-Non è offeso, vero?- domandai guardando Cameron andare a sedersi su un tavolo.

-Gli passerà.- mi sorrise Taylor. Per quanto sapessi che tra i die ci fosse una lunga amicizia, e che quindi si conoscevano abbastanza da sapere tra quanto avrebbero smesso di essere arrabbiati, mi sentì in colpa e mi avvicinai.

-Hey Cam, senti scusa per...- mi bloccò prima che potessi finire di parlare, alla fine non avevo neanche commesso qualcosa di così grave.

-Vuoi farti perdonare?- mi domandò. Anche se una parte di me sapeva che mi aveva già perdonato.

-Ehm...Sì?- risultò più come una domanda che come un'affermazione.

-Bene, allora domani sera esci con me.- disse sorridendo. Non mi aveva soltanto 'perdonato', non era mai stato 'offeso'. Lo guardai in modo divertito e poi risposi.

-Cam lo sai che io sono...- mi bloccò una seconda volta, che urto al sistema nervoso.

-È solo un'uscita tra amici. In più domani saremo a Orlando, potremo anche visitare una piccola parte.- sorrise incastrandomi con le sue gambe che erano a penzoloni, visto che non toccava per terra. Mi mancò il respiro per un attimo, troppo vicino.

Cominciai a balbettare cose senza senso e questo lo fece ridere. Un po' di serietà Megan!. Mi rimproverò la 'madre' che era in me.

-Beh okay.- risposi semplicemente, prima che potessi andarmene Cameron mi lasciò un bacio sulla guancia. Scappai, praticamente, da quella situazione imbarazzante.

-Heiheihei! Dove vai, piccola rubacuori innamorata?- mi fermò Nash trattenendomi per un braccio. Lo guardai confusa e poi notai di star sorridendo come una deficiente.

-Ehm...Niente è che...Luke...Mi...Si beh hai capito, no? Mi ha...detto che...Partorisce domani.- inventai una cazzata colossale e prima che potesse rispondere scappai via anche da lui.

-Ma cosa?!- potei udire. Stavo ridendo quando ripensai a Luke, merda cazzo merda cazzo. E se lo venisse a sapere? È solo un'uscita tra amici, no? Sisi, l'importante è crederci. -Spararti in gola mai?- -Ma come sei dolce?- -Evapora.-

-Cosa hai detto a Nash? È piuttosto shockato.-  rise Matt avvicinandosi con Mahogany ed Abigail. Risi ricordandomi cosa gli avevo detto.

-Niente, solo che Luke domani partorisce.- risi notando Matt fare facce strane, era sicuro, quei ragazzi sarebbero stati la causa del mio decesso.

-Ripensandoci: manchi a Taylor e Cameron, perché non vai da loro?- disse Mahogany dandomi una spintarella scherzosa insieme a Matt che rideva come un encefalitico.

-Non giudicatela solo perché è una ritardata cronica.- disse Abigail accarezzandomi i capelli come se fossi una bimba.

-Ehii!- dissi sentendomi 'offesa'. Scoppiammo a ridere tutti e quattro.

-Okay, tra due minuti arriva il caos.- disse il menager passando davanti a noi. Mi ricomposi e presi il cartello 'Free hugs' per poi indossarlo.

La prima ragazza che arrivò sorrise e poi mi abbracciò, facemmo qualche foto e poi se ne andò.

-Posso farmi una foto con entrambe?- mi domandò una fan indicando Abigail che stava scattando le foto.

-Okkay.- disse sorridendo. Mise l'auto scatto e dopo cinque secondi scattò.
La ragazza ci ringraziò e Abigail tornò dietro al macchinetta, era sempre stata brava a fotografare.

La fila cominciava diminuire. Quando girai un attimo a raccogliere l'elastico che mi era caduto, e quando mi rivoltai per fare la foto con la prossima fan, mi ritrovai un ragazzo biondo cenere, con due occhioni verdi e delle fossette adorabili.

-ASHTON!- urlai prima di abbracciarlo. Mi era mancato, anche troppo. Era una specie di migliore amico per me. Era dolce, simpatico, alto e fottutamente cricetoso. Okay, quest'ultima cosa non centra nulla, ma vabbe'.

-Hei puzzetta.- disse ricambiando l'abbraccio. I suoi soprannomi facevano schifo, anche la sua fantasia se è per questo.

-Come stai? Gli altri? Come mai sei qui?- dissi facendogli domande a raffica, rise e dopo aver fatto una foto con me. Disse che avrebbe aspettato la fine dell'incontro per parlarmi.

Cartelloni, braccialetti, magliette, cappelli, reggiseni, cose imbarazzanti, e chi più ne ha più ne metta. Di tutto mi avevano regalato, e gliene ero veramente grata.

-Hey pupazzetta, non ti sarai mica dimenticata che ci sono anch'io?- disse Ashton circondandomi le spalle con un braccio, mentre ci dirigevamo verso il backstage.

-Nono criceto. Dimmi tutto.- gli dissi sedendomi e bevendo dell'acqua. Ero veramente stanca e distrutta.

-Sto bene, gli altri sono in tour e sono venuto a trovarti perché....-

SPAZIO POMODORI
Hola chicas!! Spero che questo capitolo faccia meno schifo.
Lasciate una stellina e un commentino, se volete.
Byee