In questo periodo di pausa che mi sono presa da Wattpad - si fa per dire, dato che comunque ero qui per rispondere ai commenti, anche se magari non subito XD -, mi sono letta un paio di cartacei carini.

Volevo consigliarveli!

Allora, il primo è Kafka sulla spiaggia di Murakami Haruki. 

Parla di un giovane di nome Tamura Kafka e un vecchio con lo spirito di un bambino di nome Nakata. Una storia molto particolare, che intreccia realtà, simbolismo e immaginazione. Alla fine diventa talmente complicata che non si capisce cosa stia succedendo, ma mi hanno detto che è una caratteristica di tutte le storie di Murakami! In caso, fatemi sapere se ci avete capito qualcosa in più di me, ditemi di qualche teoria nei commenti. Molte cose per me sono rimaste inesplicate, ma credo che, proprio come la canzone che viene citata nella storia, non tutto si possa spiegare e debba restare simbolico.

Il secondo è Alchimia di Sangue di naghree!

Parla della storia di Aleideen, uno dei personaggi della Lista, prima di incontrare la strampalata combriccola che già conosciamo. Forse molti di voi hanno letto la Lista, e Alchimia di Sangue mi è piaciuto perché rispetto alla versione su Wattpad caratterizza molto meglio Khatson - ma non vi dico chi è - e spiega molto più a fondo le emozioni di Aleideen. 

Penso che leggerò anche La figlia di Odino di Siri Pettersen, un fantasy nordico, diciamo. Sembra molto promettente! In caso vi farò sapere in futuro, sempre che lo studio non mi faccia passare la voglia di leggere, sigh.

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Riguardo Wattpad, vi consiglio un paio di storie che non hanno molta visibilità. 

La prima è Nikola di @StephenJB, uno steampunk che mi sta piacendo molto, con un protagonista strampalato come piace a me, una storia intrigante e descrizioni fatte molto bene. Lo stile è molto fluido e curato, non ho nulla in particolare da dire. Più che altro, fossi te comincerei a tirare un po' di più la corda e a renderlo più personale. Secondo me guadagnerebbe molto tutto ciò che scrivi :)

La seconda è Maragogg ventregonfio e il cavaliere elettrico di Calmood, una storia molto particolare. Di solito io vado a cercare cose inusuali, dunque questa mi è piaciuta molto. All'inizio è molto cruda e deprimente, ambientata in una landa a metà fra un fantasy molto cupo e una fantascienza post-apocalittica, due tipologie di storie che mi piacciono molto. Calmood ha già uno stile suo e, quando leggi qualcosa, sai subito che l'ha scritto lui, quindi ve lo consiglio!