Scusate se ieri non vi ho portato il capitolo ma sono stata vittima di una cosa brttxm.

Più che altro non io, ma un oggetto a cui sono molto legata, dove ho messo parte della mia anima e che considero come un figlio.

Sta di fatto che dato che sta settimana non succede nulla perché non stiamo letteralmente facendo un cazzo, no in realtà stiamo lavorando su una roba in gruppi ma vabby.

Comunque dato che al mio gruppo serviva internet e non avevamo portato illegalmente il portatile da casa, ci siamo intrufolati clandestinamente in alula informatica e ci siamo appripriate di tre computer.

Dopo tre ore si sono accorti della nostra presenza e con la scusa della ricreazione, ci hanno cacciati malamente.

Quando torno in classe una mia amica sia avvicina e mi comincia a dire cose del tipo: "Per favore, prometti di non arrabbiarti!", "Non mi uccidere!", "È stato un incidente!".

Io ero tipo: "Forza, sputa il rospo, non ho idea di quello che tu abbia poto fare da farmi incazzare tanto da poterti uccidere, quindi dimmelo."

E questa mi spiega che un suo compagno di gruppo aveva preso la cioccolata calda e l'aveva messa sotto il MIO banco e lei per sbaglio, mentre prendeva il telefono ha urtato la cioccolata, che si è rovesciata sotto il MIO FOTTUTISSIMO BANCO!

All'inizio non pensai di aver perso chissà cosa, ma facendo l'appello mi accorsi di una cosa:

"Non importa," avevo detto per tranquillizzare la mia amica. "tanto sotto c'erano qualche fotocopia di inglese, che non serviva a un cazzo, un foglio bianco e... *realizing* CAZZO IL MIO DISEGNO! CHE COSA GLI AVETE FATTO?"

Mi dirigo a grandi passi verso il mio banco e guardo sotto.

Tiro fuori il disegno ed era ridotto così...

Rappresenta una mia creepypasta OC, Angel of Darkness (sì come la canzone) e ci avevo messo più di due fottute settmane per finirlo.

A quel punto sono esplosa.

Dopo essermi sfogata mi sono fatta calmare dalla mia parabatai.

Ora però quel disegno sta accanto ad un'altro, che avevo fatto in terza media.

Quello era il mio primo disegno in stile anime e un mio compagno l'ha voluto sfrigiare con l'evidenziatore.

L'avevo nascosto con del bianchetto, ma la cicatrice rimane.

'ho appeso al mio armadio e accanto adesso c'è anche questo alto disegno.

Ho capito che se un mio disegno è davvero bello, verrà sfregiato in qualche modo, e poi lo appenderò accanto a questi due.

Nel post scriptum vi lascio una breve descrizione di Angel of Darkness, per chi ne fosse interessato.

Mettete la sellina o vi si sfregerà un disegno a cui tenete particolarmente.

Gaga💕

P. S.

Ecco la descrizione, ditemi se secondo voi è originale.

Soprannome: Angel of Darkness.

Nome: Erin Angel

Età: indiefinita.

Vestiti: felpa grigia con scritto usa davanti e calze parigine bianche. Non indossa biancheria intima (non perché sia una puttana, ma viene spiegato tutto nelle origini).

Aspetto fisico: capelli mossi che schiariscono nelle punte fino a scomparire, occhi totalmente bianchi, la pelle va scurrendo verso le estremità del corpo (braccia, gambe e testa), ha delle grandi ali bianche, ma può alzarsi dal terreno solo se i piedi sono a meno di 70 centimetri di altezza dal suolo.

Carattere: Tinmida, fragile, debole, testarda e odia perdere.

Storia: Dopo aver chiesto il permesso a Dio di poter scendere sulla terra per convertire li uomini, incontra un ragazzo moooolto poco affidabile, che lei vuole far per forza far ritornare sulla retta via. Quel ragazzo apparteneva ad una setta di satanisti e avevano bisogno di una ragazza per un rituale. Riesce a convincerla con una falsa promessa a passare una notte con lui e la notte, il riuale su di lei ha un aluro effetto, molto più disastroso. L'alngelo viene abbandonata dal signore, e grazie a quel rituale diventa quel che è ora.

Curiosità: è sempre seguita da delle piccole sfere luminose chiamate ψυχή (psiuché = anima) che racchiudono l'anima delle sue vittime precedenti. Anche se ha gli occhi bianchi non è cieca, hanno un sognificato simbolico (dato che è stata abbandonata da Dio, non può più vedere la luce, quindi solo buio.) Infatti i suoi occhi sono molto sensibili alla luce del giorno.

Modalità di uccisione: abita nell'oscurità più profonda, se ti capita di vedere una piccola luce tondeggiante nel buio di una cantina o della tua stanza, scappate. Se entro sei secondi non sarete in un posto illuminato, lei vi affererà con le sue mani gelide per il braccio sinistro e vi chiederà di passare del tempo con lei (ai più fortunati verrà chiesto in un inglese strascicato, mentre ai meno fortunati verrà chiesto in latino). Se risponderete di sì potreste avere qualche piccola possibilità di sopravvivere, se dite di no, morirete in modo lento e doloroso, entrando a far parte del suo corteo di ψυχή. In caso la risposta fosse sì, vi farà sedere in un angolo buio della stanza e comincerà a parlare con voi. Se riuscirete ad intrattenere una conversazione con lei per più di sessanta minuti, vi lascerà andare, ma prima si prenderà la vostra vista e rimarrete ciechi per il resto dei vosti giorni. Se riuscite a conversare con lei per settanta minuti o più, vi lascerà andare senza farvi nulla e non vi si presenterà più. Se invece non siete stati in grado di conversare per sessanta secondi, vi strapperà il cuore dal petto, ma resterete in vita abbastanza a lungo per vedere il vostro cuore diventare uno delle tante ψυχή. Fai attenzione, la prossima volta che entrerai in un luogo dov'è presente l'oscurità, perché quello è il suo regno...

(Se vi chiedete il motivo delle cifre 6 e 7, che ho utilizzato spesso, perché nella religione ebraica e cristiana il sette è il numero perfetto, il numero di Dio (candelabro a sette braccia); mentre il sei è il numero del diavolo, perché non riesce a raggiungere la perfezione, quindi è imperfetto (no, presente).)