Laura

William mi mette una mano sulla bocca e mi trascina nella prima porta che trova, chiudendola il piú silenziosamente possibile.
-Drake, hai sentito?- ripete l'uomo, una voce rude, grezza.

-Mi è parso di udire qualcosa, Terence, ma...- risponde un altro tipo dai toni piú pacati.

-Tu e i tuoi ma! Dai, andiamo a controllare.
Sento dei passi, poi una porta lontana si apre e si richiude di botto.

-Vedi?- dice quello che credo si chiami Drake. - Nessuno! Sarà stato uno scatolone caduto da solo o un ratto, nelle stanze piú vecchie ce n'è sempre qualcuno.

-Non sono tranquillo. Sai che col progetto Ashes in corso non possiamo fidarci di niente e di nessuno.

-Hai ragione... sai, non credevo che i nostri avversari si sarebbero rivelati una spina del fianco! Dalle visuali che quello XANA ci invia dai suoi mostri, pensavo che un gruppo di bambini sarebbero stati una passeggiata da gestire.

-Già.. ma il nostro alleato ha fatto una mossa astuta! Catturando quella cinese avevamo buone probabilità, era molto forte! Se quell'idiota col costume da samurai non si fosse messo in mezzo...

-A me preoccupa piú quello che compare poco, il tipo in verde.

-E perché?

-Perché, testa vuota, se compare poco è perché fa altro! Ho sentito che lo chiamano Jeremy, e ho fatto le mie ricerche con alcuni informatori: in un collegio vicino alla vecchia casa di Schaeffer si trova un genio di nome Jeremy Belpois.

-E allora?- chiede Drake.

-Ah, ma proprio non ci arrivi! Non capisco cosa tu stia a fare qua, accidenti! Ragiona... se Waldo aveva un supercomputer, non lo avrebbe costruito a dieci chilometri da casa, no? E allora, genio, nemmeno il collegio è troppo lontano! Quindi suppongo che il ragazzino di nome Jeremy stia dietro le quinte al supercomputer... che purtroppo non riusciamo a rilevare perché protetto da non so quali firewall.

-Mah, a capirti! Ah a proposito... hai notizie di quella persona?

-Perché non dici il suo nome?

-Hai detto tu di non essere tranquillo, no?

-Lascia perdere, meglio che rinunci con te... comunque, ormai "quella persona" è scomparsa da piú di dieci anni, che vuoi che ne sappia? Da quando le abbiamo affidato quanto dovevamo perché lo isolasse e ostacolasse cosí eventuali nemici, non si è piú fatta vedere! E credo che nessuno vorrebbe, dopo essere stato dieci anni nel supercomputer!

-Ma conosce gli accordi, deve contattarci almeno una volta ogni tre mesi se vuole tenersi la libertà!

-Lo ha fatto per un anno, ma poi ha continuato a dar segni di vita a momenti alterni, ogni due mesi, ma anche ogni otto! L'ultima volta che ho avuto notizie è stato tre mesi e mezzo fa, stava lasciando Grenoble. Avremmo dovuto impiantare un gps,.

-Ormai è tardi, Terence.

I due sembrano essersi scordati di cercarci, e finalmente William mi toglie la mano dalla bocca, permettendomi di fare un lunghissimo sospiro.

-Che si fa?- chiedo.

-Beh, le porte non hanno vetri, potremmo dare un'occhiata qui.
Stavolta è lui a trovare la luce e ad accenderla, mostrando una cosa che mi mozza il respiro.
-Altro che il ripostiglio...- sussurro, mentre realizzo di essere nell'archivio, o almeno in uno degli archivi della Green Phoenix.

Yumi

Eccetto un paio di Block che abbiamo fatto fuori facilmente, non ci sono stati altri attacchi per un po', e questa storia mi puzza di tranello.

-Odd, puoi stare tu qui? Io devo controllare una cosa, se sei in difficoltà teniamoci in contatto!- gli chiedo. Lui annuisce, anche se non molto convinto.

Dato che è possibile infatti comunicare anche con gente in settori diversi, non mi faccio problemi.
Non avendo mezzi, mi metto a correre il piú veloce possibile. Fortunatamente avevamo ormeggiato la Skid vicino alla mia destinazione: la torre vulcano.
Entro, e non so se sperare che la causa dei miei timori sia infondata oppure reale.

-Te l'avevo detto che avresti saputo dove trovarmi.

Jeremy

Putroppo Aelita non ha potuto godersi la sua "riunione di famiglia", perché non appena Franz Hopper ha cominciato col trasferimento di Laura e William, ovviamente XANA ci ha rilevati e ci ha inviato tre Krab.
-Che ne dici di zuppa di granchio stasera?- chiede ironica mentre ne fa fuori uno.

-Nah, preferisco senza dubbio le chele, e questi non le hanno- reggo il gioco mentre sfodero il pugnale.
Cerco di infilzare il mostro, ma dato che ci sono saltato sopra, lui mi disarciona e mi spedisce pancia a terra dopo un volo di cinque metri.

-Stai bene?- chiede la mia amica.

-Ora capisco cosa provano i cowboy...- biascico.

-E va bene, mandriano, ma non sarebbe poi male se ti rialzassi! Oh, no, papà!

Uno dei due Krab rimasti spara a Franz Hopper. Non è il primo colpo che subisce, se continua cosí non durerà molto.

-Campo energetico!- grida Aelita uccidendo il mostro, mentre approfittando della distrazione dell' laltro io gli conficco finalmente il pugnale nel simbolo di XANA.
La bolla azzurra intanto si dirige ad un tunnel vicino alla cascata.

-Ehi, Hopper, ma che fate?!- chiedo preoccupato.

-Credo... che si stia spostando in un luogo piú sicuro- dice la figlia.

-Non vorrà passare da LÍ, spero!

Lí è lo scivolo chilometrico presente nel settore ghiaccio che non mi alletta per niente fare, ma non credo di avere scelta, se vogliamo proteggere lo scienziato. Mi avvicino all'imbocco del tunnel e guardo giú.

-Mi giuri che è sicuro?- le domando.

-Zitto e vai! Un po' di emozioni non fanno mai male!
E mi spinge.

Yumi

-Te l'avevo detto che avresti saputo dove trovarmi.

Non che ci volesse poi un genio per capirlo, ma con la scusa che era un posto troppo scontato, la torre vulcano tutto sommato è l'ideale dove stare per un guerriero di XANA.

-Mi sa che il tuo maestro ha fatto male i calcoli- constato.

-Hai pensato a quel che ti ho detto?- mi chiede lui ignorandomi.
Resto muta, non saprei cosa dire.

-Sul serio, Yumi, preferiresti continuare cosí?

-Sai benissimo che quel che voglio non lo posso ottenere- la mia voce si affievolisce man mano che articolo la frase.

-E tu sai benissimo che invece puoi, devi solo accettare la mia proposta.

Mi si avvicina e mi abbraccia, facendomi avvampare, se è possibile farlo qui.
-Tu mi ami, Yumi?

Che tu sia XANA o Ulrich la risposta la sai bene.
Ma mi limito ad annuire senza dir niente, di nuovo.
-Se mi ami, resta con me.

Stavolta non annuisco nemmeno.
Lui si stacca da me:

-Com'è che batte cosí forte?- chiede indicando il mio cuore con un mezzo sorriso.

-Perché si è appena avvicinato alla ragione che lo fa battere.
Non sono nemmeno certa che abbia sentito questo sussurro, ma non mi importa, l'ho detto piú per me che per lui.
Ma a quanto pare ha l'udito fine:

-E allora non allontanarlo.
Ma non posso, porca miseria, non posso. Perché qui c'è in ballo la salvezza di moltissima gente, dato che si tratta della Green Phoenix.
E che hanno fatto loro per te? Ti hanno aiutata? Hanno aiutato lui?
No, non l' hanno fatto. Ma non posso essere cosí egoista.

E chi lo dice? Per una volta pensa a te stessa, lo ami da anni, no? Allora prenditi quel che vuoi stavolta e non fare sconti!
No, non è possibile, è...

- La mia proposta è sempre valida,  Yumi - Ulrich interrompe i miei pensieri- Ma se avete rilevato la mia posizione, dovrò andarmene.

-No!- esclamo, forse con troppo slancio - No... non dirò nulla. Non è necessario che tu te ne vada.
Almeno stavolta voglio fare di testa mia, non intendo perderlo di nuovo.

-Quindi... resti?
Deglutisco saliva amara mentre gli do la risposta:
-Mi spiace, Ulrich. Non dirò dove ti trovi, lo giuro. Ma questo non posso farlo.

Mi detestate o ancora vi servo viva?
Ma sí, lasciamo vivere la povera Kincha!
Sono stata cattiva vero?
MUAHAHAHAHAH
Kincha007