La scenata di Odd
William
Prenditi cura di Yumi, amico.
Quel che Ulrich mi ha detto non mi lascia solo perplesso, mi spaventa.
Che ha in mente di fare quell'idiota?
Sono uscito dalla sala scanner con l'ascensore per chiedere direttamente a Jeremy, ma lui sembrava aver già terminato e si è precipitato di sotto. Mentre davo, invano, un'occhiata alle schermate, ho sentito una voce che credevo non avrei riascoltato per molto tempo.
Yumi riemerge lentamente dalla scaletta, la faccia rossa e rigata da lacrime che ovviamente non sono di gioia.
-Yumi? Che è successo? E Ulrich?
-Ulrich non tornerà- risponde rabbiosa. -Non tornerà, per colpa di qualcuno che gli ha consentito di fare la piú grande stronzata della sua vita!
-Quante volte devo ripeterti che mi dispiace?- Jeremy sale poco dopo di lei, seguito da Aelita.
-Forse non hai capito! Io non voglio le tue scuse, voglio che lui ritorni! Sono io che dovrei essere là, e finché non lo fai tornare, scordati che accetti di perdonarti!
Corre via di filato, per il passaggio a piedi, ma mentre faccio per andarle dietro una mano mi blocca: Aelita.
-Lasciala un po' sola. Ne ha bisogno, fidati.
-E ne ho bisogno anch'io- mormora Jeremy, sparendo nell' ascensore.
-Capisco. Dopotutto Ulrich è il suo miglior amico- dico. - Ma non sono solo questo, vero?
-Anche se non lo da a vedere spesso, Yumi ci tiene molto a lui; ha reagito male anche l'altra volta, ma questa...
-L'altra volta? È già successo?
-Sí, qualche giorno prima che ti unissi a noi. Jeremy ancora non sapeva virtualizzarci direttamente al settore 5, e Ulrich ha fatto da cavia, ma si è... sdoppiato: il suo corpo era a Lyoko e il suo cervello, spirito, o chiamalo come vuoi, sulla Terra. Ma quando ancora non lo sapevamo, la reazione di Yumi è stata simile.
-Dimmi la verità- le ordino infine. -È ancora innamorata di Ulrich, vero?
Non voglio saperlo per gelosia, piú che altro perché mi spiace vederla in quelle condizioni, dopotutto anche io provo qualcosa per lei.
-Non me l'ha mai detto esplicitamente, ma la risposta l'hai vista tu stesso. Ora scusa, ma devo cercare di non far deprimere Jeremy, o stavolta non so cosa mi ci vorrà.
Detto ciò chiama l'ascensore e io resto solo, visto che anche Laura è già andata via.
Mi avvicino al supercomputer, visto che effettivamente nessuno mi ha ancora spiegato com'è possibile che Ulrich si sia scambiato con Yumi, e vedo dei file.
Spostamento cartelle, trasferimento dati cartella estranea all'apparecchio: "Wind".
Sotto a questa schermata ci sono le carte avatar di Yumi e Ulrich.
Quello stupido non avrà fatto trasferire a Jeremy Wind su di lui...
Ma anche se non voglio crederci, la risposta è una sola.
Odd
La terza ora è da poco finita quando vedo Laura rientrare. Evidentemente William è già in classe, deduco, però di dove siano gli altri non ho la minima idea.
-Ehi!- la saluto. - Dove sono Einstein, la Principessa e Capitan Depresso?
Lei abbassa lo sguardo, cosa che non mi piace per niente.
-Stanno bene, vero?- Ora mi inizio a preoccupare.
-Aelita e Jeremy saranno da qualche parte nell'istituto, non so dove di preciso. Ma Ulrich...
-Senti Laura, non sono il tipo a cui piace la suspence- dico, stavolta veramente allarmato. -Dov'è Ulrich?
-S-su Lyoko. Bloccato.
-Che?- Sperosolo che ieri abbia letto troppi libri di scienze e si sia rincretinita, perché è l'unica soluzione possibile.
-Jeremy ha spostato su sua richiesta il virus Wind da Yumi a lui. Non so quando, né se tornerà. Mi spiace...
Si allontana, anche lei evidentemente consternata.
Ma Ulrich...
Razza di coglione! Ma si può sapere che ha nel cervello, la segatura?! E Jeremy, poi! Stavolta mi sente di brutto.
Come una furia, mi dimentico della lezione e mi fiondo a cercarlo.
Come ha potuto permettere al mio migliore amico di fare questo? Si può essere piú stupidi? Come, dico, come si può essere capaci di farlo?
Lo scorgo su una panchina con Aelita nei dintorni, la testa bassa, le caviglie ciondolanti nel vuoto. Mi avvicino e lo afferro per la spalla, facendolo voltare sussultando.
-Si può sapere che ti è passato per la testa di fare?!- inizio a urlare.
Lui si limita ad abbassare la testa.
-Almeno rispondi!
-Odd. - Aelita si avvicina. -Calma, o ci sentiranno tutti...
-Meglio! Devono sapere che razza di idiota sia!- ormai sono furioso, non c'è nulla in grado di calmarmi.
-Sta' a sentire!- sbotta lei. -Non dico che Jeremy non abbia fatto un errore! Ma almeno, se non per lui, abbi rispetto per il nostro segreto! Che otterrai, sbraitando ai quattro venti ciò che è successo? Non riporterai indietro Ulrich, cosí.
A queste parole parole mi blocco di colpo:
-E dimmi- mormoro, stavolta rigido e freddo. - Come credi che ti sentiresti, tu, se succedesse a qualcuno a te caro?
-Devo rispolverarti la memoria? A me è successo e succede ancora, è piú di un anno che spero che mio padre torni e non accade. Eppure io non urlo cosí dietro a Jeremy perché non riesce a localizzarlo, vado avanti e faccio del mio meglio su Lyoko, in modo che le ricerche non aspettino per dover riparare ai miei errori!
Queste parole sono peggio di un ceffone.
-Hai ragione, sono stato un idiota...- mi batto la mano in fronte.
-Mi spiace, Einstein- mi scuso con lui, che nel frattempo è rimasto zitto. -Non avrei dovuto darti addosso cosí.
-Ne hai tutto il diritto- mormora, stupendomi.
-Come? Ehi, da quando ti sei rammollito cosí?
Aelita mi prende da parte:
-Sta cosí per Yumi.
-In che senso?
-Quando prima è tornata sulla Terra, lei è uscita di senno. Si è messa a urlargli contro che era solo colpa sua, che non lo avrebbe mai perdonato... ha anche pianto.
-Pianto?
Yumi non piange mai, o almeno non davanti agli altri, non è il tipo da mostrare le sue debolezze cosí.
-Lo dicevo io, che non erano solo amici- mugugno.
-Lo sanno tutti, Odd.
Già. Tutti, tranne loro, sfortunatamente.
Sembra che il destino lo faccia apposta, diamine.
-È possibile contattare Ulrich?- chiedo. -Per lo meno vorrei salutare quell'imbecille.
-Certo, basta che connetta il programma ai suoi dati. Ancora ci sono quelli di Yumi, ma in un giorno circa dovrei esserne in grado.
-Un giorno?
-L'ultima volta mi ha aiutata Jeremy, ma...- Gli lancia uno sguardo esasperato: Einstein è ancora a testa bassa, probabilmente pensa ad autocommiserarsi e non ci ascolta nemmeno.
-Ehi, mi senti?- Aelita tenta di scuoterlo.
-Mh? Sí- biascica cupo. -Dopo connetterò il programma.
-Dai, Einstein, non fare cosí, vedrai che a Yumi...
-A Yumi cosa?- Scatta in piedi rabbioso -Credi che le passerà? Tu non l'hai vista, Odd! Non mi rivolgerà piú la parola, e se non faccio almeno tornare Ulrich qui non mi considererà nemmeno! E non è neanche detto che mi perdoni dopo averlo fatto.
E sai la cosa che mi fa star peggio qual è? Che ha ragione: sono stato un emerito imbecille a far ciò che ho fatto, e mi merito questo! Quindi non tentare di rallegrarmi, perché è una battaglia persa!
Detto questo, ripiomba nel suo stato di semi-catalessi e si avvia trascinando i piedi verso il dormitorio, segno che salterà -non credevo sarebbe mai successo- anche l'ora di scienze.
Credo che lo seguirò a ruota, dopo quel che è successo l' ultima cosa di cui ho voglia è sorbirmi la Hertz che spiega il numero atomico e i protoni e altri accidenti vari.
Ulrich, lasciatelo dire, sei la persona piú stupida che conosca.
Un semplice "Ehi, Yumi, volevo dirti che mi piaci da una vita" detto dal computer non bastava, devi per forza fare le cose in grande. E intanto bravo, lasciare il tuo migliore amico qua, a deprimersi, in stanza da solo! Complimenti, Stern!
Ecco il secondo capitolo deprimente (dai, ci saranno tempi migliori!)
Credete che Yumi perdonerà Jeremy prima che si suicidi per la depressione e lí rimangano senza Einstein?
Quello nella foto è il settore montagna, ormai non lo chiedo nemmeno piú, ma mi direste se si vedono le foto in ogni capitolo, per favore?
Kincha007
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