William
Freddo, freddo, freddo, freddo...
È l'unica parola che mi viene in mente, mentre tento di mettermi in un punto non ventilato e spero che almeno Laura sia già a Lyoko.
Il telefonino vibra nella tasca del pantalone.
-J- Jeremy? C- come vanno le cose?- chiedo battendo i denti.

-Ho appena virtualizzato Laura ma... che ti è saltato in mente di fare?

-Meno male! Le ho dato la mia maglia per coprirsi la faccia e non respirare il gas, perché ce n'è una nuvola all' entrata, ma me ne pento ora! Sto diventando peggio di un Findus, cazzo.

-E lo credo bene! Darle un fazzoletto no, eh?

-Ti sembro una di quelle femminucce che si portano i fazzoletti dietro? E no, prima che tu lo chieda, non ne avevo di carta!

-Sei senza speranze... senti, non posso aiutarti in questo momento, ma cerca di venire alla fabbrica, perché anche con tre Guerrieri, se Ulrich arriva siamo finiti!

-E mi spieghi come?- chiedo esasperato. -Devo togliermi anche i pantaloni, per caso?! Ma sí, già che ci siamo pure le mutande!

-Per carità, non ci tengo grazie. Ho altre tendenze, io!- coglie la palla al balzo. -Senti, non so in che modo, ma vedi di venire! E vestito!

-Proverò a farlo, ma non te lo garantisco! Di arrivare, intendo ovviamente.

-Sí, certo...- dice perverso, e scommetto che sta ridendo sotto i baffi.

-Wow, Einstein è un pervertito, mi immagino la reazione di Aelita...

-Se provi a dirle una cosa del genere la prossima volta che vai a Lyoko ti virtualizzo sopra al mare digitale!- mi minaccia. -Non credo che fare una battutina ogni tanto sia grave. Io devo andare, ora, a dopo!

-Ciao- chiudo in preda ai brividi mentre cerco di farmi venire in mente un modo per oltrepassare il gas.

Yumi

Con l'aiuto di Laura riesco a far fuori l'ultima Tarantula, ma XANA sembra non darci tregua: due Kankrelat sono già all'orizzonte. Mi giro e avvisto anche un Hornet, ma è una voce che mi fa trasalire:

-Tu guarda cosa abbiamo... l'arciera è riuscita a salvare la kunoichi depressa un'elfa a cui sembrano aver vomitato in testa delle caramelle.

-Ma che gran senso dell' umorismo, XANA- rispondo al corpo di Ulrich.

-XANA? No, sfortunatamente oggi lui non è qui, ma mi sarà grato quando butterò la piccola Schaeffer nel mare digitale e non potrete piú fermarci.

No, non può essere.

-Menti!- grido, rifiutando di crederci -Tu non sei Ulrich, sei solo...

-Sono lui in carne ed ossa, Yumi. XANA poteva farlo con William e può farlo con me. Il fatto che la scorsa volta ci fosse lui a controllare il mio corpo non vuol dire che lo faccia tutte le volte.

Non ci metto una vita a capire che nonostante tutto la sua mente è plagiata: lo dimostra l' occhio stilizzato che a tratti gli compare sulla fronte.
È come un dejà-vu, l' unica cosa che lo differenzia da William è il suo aspetto fisico.

-Ulrich, non è vero. Tu non puoi volere questo! Sono certa che non sai ciò che dici!

-Sono perfettamente consapevole di quanto esca dalla mia bocca- dice sprezzante. -Ma ora basta parlare, ti conviene prepararti, non ti sarà facile sconfiggermi come l' ultima volta!

Parte all'attacco con le sciabole rosse sguainate e con un calcio mi butta a terra, facendomi boccheggiare dal dolore.

-Yumi, stai bene?- mi chiede Laura.
Sto benissimo, guarda, il ragazzo che amo è posseduto e mi sta massacrando.

-Tutto ok- mi limito a rispondere. - Ma una mano sarebbe gradita...

-Mi spiace, ma XANA ha inviato due Block!- mi indica i cubi che le sparano addosso mentre lei cerca di muovere l'overbike come può. Capisco subito che per un arciere è il mezzo meno adeguato.

Ulrich mi si avvicina. Dalla faccia che ha crede sicuramente di aver già vinto.
E non credo che abbia tutti i torti, vista la situazione.
Sono sola, se qualcuno non mi aiuta, io...
No.

Anche l'altra volta eri sola. Hai potuto contare solo su un aiuto virtuale, come ora.
Mi ritrovo ad annuire senza rendermene conto, mentre riduco gli occhi a due fessure. Fisso Ulrich:

-Non mi arrenderò- sputo, tutto d'un fiato.

-Non chiedo di meglio- risponde con un ghigno sadico.

Jeremy

Merda è l'unica parola che mi viene in mente da associare alla nostra situazione.
In particolare alla mia.
Evidentemente XANA ha capito che non mi aiuterà piú nessuno, e ha deciso che ormai può agire, perché il gas si sta intrufolando da ogni fessura possibile.
Yumi aveva ragione, diavoli devo fare un po' di manutenzione.

La mia unica speranza è che William arrivi miracolosamente, cosí potrebbe aiutare le ragazze su Lyoko, ma credo converrebbe che restasse qui visto che sicuramente tra poco arriverà uno spettro.
Siccome inizio a sentirmi intorpidito, onde evitare di finire a fare la figura del mio amico -le ragazze potrebbero tornare in qualsiasi momento, non si sa mai- prendo la sua, di maglia, ma dopo pochi minuti diventa totalmente inutile: sono invaso dal gas. Sento un bruciore agli avambracci e capisco che il sedativo è ormai in circolo. Le palpebre iniziano lentamente a diventare pesanti come piombo.

-Aelita... sbrigati... a disattivare la torre... e... fa' attenzione- mormoro all'auricolare prima di crollare, mentre vedo anche del fumo nero prendere una forma umana, che per sicurezza mi assesta una botta in testa.

Aelita
-Jeremy!- grido, ma non mi risponde nessuno, e per poco non mi vengono le palpitazioni.

Speriamo che almeno William gli dia una mano...
Schivo per un pelo i colpi di un Block, ma serve agire, e in fretta, perciò uso un altro dei miei poteri che sfrutto principalmente nel settore ghiaccio: il congelamento.
Intrappolo uno dei cubi nel ghiaccio e Laura distrugge l'altro, ma mentre sto per arrivare alla torre, mi si para davanti un Hornet.

È strano, penso. Ulrich potrebbe lasciare Yumi lí in qualsiasi momento e venire a devirtualizzarmi... sembra quasi che XANA sia piú interessato a colpire lei che me oggi.
L'insetto gigante inizia a sparare, ma io gli passo sotto correndo e riesco ad aggirarlo senza troppe difficoltà.
Prima di entrare nella torre, però, esito un attimo.

È troppo facile.
Se entrassi e XANA ci tendesse una trappola?
Ma mi viene in mente Jeremy, e il fatto che la fabbrica potrebbe essere in pericolo, e attraverso la parete senza piú esitazione.
Salgo alla piattaforma, che si illumina quando la tocco con i piedi, e metto la mano sullo schermo.
AELITA
CODE LYOKO
-Torre disattivata...

Yumi
Vedo che il fumo attorno alla torre torna bianco, ma Ulrich non molla.
-La torre non è piú attiva, puoi anche andartene e lasciarci in pace, XANA!- gli grido, e lui ferma i suoi attacchi senza un perché, cominciando ad avanzare verso di me lentamente.

-E tu... tu ne saresti contenta, Yumi?
Ti piacerebbe se me ne andassi?- il suo tono stavolta è gentile, non ha alcuna sfumatura aggressiva.

Non rispondo, non saprei cosa dire.

-Dimmi un semplice sí e sparirò. Ma non mi troverete piú, stavoltà andrò nel mare digitale.
Dimmi che sto sognando, che è solo un brutto incubo, ti prego.

-Allora? Vuoi che me ne vada?- chiede di nuovo.

Cerco di ritrovare la lucidità, ma se prima cacciarlo non mi avrebbe fatto cosí male, dopo ciò che mi ha detto la notte di Natale al settore 5 non penso che sia piú possibile.

-No...- dico in un sussurro. - Ma non credo ci sia un'altra scelta, Ulrich. XANA e i Guerrieri non possono coesistere pacificamente, non conosco altre soluzioni se non questa.

-Invece io ne ho una.

-Che intendi?

-Vieni con me.

Il tempo sembra fermarsi, mentre io cerco di realizzare ciò che ha appena detto, ma non so se ci riuscirò mai pienamente.
Vieni con me.
Tre parole, due possibilità, una scelta da compiere tra amore e logica.

-Questo... questo non è possibile, Ulrich.

-E chi lo ha detto? Pensaci, Yumi, potremmo stare insieme, finalmente, dopo tutto questo tempo. Non ti piacerebbe?

Conosci già la risposta meglio di me, penso, ma non dico nulla.
-Riflettici, Yumi- mi raccomanda con un tono anche piú gentile del solito, ma dopo questo, fa pochi passi verso il precipizio piú vicino, si gira verso di me, e mormora:
-Se decidi, saprai tu dove trovarmi.
E si lascia cadere.

E voi, che scegliereste?
Stavolta volevo mettere la nostra Yumi in crisi...
Beh, aspettate domani o dopodomani!
Kincha007