Jack, per amici e famiglia Gennaro Esposito – sì, l'uomo elegante, il sesto Consigliere dell'imperatore – si stava mettendo la cravatta, sistemandosi al meglio per uscire.

Anche quella sera aveva un appuntamento al centro di NeoNapoli (rinominata all'occorrenza anche Maradonopoli) con Concetta, una dolce ragazza che la madre aveva conosciuto facendo la spesa e che subito aveva fiutato andar bene per il figlio.

La prima uscita era andata molto bene e volevano ritentare anche con una seconda.

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Quella sera era andata perfettamente, soprattutto dopo aver assistito al Miracolo del sangue di San Gennaro Galattico. Insomma, tutto ciò preannunciava solo il meglio per la coppia.

E così ci fu anche una terza uscita.

Alla quarta conobbe i genitori di lei durante un'enorme cena a casa sua, visto che sul pianeta erano scesi i cugini dalla Luna Milano.

Alla settima si parlava già di matrimonio e figli.

La nona non ci fu mai. Il fidanzamento venne sciolto dai parenti di Concetta.

Avevano infatti scoperto chi lui fosse davvero. Non un Consigliere dell'Impero e nemmeno uno spietato affarista. È che semplicemente non tifava Napoli.