5. Aspetta

- Su parla.-

Non può avermi fatto questo, senza dirmi nulla. Non può veramente. Abbiamo promesso che ci saremmo detto sempre tutto, che non avremmo mai cospirato l'uno alle spalle dell'altra. E mentre facevo quella promessa sapevo che è di Klaus che stiamo parlando che lui non chiede il permesso prima di fare una cosa. Ma pensavo che fosse diverso quando si trattava di me.

- Dopo quello che Genevieve ha detto alla riunione volevo assicurarmi che non ti accadesse nulla. Voglio sapere tutto in tempo reale, non dopo quando è troppo tardi.-

Lo guardo ma non lo capisco. Perché fa così. Perché sembra che non si fidi di me?

- E perché non me lo hai detto? Avrei capirò e forse avrei fatto in modo che anche io possa avere delle visioni su di te. Per quanto tu sia l'uomo più forte del mondo non si sa mai che cosa può succederti. E come tu non sopporti l'idea di perdere me io non riesco a pensare al fatto di poter perdere te.-

Si avvicina. So cosa vuole fare, baciami e far perdere tutte le parole in un bacio, per poi privarmi dei vestiti e perderci e dimenticarci tutto per questa notte, ma non può andare a finire sempre in questo modo.

- Non avvicinarti Klaus. Non abbiamo finito.-

- Cos'altro vuoi che ti dica? Che mi dispiace? Non lo farò Caroline perché sono pronto a vendermi l'anima al diavolo pur di saperti al sicuro insieme ai nostri figli.-

Lo so quando mi ama, so quanto ci ama tutti. Ma non può fare così, non può sacrificarsi per tutti.

- Secondo te io non sarei capace a vendermi l'anima al diavolo? Per noi. Per sapere te e i nostri figli al sicuro?-

Mi bacia, ma per quanto io voglia allontanarmi e continuare a discuterne so che è così che finirà. Perché ci amiamo a vicenda così tanto da ucciderci a vicenda con il nostro desiderio di difenderci.

- Ora cosa faremo?-

Mi guarda e mi accarezza la guancia.

- Niente vedremo fin dove vuole spingersi. Cosa nascondono tutti e tre, ma soprattutto che cosa vogliono.-

Ancora lotte. Ancora persone che ci vogliono dividere, perché è questo quello che vuole fare Lucien , l'ho capito bene dal suo sguardo dal modo in cui mi stringeva, dalla visione. Lui mi vuole. Ma non capisco perché tutte queste persone mi hanno privata della mia memoria. Perché mi ha fatto scordare di aver conosciuto Lucien .

Inizia a baciarmi il collo delicatamente, mentre con le mani inizia a scendere la zip del vestito.

- C'è una festa al piano di sotto.-

Cerco di farlo trattenere, ma come si fa a non farsi ammaliare dalla lussuria di questo incantatore di serpenti.

- I miei fratelli si occuperanno degli invitati.-

Continua a baciarmi prima di far cadere il vestito per terra e guardarmi. Anzi non mi guarda mi mangia con i suoi intensi occhi. Tocca ogni parte di me, come se fosse la prima volta. Conosce il mio corpo sa dove toccare, come toccare cosa suscitarmi fin dentro il ventre.

Mi prende in braccio e mentre ci baciamo mi adagia sul letto. Infuoca la mia pelle continuando a toccare ogni parte. Ogni più piccola parte anche quella che non si vede. Ama farmi impazzire. Ama quando invoco il suo nome come una supplica di concedersi a me.

Si toglie la giacca e la camicia mostrandomi gli addominali che adoro tanto. Un corpo greco scolpito secolo dopo secolo fino a diventare perfetto. La sua mano arriva ovunque, eccita ogni parte del mio corpo fino a quella più nascosa, non gli importa che sto impazzendo dal piacere, non gli importa che lo sto implorando. Lui continua perché è questo quello che gli piace. Sapere che lui è l'unico a potermi far diventare così debole a causa delle sue carezze. Mi conosce, sa che per quanto io gli conceda la possibilità di farmi diventare pazza voglio qualcosa in cambio.

Gli tolgo i pantaloni e i box velocemente, con molta agilità. Mi pongo su di lui e inizio a baciargli il torace per poi scendere sempre più giù. Conosciamo i punti deboli l'uno dell'altra, sappiamo perfettamente dove baciare come muoverci per portare l'altro alla pazzia. Mi basta accoglierlo dentro di me per sapere che questo è il mio posto. Mi basta sentire la sua eccitazione per sapere che ci apparteniamo, che nessuno potrà dividerci. Mi basta sentire il suo desiderio di me che cresce dentro di me per voler di più. Mi bacia e mi tocca con lussuria prima di prendermi e porsi su di me.

Ama toccarmi, ama avere il controllo su tutto, soprattutto in camera da letto. Spinge sempre più forte. Così forte da perdermi in un mondo solo nostro. Più spinge più io lo stringo forte a me. Più spinge più infilo le mie unghie nella sua carne per poi graffiarlo a sangue. Prova dolore ma unito a tutto l'insieme e qualcosa di unico. Più lui spinge più io voglio di più. Voglio lui, ogni parte di lui. Sempre di più.

Angolo autrice
Chiedo scusa per gli errori.

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