È ora di ripartire. Alle 6.30 l'appuntamento. Diluvia, lo sento dal rumore delle gocce sul tetto del lodge. Dio mio...! penso, mi tocca di nuovo pulire il vetro... altro che dormire in macchina! Metto fuori la valigia alle 6.20 e vedo una pila in lontananza, anche Nathaniel è già pronto. È buio pesto.
Gli dico di andare a prendere qualcosa per asciugare il vetro perché ho quasi finito i fazzoletti di carta. Arriva con un rotolo di carta igenica. Ottimo! Dico io. optimo, ripete.
Partiamo.
Ogni tre minuti il vetro è da pulire, ho male al braccio, devo fare una forzatura per pulire dalla sua parte. Ho  usato mezzo rotolo. La strada è pessima a causa della pioggia. Ci facciamo tre ore di sterrato fino a Cierro Castillio. Ci sono buche create dalla pioggia di questi giorni, l'auto  rimbalza con rumori forti.

Ora che sono in aereo per Santiago e l'avventura Patagonia è finita, posso parlare della guida di Nathaniel. Sicura, per carità, brillante, a volte troppo brillante! Già il primo giorno, alle seconda curva in cui entriamo quasi in derapata, gli dico: attenzione... attenzione... ! E lui, ridendo: calma... calma...! Così mi ritrovo a fare il copilota a tutti gli effetti. Scendo ad aprire cancelli in legno, a togliere le cose in mezzo alla strada, a pulire i vetri appannati, a dirgli all'ingresso di curve pericolose: occhio, occhio... ! E lui: calma, calma... ! Mi dà un cinque e dice: bueno copilota! Sulla strada un fiumiciattolo è esondato portando sassi e acqua, vediamo alcuni veicoli fermi.

Oh Signore...!, penso. Superiamo bene l'ostacolo. Due semafori rossi per lavori in corso, peccato che ci possano essere fino a 20'di attesa! Non ci voleva! Aspettiamo solo 10'. Finalmente a Cerro Castillio spunta il sole che trasforma i colori del paesaggio. Mi rilasso. Le strade in questa zona sono tutte sterrate, compresa la Carretera Austral.

Incredibile, come nonostante tutto, non ci sia tensione o paura, soltanto concentrazione e collaborazione. Quanti conigli selvatici ci attraversano la strada. Che meraviglia!
Nathaniel è una guida molto preparata, attenta, ha un buon carattere. Stiamo insieme dalla mattina alla sera, colazione, pranzo e cena. Nella struttura ci sono poche persone, l'ultima sera solo io.
Oggi è l'ultimo giorno, è contento. Con me è finita la sua stagione a Terra Luna, può finalmente tornare a Santiago da sua moglie e i suoi due figli.
Arriviamo in aeroporto, ci salutiamo.
Grazie di tutto Nathaniel, ma soprattutto di avermi ragalato la frase del primo giorno che ci ha permesso di trasformare tutto in avventura.

El buen aventurero tiene una buena achtitud frente a los inclemencias del tiempo.

Sono stati pochi, ma intensi i giorni in Patagonia.

N.d.a. Sono passati alcuni mesi dal viaggio. Ogni volta che usciamo per un trekking con il brutto tempo, ripenso a questa frase e tutto, magicamente, si trasforma in avventura.
Grazie Nathaniel!