Questa è di inizio anno.

La prof di latino stava spiegando il perfetto e il piucchepperfetto (perché niente è più perfetto del perfetto, tranne il piucchepperfetto, quello sì che è perfetto) che corrispondono al passato prossimo, passato remoto, trapassato remoto (il primo) e al trapassato prossimo (il secondo)

Non chiedetemi perché i latini c'avevano sta grammatica tutta complessata, perché me l sto chiedendo anche io da tipo due anni.

Comunque, la prof dopo aver visto che il passato remoto, il trapassato prossimo e remoto non li sappiamo perché li abbiamo fatti alle elementari, ci dice:

"Ragazzi non sapete i tempi verbali in italiano, manco in latino, come facciamo?"

Io, intelligentissima:

"Eh, prendiamo il libro delle elementari e studiamo (che altro vuoi fare?)."

La prof mi ha guardato e dopo una breve risatina mi ha detto che era per dire che dobbiamo studiare i tempi verbali.

Ed anche se è passato un mese io non so ancora né il perfetto, né il picchepperfetto, né il futuro anteriore, né il futuro semplice, tantomeno so le forme passive.

Per chi non lo sapesse in latino la forma passiva non si indica come in italiano, perché nel presente, imperfetto e futuro, c'ha una forma sua, mentre nel resto degli altri verbi bisogna usare il tema del supino (e del prono) e i vari tempi di sum, es, fui, esse (essere).

A volte mi chiedo perché non sia andata a vendere panini al McDonald Trump...

Mettete la stellina!

Gaga💕