La Fine Appiccicosa
Senti John chiudere la porta di casa. Deve essere stata una di quelle giornate dove sicuramente è scappata una delle iguane, perché sbatte la porta così violentemente che la tua ragnatela trema tutta.
Si sta togliendo il cappotto, e tu decidi di muovere le tue zampette di ragno per andare a salutare il tuo coinquilino.
Arrivi vicino a lui, ma non ti vede, così decidi di saltargli addosso. Ti arrampichi fino alla manica della sua camicia per andare sulla sua mano, ma lui non se ne accorge, così lo mordi.
Urla di dolore da parte sua e urla di spavento da parte tua, poi urla di spavento da parte sua e urla di dolore da parte tua.
Ti ha buttato per terra, vuole calpestarti, ma tu sei più veloce e ti nascondi sotto al divano.
Senti John che ti chiama. Ha l'arma più potente del mondo in mano, una ciabatta.
"dove sei bel ragnetto? Vieni fuori che non ti faccio nulla"
La solita frase che dice pure la mamma, tu ovviamente non ci caschi e continui a rimanere nascosto.
Perché si comporta così tutto d'un tratto? Avevi vissuto molto nella sua casa, avevi mangiato le zanzare in modo che non lo pungessero. Non aveva una scusa valida per ucciderti.
A un certo punto, avevate raggiunto così tanta confidenza che hai fatto una ragnatela in camera sua, in modo da dormire assieme a lui tutte le notti.
Nei tuoi sogni di ragno lui ti accarezzava il corpo peloso, ti portava i moscerini da mangiare e comprava un set di coperte da letto con il motivetto a ragnatele che avevi visto una volta su una rivista.
Ma ora i sogni si sono infranti! Tutti quanti! Perché lui vuole ucciderti a sangue freddo.
Non lo senti più camminare, così decidi di uscire dal nascondiglio e ti dirigi verso la ragnatela in camera da letto, per fare un riposino.
Ti svegli tutto indolenzito e sei sul pavimento. Ti ci vuole un po' per realizzare che non sei più un ragno, ma sei un vero e proprio umano con piedi e mani.
C'è della mortadella sul comodino, assieme a un coltello e a delle manette con le piume rosa.
Entra John con completo di pelle rosso, e ti lancia un paio di mutande leopardate perché sei nudo.
Riesci finalmente a parlare, così dici le tue parole preferite, cioè "reggio calabria". John preferisce Reggio Emilia, così tira fuori una frusta dai pantaloni leopardati e inizia a frustate l'armadio.
Ruggisci alla vista così sensuale di John, così ti butti sul letto e le coperte di ragnatela che avevi visto sulla rivista, vista e rivista grazie alla lista di insalata mista e l'espresso barista....(no vez mi sto perdendo...)
Mentre ti rotoli sulle coperte rigorosamente di ragno, John accende la musica e partono...i Rush?
John ti sta facendo letteralmente uno spogliarello su Cygnus Book II: Hemispheres.
Aspettate? Ma quella canzone esisteva già? Non penso proprio, ma tutto questo non ha un senso quindi, mettiamola.
Prendi il telecomando dal comodino, facendo cadere la mortadella per terra e metti sulla 5 per non perderti Amici, voti per il tizio con i baffetti.
John intanto si è spogliato, e si china su di te per toglierti il perizoma leopardato con i denti. Dopo averlo tolto, ti lancia una sfida. Radersi con il rasoio bic a una sola lama.
Inizi ad urlare perché non vuoi andare in ospedale per esserti ferito nella zona dello scorto per colpa di una bic a una sola lama, e urli così forte che John ti da uno schiaffo, così ti svegli. Sei ancora un po' addormentato, ma sopra di te vedi un'ombra rettangolare.
Cosa sarà mai? Forse è uno di quei "cosi" che volano in cielo d'estate, con i bambini che li comandano da un filo. Oppure è l'ombra di un...LIBROOOOO
Fine.
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Non chiedetemi che cosa sia, perché non lo so nemmeno io.
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