LOVE, ACTUALLY, IS ALL AROUND - @_priscamanzoni


PROMPT: pattini
EVENTO: shopping
CARATTERISTICA: il personaggio conosce tutti i film natalizi a memoria
PERSONAGGIO: Alex Albon


_priscamanzoni





"Charlotte, sicura di non volere una mano?" Chiese Alex alla sua migliore amica, che era appena uscita da un negozio carica di borse e pacchetti di svariate forme e colori.

"No, ce la faccio da sola. Vado in palestra apposta."

"E pensa che manca ancora il mio regalo per Lando." Al che la ragazza gli lanciò uno sguardo di rassegnazione e fece persino cadere una confezione.

I due giovani erano in cerca dei perfetti regali di Natale nella magica Londra, la città preferita di Charlotte. La amava in ogni momento dell'anno, ma nel periodo degli addobbi, delle luci colorate, del profumo di cannella e delle lievi spolverate di neve aveva un aspetto ancora migliore.

Lei è il suo migliore amico avevano deciso di fare compere insieme: Alex perché non aveva alcuna creatività, Charlotte perché non vedeva quel ragazzo da mesi, tanto la sua agenda era diventata piena. Ormai, lui era un pilota di fama mondiale per un team addirittura campione del mondo.

Alla ragazza faceva ancora uno strano effetto vedere il giovane thailandese correre con quella tuta addosso. Si ricordava ancora di quando si erano conosciuti alle elementari, alla fermata del pullman scolastico, e dei numerosi pomeriggi passati in compagnia: alcuni a studiare, altri a giocare, parlare o persino piangere; era sempre stata spontanea e a suo agio con lui. Ogni volta che lo vedeva sfrecciare in pista, si ricordava delle prime volte di Alex sui go-kart, dei suoi sorrisi, dei primi trofei e degli spalti semivuoti. Col tempo, egli era avanzato a monoposto migliori, competizioni più agguerrite, ovviamente con lei sempre pronta a fare il tifo. Adesso Alex aveva realizzato uno dei suoi grandi sogni, e pure in grande stile. Ma nel suo frenetico mondo il ragazzo non si era mai dimenticato di Charlotte: le scriveva messaggi, bigliettini, mandava messaggi vocali e portava sempre a casa dei souvenirs. Questi piccoli gesti le riempivano il cuore di gioia, e l'avevano portata ad accorgersi di quanto Alex significasse per lei.

Dalla sua parte, Alex aveva compreso i suoi sentimenti da anni, ma non aveva mai avuto il coraggio o il momento di dichiararli. Ora si era deciso a confessarli, e voleva farlo proprio nel periodo di Natale.

Il semaforo diventò verde e i due amici attraversarono la strada per entrare da Harrods, il famoso grande magazzino, decorato da migliaia di luci e addobbi sulla facciata. Charlotte aveva intenzione di non acquistare nulla, dato che lì si rischiava di pagare anche l'aria, ma voleva solo trarre qualche ispirazione dai molti prodotti offerti. Alex, invece, stava cercando cosa comprare per dei suoi amici, ma soprattutto a Charlotte. Voleva qualcosa di speciale, che rispecchiasse come la vedeva.

"Alex, guarda! C'è Love Actually in sconto" disse la ragazza, tenendo in mano una copia del DVD.

"Punto primo, conosci ogni battuta del film a memoria, non ne hai bisogno. Punto secondo, chi compra ancora i DVD nel 2020?" Rispose sbuffando il giovane pilota, tentando di allontanare Charlotte dallo stand.

"Non voglio quello di cui ho bisogno, voglio quello che voglio." Alex alzò un sopracciglio, come per chiedersi da quando la sua migliore amica fosse così bambina.

"È una battuta del film" rispose lei con tono annoiato. "Forse dovremmo rivederlo"

"Ti prego, no. O ti mando a fare l'aragosta" rispose lui con un sorriso. Riconoscendo la citazione, Charlotte saltò in aria e finalmente si allontanò da quei DVD.

Nel vedere la sua amica gioire tanto per il film, Alex ebbe un'idea geniale per il regalo: una collana con un pendente d'oro, proprio come quella che Alan Rickman regala a Emma Thompson nel film.

Con la scusa di dover andare in bagno, il ragazzo si mise alla ricerca del gioiello e, non appena lo vide, corse subito a prenderlo. La commessa, sapendo bene che ogni acquisto di quel genere era per amanti di Love Actually, preparò l'occorrente per fare una confezione regalo come quella del film: lavanda, petali di rosa, coriandoli...

"Sei andato a incipriarti il naso per caso? " Chiese Charlotte appena vide il suo amico, dato che lo stava aspettando da dieci minuti buoni.

"No, ma penso che sia la prima volta che ho trovato coda al bagno dei maschi. Per farmi perdonare ti offro una crêpe" Disse Alex, tenendo ben nascosto nel giubbetto il pacchetto.

I due uscirono dal negozio e si diressero verso South Kensington, dove c'era il negozio di crêpe preferito di Charlotte. Alex la aveva portata lì dopo il gran premio di Francia al quale lei non era potuta andare per via di uno stage.

Lungo la strada, Charlotte venne attratta dalla pista di pattinaggio di fronte al Natural History Museum. Il bellissimo edificio, che ricordava vagamente uno di Harry Potter, era lo sfondo I'ideale per la pista di ghiaccio scintillante e per l'albero che le stava accanto.

"Ho cambiato idea. Non offrirmi del cibo, in cambio voglio andare a pattinare." Disse Charlotte. Alex acconsentì, sebbene abbastanza reclutante conoscendo l'incapacità di entrambi di pattinare. Una volta riposti i pacchetti e presi i pattini, i due ragazzi iniziarono a scivolare sul ghiaccio a grande velocità e, con suo gran stupore, Alex notò che Charlotte era migliorata e ora piroettava con facilità e Grazia; avrebbe voluto essere in uno di quei momenti di slow-motion dei film per rendere veramente giustizia alla punta rosa del suo naso e delle sue orecchie e del sorriso che le illuminava il volto.

All'improvviso, la musica natalizia fece strada a "Lover" di Taylor Swift e un riflettore si accese per illuminare una coppia che stava al centro della pista. Il ragazzo stava tenendo in mano dei grandi cartelloni bianchi su cui campeggiava una fantastica dichiarazione d'amore. L'ultimo foglio, però, era bianco, il che lasciò tutti abbastanza interdetti. Subito il ragazzo si inginocchiò, estrasse un anello e fece la famosa e attesa proposta di matrimonio. La sua fidanzata subito acconsentì, e i presenti si lanciarono in un grande applauso.

Charlotte si guardò attorno e vide come le altre ragazze presenti avessero gli occhi un po' lucidi, proprio come lei. Quella dichiarazione, in pieno stile Love Actually, la aveva colpita tantissimo; era proprio come avrebbe voluto la sua.

"Alex, hai visto? Ah, quanto vorrei un ragazzo che si proponesse così, o anche solo un ragazzo visto come mi sta andando ultimamente."

Il pilota si girò verso la sua amica, che trovava ancora più bella sotto quelle luci. E pensò a quello che lei ancora non sapeva: i cartelli erano pronti già da tempo.

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