Mistake
-Ahi...
Marlene zoppica verso l'ascensore ed entra reggendosi il braccio sinistro con l'altro, maledicendosi per aver pensato solo a volteggiare sulla scopa invece di tirare fuori la bacchetta e combattere.
Le porte si aprono sulla sala di controllo, rivelando un Niels sconcertato.
-Ehi, che succede?- chiede lei.
-Vuoi la verità? Non ne ho la minima idea. Tuo fratello e Astra- quest'ultimo nome lo sussurra per non farsi sentire dalla cugina. - Hanno trovato un luogo che dovrebbe essere distrutto da più di vent'anni.
-A cosa ti riferisci?
-Al settore vulcano: ho ottenuto solo ora i risultati della ricerca su quel supercomputer, e non ci sono dubbi che si tratti di questo. Il nostro supercomputer riconosce i codici con cui è formato.
-Ma Niels, questo è impossibile. Aelita ha distrutto il quartier generale della Green Phoenix facendo crollare tutto, supercomputer incluso, ricordi? Hai detto tu stesso che di quel posto sono rimaste solo macerie.
-Ed è così! Ho fatto un paio di ricerche per accertarmene e ho trovato degli articoli online che parlano di un edificio adibito alla ricerca top-secret, ventiquattro anni fa, che è crollato in seguito ad una misteriosa esplosione, allora attribuita a un malfunzionamento di un macchinario.
Marlene si porta una mano sulla tempia. Certamente tutto questo trambusto non è il massimo, se hai ancora la nausea per i colpi ricevuti.
-Ogni volta che aggiungi un dettaglio ci capisco di meno.
-Per ora posso solo riportare Tom qui e chiedere ad Amy e Steve di prendere la Skid e ispezionare meglio il settore cristallo; sono sicuro che da qualche parte, se i tasselli combaciano, debba esserci una costruzione come la torre vulcano.
Marlene annuisce e Niels la guarda negli occhi, forse per la prima volta da quando è entrata nella stanza:
-Ti senti bene?
-Non molto, in realtà, ma passerà. Sto sempre così dopo che mi sparano a Lyoko, credo sia normale. Piuttosto, hai trovato qualche novità riguardo ad Astra, oltre a tutto questo?
-Oh, sì, in effetti qualcosa c'è. Ho i dati che mi servivano, ho prelevato qualche codice dalle cartelle non protette, e dovrebbero andar bene: entro un'ora dovrei aver finito il nostro clone. Ma per i ricordi...- il moro abbassa lo sguardo, sconfortato.
-Ehi, non preoccuparti. Se sei stato in grado di rimediare quei codici, di sicuro troverai anche la memoria di Astra- gli sorride Marlene.
-Non è lo stesso. Io mi sono limitato a cercare qualcosa di esistente in rete, o perlomeno in altri apparecchi. Ma quello che ci serve ora... Marlene, quello può averlo solo XANA. E tentare di scovarlo nella rete equivale a cercare un ago in un pagliaio. Dio solo sa dove potrebbe essersi rifugiato dopo la distruzione della Green Phoenix... e soprattutto, non sappiamo che sia successo a questa in seguito all'esplosione. Sarà dura.
-Può essere... ma dopotutto tuo nonno e tua zia sono dei geni! Se la genetica non mente, per te dovrebbe essere altrettanto facile... e poi hai imparato quello che sai da Jeremy. Vedrai che ce la farai!
Niels sembra rilassarsi un attimo, e piega le labbra in un sorriso abbastanza stanco:
-Grazie, Marlene. Grazie davvero.
Lei avrebbe voluto rispondergli che può contare su suo aiuto in qualunque momento, se Tom non fosse arrivato in quel preciso istante.
-Niels, mi aggiornerai dopo sulla situazione... ma ora dovresti spiegarmi cosa intendevi per "cercare di non uccidere un imbecille", poco fa. Perché ho un brutto presentimento...
-In realtà non so se sia una buona notizia o meno, vedila come vuoi: Erik si è preso una pausa dai Guerrieri Lyoko. E non credo che intenda una pausa breve.
Il biondo spalanca gli occhi scuri e Marlene non può evitare di fare lo stesso:
-Ma è impazzito?- esclama. - Proprio ora che Astra è in questa situazione!
-Razza di idiota- ringhia Tom
- Amy deve parlargli, questa storia deve finire. Non può comportarsi come un moccioso viziato giusto quando abbiamo più bisogno di una mano.
-Parole sante!
-Dopo vedremo cosa fare- dice Niels. - Ma ora verifico una cosa.
Il ragazzo si risistema il microfono accanto alla bocca:
-Amy? Hai controllato più o meno tutto il settore?- Il moro fa una pausa.- Quindi avete trovato... capisco. Me lo aspettavo, dopotutto... puoi riportare la Skid a Lyoko, così vi materializzo. Abbiamo molto di cui parlare.
***** *****
"Molto di cui parlare". Steve lo tradurrebbe con "Amanda ha un coglione per fratello -ma questo lo sospettavamo-, abbiamo scoperto che il settore della Green Phoenix è scampato Dio sa come alla distruzione e la memoria di Astra è destinata a rimanere un elettroencefalogramma piatto ancora per non si sa quanto", ma anche un bel discorsetto di Niels non è male per terminare il pomeriggio. Soprattutto se tua sorella è uscita da scuola un quarto d'ora prima e devi correre più veloce di Usain Bolt per evitare che si perda nel tentativo i cercarti, e per questo arrivi a casa zuppo di sudore.
Steve manda Faith in camera e va in bagno, togliendosi la maglia e la canottiera e sistemandosi come meglio può prima di ritrovarsi con un freezer al posto della cassa toracica.
Dopo aver indossato una felpa pulita, scende di sotto e controlla l'orologio: William non arriverà che fra due ore e mezza, il che vuol dire due ore abbondanti per studiare.
Eppure, oggi c'è proprio verso di mettersi sui libri: Steve per la testa ha tutto, meno che equazioni o capitoli di letteratura francese.
Riesce a pensare solo alla situazione, tanto bizzarra quanto critica, che si sta verificando. Un gruppetto di adolescenti dovrebbe limitarsi a giocare con i videogiochi, pensa, e invece sta salvando il mondo in un universo virtuale... di nuovo. Steve cerca di figurarsi suo padre senza la solita aria affranta e lo sguardo spento, mentre combatte i mostri di XANA. William Dunbar è sempre stato tutto, fuorché un codardo? Il ragazzo è sicuro che con lui Block e Krab non avessero vita facile, ma da quando sua moglie è svanita nel nulla quella persona non esiste più.
Passa in rassegna a tutti quei signori che ha visto solo come amici di famiglia fino a poco prima, immaginando il solitario Ulrich tranciare mostri metà con una katana o sua moglie Yumi che li uccideva con ventagli affilati.
Poi pensa ad un'altra persona. È difficile costruirsi nella mente l' immagine virtuale di qualcuno che non vedi da anni neanche nel mondo reale, ma Steve riesce facilmente a richiamare alla mente la figura di Laura che ha visto tempo fa sulle carte avatar del supercomputer: una ragazzina attenta e precisa, con i capelli biondi raccolti in una treccia laterale e gli abiti blu come il ghiaccio. Fa in modo di immaginarsela in varie pose: mentre tira con l'arco, prende la mira, o quando si apposta dietro qualche roccia.
Non che Steve in undici anni non abbia colto abbastanza immagini di sua madre, ma alcune tra le più vecchie stanno incominciando come a sbiadire, nella sua memoria, ed è ciò che cerca maggiormente di evitare: di perdere anche le uniche cose che gli rimangono di lei.
Il ragazzo fissa il foglio di carta che ha davanti, su cui dovrebbe scrivere gli appunti di matematica dell'ultima lezione, e prende la penna. Ma al posto di tracciare formule algebriche, comincia a scrivere nomi.
Franz Hopper, scribacchia al centro del foglio, tracciando poi diverse frecce.
Jeremy, appunta sotto una, assieme ai nomi di tutti gli altri vecchi Guerrieri. Accanto a quello di Aelita, crea un collegamento che si ricongiunge con altri due: Anthea e Green Phoenix.
Qui inizia il bello, pensa. Steve passa in rassegna tutto quello che ricorda di aver sentito da Niels: XANA, il settore vulcano, Ashes, le torri...
Ashes. Se la memoria non lo inganna, era il programma che garantiva a XANA completa immunità contro ogni attacco, ma solo se...
-Un momento...
Steve si precipita a prendere il cellulare e digita il numero di Niels piú in fretta che può.
-Dove sei?- chiede quando questo risponde.
-Steve?- lo chiama la voce del compagno di classe dall' altro lato, un po' incerta.
-No, Taylor Swift con problemi di raucedine. Certo che sono io, sai leggere i numeri sul display, per la miseria?
-Vedo che sei di buon umore...
Lui lo ignora e ripete la domanda:
-Dove sei ora?
-Ho appena finito di progettare il clone di Astra. Una volta materializzato, ho controllato che risultasse piú o meno credibile e sono tornato in collegio, perché?
-Perché devi prepararti a tornare alla fabbrica, e subito.
-Che... che succede?
-Lo vedrai. Di' anche a qualcun altro di venire se vuoi, ma sbrigati, è importante.
-Ok... vedo cosa riesco a fare per darla ancora a bere a Jim. Dovrei essere lí in mezz'ora.
-Perfetto.
***** *****
Trenta minuti precisi: Niels ha spaccato il secondo. Esce dall'ascensore ed entra nella sala di comando: è venuto da solo.
-Non hai detto a nessun altro di raggiungerci?- gli chiede Steve.
-Tom ci ha provato, ma Marthine è stata irremovibile visto che è già sotto in due materie, mentre Marlene cenava da Amy e ho preferito non avvisarle per non creare ulteriori problemi con Erik. Se però dovesse esserci bisogno di loro potrei chiamarle.
-Bene, anche se non ci servirà andare su Lyoko.
-In che senso? Perché mi hai fatto tornare, allora?
-Mi serve che tu faccia una cosa, ma prima bisogna che ci rispolveriamo la memoria su un punto che abbiamo tralasciato fino ad ora.
-Ovvero?
-Il progetto Ashes.
Niels spalanca gli occhi:
-Ashes, giusto! Me ne ero completamente dimenticato, tutta questa faccenda dei ricordi di Astra ci sta facendo preoccupare piú del solito.
-Io ci ho riflettuto su, poco fa, e sono giunto a una conclusione... stando a quel che ci hai detto, il settore vulcano e il settore cristallo fanno parte del supercomputer della Green Phoenix, giusto?
-Sí, esatto.
Steve prosegue, il tono fermo:
-Bene, se quel che mi hai spiegato quando sono diventato un Guerriero Lyoko è giusto, Ashes rende XANA immortale, come una fenice.
-Certo, ma per funzionare bisogna che lui resti principalmente in quel supercomputer. Dove vuoi andare a
parare, Steve? Non capisco cosa c'entri con quel che succede.
-Anche io me lo chiedevo circa un'ora fa, poi ho messo insieme i pezzi. È una catena: XANA prende i ricordi di Astra, li ruba e dove può mai tenerli, se non nella sede della sua memoria? Ma i ricordi non ci sono, non si trovano in nessuno dei due settori...
Niels spalanca gli occhi, con l'espressione di chi è finalmente riuscito a risolvere l'enigma che lo tormentava da anni:
-Perché in realtà non li ha mai presi!
Steve sorride:
-Ogni tanto l' Einstein che c'è in te si fa sentire. Ora devi dirmi una cosa: hai fatto una scansione di Astra, dopo che è stata catturata?
-No, non l'ho ritenuto necessario. Dato come si comportava credevo che XANA le avesse semplicemente sottratto la memoria e iniettato quella di Aelita.
-Io credo che dovresti provare.
Il ragazzo non perde tempo e si siede sulla poltroncina di pelle, indossando il microfono:
-Aelita, mi senti? Ho bisogno di scansionarti, è importante.
Sí, riesce a captare Steve.
-Perfetto, ora avvio il processo di scannerizzazione.
I minuti che seguono passano nel piú assoluto silenzio, eccezion fatta per il ronzio continuo dei macchinari.
Un bip annuncia ai due ragazzi la fine dell'operazione.
-Cos'hai trovato?- chiede il moro, vedendo Niels sbiancare.
-Non so se svenire o dirti che sei un fottuto genio. Guarda tu stesso.
Ovviamente Steve non capisce nulla del linguaggio informatico, perciò è costretto a chiedere comunque una spiegazione all'amico, che risponde preoccupato:
-Avevi ragione, XANA non ha mai preso i ricordi di Astra... ma qui ci sono anche quelli di Aelita. E non in forma normale: sembra che il nostro amichetto li abbia usati per costruire un virus che fungesse in qualche modo da inibitore per quelli vecchi.
-In altre parole?
-In altre parole, devo esaminare la situazione per capire come procurarmi l' antivirus, se voglio che mia cugina torni normale. Ma per questo.. - Il genio sfodera un sorrisetto. - Mi affiderò ai sistemi di un vero Einstein.
Due parole: illuminazione divina. È quella che ho ricevuto non so come io per aver avuto ispirazione per questo capitolo.
Oltre ai film mentali, ma quella è un' altra storia.
Per la seconda parte ho voluto mettere in mostra il "lato geniale" di Steve, che non cagavo praticamente mai, visto che solitamente lo vediamo impegnato piú in altro...*faccina angelica*
Ad ogni modo, sono in arrivo avvenimenti bomba, concentrati in una decina di capitoli se tutto va bene... ricordate che la storia non dovrebbe superare i quaranta-quarantacinque e siamo già a 24, perciò devo tirare fuori ora i fatti salienti.
Il prossimo capitolo non arriverà entro la settimana (ma conto che mocosvoice aggiorni, VERO ROY?), perciò a lunedí!
Kincha007
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