Approfitto del viaggio in treno per scrivere della mia gratitudine per chiunque sia arrivato fino alla fine di questa melensa storia* che alla fine starebbe benissimo tra i patemi post-adolescenziali che spesso ho la vorrei rinnegare di aver letto...

Vi ringrazio davvero, Bestioline (al prossimo racconto (decisamente di diverso tenore) scoprirete il perché di questi soprannome) per aver dedicato il vostro tempo a una storia che forse potrebbe essere considerata "come tante".
Ho iniziato a scrivere "Cinder" nel 2019 (e siamo nel 2023, sì, ci ho messo un po'), a diciott'anni, in un momento in cui il mondo mi diceva che ero matura ben più della mia età e in cui mi sono lanciata su Wattpad un po' con l'idea di provare a uscire dalla mia bolla di brava ragazza dalla vita sociale ridicola e un po' con la segreta speranza di fare avverare il mio sogno di bambina e diventare scrittrice...
Suppongo non serva specificare che della maturità che si millantava io avessi io non ne ho ancora vista l'ombra e che la mia vita (come suppongo quella di tutti voi al di là dello schermo) è una tragicommedia assurda e per nulla facile da gestire...
Sto crescendo e, a ventidue anni suonati, mi sembra più che normale cambiare idea, provare a capire, avere il diritto di farsi una visione propria un po' su tutto, ridere di sé, "fare finta di essere grandi" quando magari tanti grandi non sanno neanche loro come comportarsi...
Pertanto...
Questa storia è terribile.
Mi spiego peggio: questa non è una storia che vorrei mai leggere spendendo dei soldi, questa non è una storia che vale la pena essere pubblicata (non credo nell'autopubblicazione a prescindere, ma questo pontificare non mi fa andare più avanti...), questa non è una storia che considero all'altezza di qualcuno che vuole venire identificato come scrittore.
Questo è una pietra miliare, un punto di partenza come lo è stato scrivere temi a scuola di nove pagine all'inizio delle elementari, come lo è stato riempire di storie pagine di Word all'inizio delle medie, come lo è stato decidere di scaricare Wattpad alla fine delle superiori, come lo è stato divorare libri tutta la vita...
È un punto importante, una conclusione importante alla quale sono arrivata ma non mi sognerei mai di farla diventare una realtà di carta e non perché aspiro alla perfezione (okay, anche un po' per quello, forse) ma perché sono convinta di avere ancora tanto da imparare e che non basti la bravura, il talento, il cuore, l'anima e chissà che altro per arrivare a poter dire "okay, è sufficientemente decente da poter pensare di non vergognarmi e avere paura di pubblicarlo qualora qualcuno di competente me lo voglia proporre".
Ma se ci sono così tante, troppe, cose in Cinder che "non vanno", perché la tengo su Wattpad?
Per non tornare indietro, Bestioline.
Perché è un passo, un passo importante, che (forse) si può dire "abbiamo fatto anche un po' insieme".
Quindi grazie.
E... che vi piaccia leggere o scrivere, che siate qua per gioco o in maniera da ottenere qualcosa, non fermatevi prima di averlo ottenuto con i vostri mezzi, cambiate idea, modificate i piani e le date di scadenza (che non fanno bene a nessuno) e perseverate.

Bene, credo ci sia tutto.
Alla prossima,
Bestioline

* un grazie speciale a Cla_Lig che mi ha motivata tantissimo 💙