, prende spunto dal nome dell'organizzazione: in pratica, faceva in modo che la fenice, ovvero XANA, se fosse mai stata sconfitta risorgesse dalle sue ceneri, ma con una differenza.

- Quale? - chiedo.

- Ora XANA è sotto il controllo della Green Phoenix. Per farla breve, ha stretto una sorta di patto col diavolo: finché il loro supercomputer, perché ne hanno uno, sarà acceso, lui non potrà essere sconfitto ma dovrà servirli.

- Quindi... stiamo combattendo un' lorganizzazione terroristica potentissima che ora si è alleata con un virus in grado di infettare i supercomputer di tutto il mondo? Ok, perfetto - commenta Odd.

- Suvvia, ragazzi, qualcosa faremo! - ci conforta Jeremy. - Per ora meglio dormirci su e riflettere, andiamo via.

- Aspetta. E di lei... - ci blocca Aelita mentre guarda Laura. - Che ne facciamo?

- Beh... io pensavo... che potremmo perdonarla, ecco.

- Come? - dice sbigottita. - Perdonarla? Ma sei impazzito o che?

- Dai, devi riconoscere che sul campo è stata molto d'aiuto; ha un potere utile, anche se ho notato che assorbe un sacco di energie e punti vita se usato... inoltre, senza di lei ci sarebbe ancora una torre attiva su Lyoko.

- Ai voti? - propongo, non senza una punta di incertezza della voce; so che la democrazia è la scelta giusta, ma ho paura della reazione della mia amica nel caso accettassimo definitivamente Laura nel gruppo.

- Ok - acconsente lui. - Chi è a favore?
Persino William non ha obiezioni.

- Poi non vi lamentate se combina un disastro - mormora acida Aelita.

- E sia - annuncia Jeremy. - Laura, sei ufficialmente la settima Guerriera Lyoko da ora. Ma mi raccomando... se sei responsabile di qualche guaio sarai automaticamente fuori.

- Tranquillo Jeremy, non accadrà. Puoi starne certo - promette lei con un sorriso.

Ehii
Nella foto c' è Ulrich 2.0!
Che ne pensate della settima Guerriera?
Kincha007

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