11 aprile 2020
Sono completamente bloccata. Pensavo che avendo più tempo per scrivere avrei pubblicato capitoli nuovi ogni giorno, sarei stata super attiva su Wattpad e cose del genere...invece no. Continuo a scrivere una storia e dopo tre parole mi trovo completamente bloccata. Inizio a scriverne una nuova e succede la stessa cosa. Niente di nulla. Tutto ciò che riesco a scrivere sono diari e pensieri casuali.
Forse tutta la mia ispirazione la traevo inconsciamente dalle esperienze giornaliere, dalle persone che incontravo sui mezzi di trasporto. Forse scrivo meglio quando posso farlo solo per un tot di tempo al giorno, quando sono piena di cose da fare e ho a malapena tempo per respirare.
E se invece non fossi tagliata per la scrittura? Se l'unica cosa che sono fiera di saper fare più o meno decentemente invece non la sapessi fare? Dopotutto, non finisco quasi mai le mie storie. Tutto ciò che sono riuscita a finire sono temi scolastici ed un racconto. Come posso sperare di scrivere se non so finire ciò che inizio? Forse è un mio problema in generale. I libri non sono l'unica cosa che inizio e non finisco, no? Succede questa cosa anche con molte serie tv, le inizio e magari mi vedo anche una o due stagioni. E poi? E poi stop! Certo, ne ho finita qualcuna, ma sono molte di più quelle che non ho finito. Anche con le lingue. Ho provato ad imparare il tedesco, due anni fa. Niente, sarò durata due settimane. Ed ora che sto provando a recuperare il francese e ad imparare lo spagnolo, riuscirò ad andare avanti? Chi lo sa. Già il fatto che sia durata 45 giorni è un miracolo.
So di essere noiosa, non so nemmeno perché io stia scrivendo tutto ciò, ma trovo sia giusto mostrare anche i miei momenti no. Il problema è che ho sempre questa pesantissima sensazione di sbagliare tutto, o peggio, che le scelte che ho preso possano essere sbagliate. Non so nemmeno che personalità io abbia. "Sii te stessa", dicono sempre. Ma se non lo so nemmeno io come sono? Mi sembra di cambiare inconsciamente sempre un po' a seconda delle persone con cui sono. Non per piacere o cose del genere, oh no. Le cose che mi piacciono rimangono quelle con tutte le persone con cui parlo. Il problema è il carattere, la personalità. Non so che personalità abbia, tutto ciò che conosco sono le cose in cui credo, le mie opinioni. Ma non basta.
Non lo so. Forse dovrei solo farmi un the e smetterla di pensare. Quanto vorrei pensare meno e sapere di più.
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