6 Capitolo

24 ore, ben 24 ore Hope rimase in quella schifossisima cella.Durante un intera giornata era rimasta stesa sul pavimento gelido a fissare il soffitto;
aspettava ancora che arrivasse qualcuno e la sua pazienza era ormai terminata.
Era seduta per terra con la schiena appoggiata al muro e piena di rabbia si alzò e inizió a tirare pugni al muro.
Dopo aver tirato un paio di pugni le sue nocche iniziarono a sanguinare leggermente.
Stava per tirare un 3 pugno ma la voce di qualcuno la fermò

-Dovresti evitare di rompere i muri della tua cella, soprattutto tu, visto che possiedi la super forza-

Hope si girò e quello che aveva parlato era Loki

-Se solo provi a parlare, giuro che tra poco al posto del muro ci sarai tu!Mi hai fatto chiudere quì dentro e io non ho fatto assolutamente niente!!-

Le urla della ragazza vennero interrotte da Thor

-Scusatemi tanto-disse avvicinandosi per poi far sparire la barriera della cella
-Heimdall mi ha spiegato tutto, è stato un errore, spero che riuscirete a perdonarmi-

La mutante sentendo quella voce calma si tranquillizzó subito e uscì finalmente da quel posto orrendo

-No no, spero che voi perdonerete me per essermi sfogata con il muro e per essermi intrufolata senza permesso a Asgard-disse Hope notando che sulla parete erano molto visibili i segni

Il dio del tuono sorrise alla ragazza e quest'ultima ricambió abbastanza imbarazzata e successivamente guardò Loki con uno sguardo pieno d'odio provocando in Laufeyson una leggera risata

-Il guardiano mi ha anche spiegato come siete riuscita a arrivare fino a quì-proseguì il Odinson mentre i tre camminarono per uscire da quel posto

-Emh, si.Scusate se ho assistito al vostro discorso con Jane non era mia intenzione-
Hope non si era mai sentita in imbarazzo così in vita sua

-State tranquilla-disse
-E poi trovo veramente interessanti i vostri poteri,mio fratello me ne ha parlato-

-Ha anche raccontato della 'leggera' discussione che abbiamo avuto a casa mia?-

-Si-rispose ridendo Thor
-Tutto per filo e per segno.E vi ringrazio anche io per averlo curato quella sera anche se di certo qualche ferita se la meritava dove aver rubato il tesseract.

Ma certo il tesseract, me ne ero completamente dimenticata! Ma se Loki è quì credo che lo abbia riconsegnato veramente

Arrivati finalmente alla sala del trono il dio del tuono continuò a parlare

-Questa sera, ci sarà la mia inconorazione e anche un ballo e vorrei che ci foste anche voi.È il minimo per ringraziarvi dopo aver convinto Loki a riportare il Tesseract!-

Hope guardò Laufeyson sorpresa solo che il gigante di ghiaccio distolse lo sguardo infastidito dalla situazione

-Vi ringrazio molto dell'invito ma non so se...-

Le sue parole vennero interrotte da una ragazza, una guerriera che corse immediatamente verso Thor.Ella indossava un'armatura e i suoi capelli erano diversi rispetto alle altre donne asgardiane:erano neri come la pece proprio come quelli suoi.Hope era abbastanza curiosa e voleva sapere il motivo di questa diversità ma decise di lasciare perdere

-Abbiamo dei problemi-Disse la guerriera che in quel momento aveva una spada in mano

-Arrivo subito-Disse il dio del tuono
-Adesso devo andare e mi raccomando Loki non fare arrabbiare ancora la nostra ospite!- e dopo quelle parole andò via insieme alla giovane

Hope sospirò sapendo che ormai avrebbe dovuto rimanere a Asgard fino a quella sera e non poteva di certo rifiutare l'invito del futuro re!
Per questo la sua mente venne sommersa da tantissimi pensieri

E adesso? Che cosa mi metterò? Non so neanche se quì a Asgard esistono le docce, e una doccia bella fresca mi ci vorrebbe proprio dopo aver passato una nottataccia in prigione

-Vieni con me-disse il dio bruno scocciato interrompendo i suoi pensieri.
La ragazza lo seguì incerta e si ritrovarono d'avanti a una stanza
-Questa era la stanza della defunta regina di Asgard,Frigga.Ovviamente non volevo che ci entrassi ma è l'unica stanza libera quindi entra!-esclamò aprendo la porta
Entrambi entrarono nella stanza

Questa stanza è grande quasi quanto la mia casa
Pensó Hope osservando una libreria, una scrivania, un grande letto matrimoniale, un armadio e infine c'era anche il bagno.
Prima di guardare meglio però si girò verso Loki;odiava le cose in sospeso, doveva chiarire subito

-Vorrei soltanto non rimanere più arrabbiata con te, non ho più testa per litigare soprattutto dopo aver passato una notte senza dormire, per colpa tua-

-Anche io, per questo per finirla quà lo dirò una volta per tutte.Ho esagerato pure io con le parole e non dovevo cercare di ucciderti-proseguì il dio delle malefatte sospirando
-E comunque, nell'armadio dovrebbe esserci qualcosa per la tua mano, stai ancora sanguinano.Ti farò portare dalle ancelle qualche vestito da metterti per stasera-e dopo quelle parole andò via chiudendo la porta

Il pomeriggio passò lentamente per Hope poiché non aveva niente da fare.Osservava dalla finestra l'immensa Asgard,così bella e misteriosa allo stesso tempo.
Ho commesso proprio una pazzia a venire fino a quì soltanto per chiedere scusa a Loki, che oltretutto non si è neanche scusato come si deve!
Ma oltre questo la ragazza era anche felice di essere lì,era anche una ragazza curiosa soprattutto se si parlava di altri mondi.
Qualcuno bussò alla porta e lentamente la aprì mostrando una ragazza con in mano un vestito

-Questo è per voi,è stato scelto dal principe Loki in persona, spero vi piaccia-disse consegnandole il vestito
-E queste sono le scarpe-

Hope chiuse la porta e osservò meglio il vestito, era stupendo

Lo trovava anche strano, essendo ovviamente un vestito non del suo mondo ma aveva deciso di indossarlo, di certo non perché lo avesse scelto Laufeyson ma perché le piaceva particolarmente soprattutto per il colore.Il rosso era il suo colore preferito.
Dopo essersi tolta la sua tuta entro in bagno e si fece una bella doccia rinfrescante.
Finito di lavarsi uscì dal bagno asciugandosi con l'asciugamano.
Posando esso sul letto iniziò d'avanti lo specchio a pettinarsi i capelli umidi ma all'improvviso qualcuno aprì la porta:era Loki.
Quest'ultimo che aveva uno sguardo arrabbiato cambiò espressione vedendo la ragazza d'avanti a lei completamente nuda.
Hope urlando si rese invisibile

-Ma che cosa fai??Nessuno ti ha insegnato a bussare????-Domandó chiudendosi nel bagno

Loki era rimasto immobile, non aveva mai visto nessuna donna senza vestiti d'avanti a lui ed era sconvolto, ovviamente in modo positivo

-E-ero venuto per a-avvisarti che è tardi,l'inconorazione sta per iniziare-Rispose balbettando per l'imbarazzo per poi uscire dalla stanza

Dopo che Hope sentì la porta chiudersi, uscì dal bagno e arrabbiata indossò le scarpe e il vestito e sistemó i capelli lasciandoli sciolti.
Anche lei uscì dalla stanza e arrossì vedendo che il gigante di ghiaccio era ancora lì

-Vedi di non raccontarlo a nessuno ovviamente!-esclamò mentre iniziò a camminare velocemente,ma il dio degli inganni la raggiunse facilmente

-Non condividerei mai con gli altri una cosa meravigliosa che ho visto qualche minuto fa-

Hope lo guardò male e fortunatamente arrivarono subito nella sala del trono, dove si trovavano tantissime persone che attendevano  pazienti il dio del tuono, il quale non era ancora arrivano.
La ragazza e Loki si misero un po' lontani del dovuto dal trono e la mutante avvertiva la rabbia del dio bruno ma anche un velo di tristezza nei suoi occhi.
Thor arrivò dopo pochi minuti e inizió la celebrazione e passò quasi un ora prima che la corona venne messa sopra la sua testa e nel mentre Hope prese la mano di Loki per tranquillizzarlo.
I due si guardarono e Laufeyson si irrigidì a quel contatto ma non tolse la mano, aveva bisogno di qualcuno accanto a lui in quel momento, non poteva nasconderlo.Aveva sempre desiderato il trono e come al solito suo fratello prendeva il suo posto e si sentì di nuovo deluso

-Stai tranquillo-bisbiglió la ragazza all'orecchio del dio degli inganni per poi mostrare un piccolo sorriso
Thor dopo pochi secondi iniziò a parlare

-È un grande giorno oggi.Come ben sapete padre degli dei è venuto a mancare a causa della vecchiaia e sono molto addolorato per questo.Sono anche felice per lui, avrà rincontrato la cara defunta Frigga-disse per poi guardare Loki con occhi lucidi

Frigga era per Loki l'unica persona importante, era l'unica che aveva sempre creduto in lui,l'unica che non lo vedeva come un mostro.
Dopo la sua morte si sentì perso e dall'ora cambiò.Per essere sinceri una piccola parte della sua malvagità era scomparsa.Doveva farlo per lei, non poteva rimanere tanto crudele e deluderla ancora.
Non era un grande cambiamento ma sempre meglio di niente

-Sono cambiato molto dalla prima volta che sono stato su Midgard-proseguì il nuovo re
-Ero arrogante all'epoca e un ragazzo immaturo.Ma adesso so le responsabilità che avrò essendo sovrano di Asgard.Non sarò certamente bravo e saggio come Odino, ma darò il meglio di me per la sicurezza e prosperità di Asgard!-
Thor concluse il suo discorso e dopo un lungo applauso si diressero tutti nella sala delle feste, dove ci sarebbe stata una cena e anche un ballo

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