1 Capitolo
Hope aprì gli occhi sentendo il rumore fastidioso della sveglia.Era il suo ultimo giorno di scuola e sapeva che purtroppo i suoi studi non erano terminati lì poiché avrebbe continuato a studiare per gli esami.
Abbastanza stanca si alzò da letto, si lavó,si vestì e si truccó e infine uscì da casa.I suoi genitori erano morti per questo ormai viveva da sola.Sua madre e suo padre morirono un paio di mesi fa a causa di un incidente in aereo.Da quel periodo era diventato tutto così dannatamente difficile dedicarsi soltanto allo studio, infatti per un leggero periodo i suoi voti scolastici calarono un bel po', ma riuscì comunque a recuperare poiché una ragazza molto intelligente.Hope oltre a possedere il pregio di essere una ragazza intelligente possedeva anche dei difetti:era testarda e impulsiva.
Un'altra cosa che lei considerava un 'difetto' erano i suoi poteri che a causa del dolore che era stato provocato dalla morte dei suoi genitori, non riusciva bene a controllare.La ragazza aveva la capacità di diventare invisibile e di creare campi di forza
Dopo essere uscita di casa Hope arrivò alla fermata e pochi minuti dopo venne raggiunta da una sua amica:Jessica
I rapporti fra loro due erano cambiati in questi due mesi, si erano distaccate, sia a causa del tempo che lo studio portava via e sia perché per un lungo periodo la ragazza invisibile aveva chiuso i rapporti con tutti.Riusciva a superare i momenti difficili soltanto restando da sola anche perché non le dispiaceva neanche tanto rimanere in solitudine. Jessica aveva i capelli color biondi e occhi azzurri come il cielo,tutto l'opposto della sua amica, la quale aveva i capelli neri come la pece e occhi color verde smeraldo
-Ciao Hope-Salutò Jessica con un sorriso
-Ehi ciao, pronta per questo ultimo giorno di scuola?-chiese ridendo Hope
-No-Rispose la bionda
-Mi ricorda il fatto che presto dovremmo prepararci per gli esami-
Il loro discorso venne interrotto dall'arrivo del pullman e le due ragazza ci salirono sopra per poi dirigersi a scuola.Appena arrivate iniziarono a camminare per andare in classe ma Hope si fermò, notando che d'avanti si ritrovò il suo ex ragazzo:James.
Lui era il solito ragazzo che piaceva a tutte, biondo occhi azzurri e purtroppo anche Hope si innamorò di lui e il sentimento era ricambiato ma a quanto pare la storia finì a causa del tradimento da parte del ragazzo, che ormai pentito dell'errore cercó in tutti i modi di farsi perdonare
-Buongiorno Hope-Salutò il ragazzo ma Hope alzò gli occhi al cielo e si incamminó per dirigersi in classe
¦6 Ore Dopo¦
Le ore dell'ultimo giorno di scuola erano passate velocemente e dopo aver salutato tutti,la ragazza dai capelli neri tornó a casa.
Dopo aver pranzato,decise di farsi una doccia per rinfrescarsi un po' visto che arrivati a inizio Giugno il caldo dell'estate iniziava a farsi sentire.Passarono velocemente anche le ore del pomeriggio che Hope passò facendo cose inutili, come stare d'avanti alla TV mangiando patatine e dopo aver cenato decise di iniziare a studiare,anche se era ormai quasi mezzanotte.
Non sapeva neanche il motivo ma per lei era più facile studiare la sera tardi.Dopo aver passato un paio d'ore a studiare e ripassare diversi capitolo di Psicologia sentì un rumore di un esplosione e spaventata guardò immediatamente fuori dalla finestra.
Qualcosa, dietro la sua casa, o almeno qualcuno era accasciato per terra, mentre si poteva osservare molto più in lontananza del fumo.
Hope uscì subito dalla porta posteriore della casa che la portò direttamente vicino al luogo dove si trovava la persona per terra.
Un po' intimorita si avvicinò sempre di più e vide che steso a pancia in sù c'era un tale che le sembrava famigliare e poiché aveva gli occhi chiusi si inginocchiò affianco a lui per accertarsi se fosse vivo o morto.Avvicinó la mano vicino al lato del collo per controllare il battito cardiaco ma l'uomo improvvisamente aprì gli occhi e rimanendo steso bloccò il braccio di Hope
-E tu chi diavolo sei?-domandó irritato l'individuo
Hope non rispose era rimasta sorpresa dalla reazione dell'uomo e soprattutto dal suo viso.I suoi occhi erano di color azzurro-verde e le sembrava anche abbastanza carino, ma comunque notando che il braccio le stava iniziando a fare male a causa della stretta forte rispose
-No tu chi diavolo sei!Sei spuntato quì dal nulla!-
-E tu midgariana non sai chi sono?-Domandó ridendo
-Io sono Loki-
Dopo quelle parole le tornó in mente tutto.Hope aveva sentito parlare di lui tanto tempo fa per le cose che aveva combinato a New York.La ragazza però notò che adesso era abbastanza ridotto male infatti aveva delle ferite sul viso,sull'altra mano e sicuramente in qualche altra parte del corpo a causa della brutta caduta che ha preso.
La ragazza si alzò bruscamente riuscendo a liberarsi dalla stretta di Laufeyson, il quale rimase un po' sorpreso dal fatto che la ragazza non stesse ancora urlando impaurita
-Ah si, ho sentito parlare di te-Disse Hope guardando in giro per vedere se il rumore dell'esplosione avesse catturato l'attenzione di qualcun altro
Loki cercó di continuare a parlare ma non ci riuscì, infatti gemette un po' dal dolore
-Hai fatto una bella caduta-continuò la ragazza
-sciocca approfitta di questo mio stato di debolezza per scappare prima che ti uccida-
-e perché dovresti uccidermi?-domandó curiosa Hope
-Perché io sono Loki,sai tutte le cose che faccio agli abitanti inutili di midgard
-Fai pure,non ho niente da perdere ormai-
A quelle parole Loki Rimase ancora più sorpreso ma ovviamente a causa del dolore che provava non lo dava a vedere.Hope sbuffó, non sapeva se aiutarlo o lasciarlo lì, ma era sicuro che lo avrebbe poi trovato qualcun altro, forse Thor, forse gli agenti dello Shield, per questo si inginocchiò di nuovo affianco a Loki
-Avanti aggrappati a me-disse mentre prese il braccio del dio delle malefatte, ma quest'ultimo lo levò bruscamente
-Andiamo,se non vieni con me ti troveranno e forse ti uccideranno poiché sei in queste condizioni;per essere un dio non sei tanto intelligente-
Laufeyson alzò gli occhi al cielo e di certo non poteva andare da altre parti in queste condizioni, era debole e non poteva neanche usare la magia per questo fece come aveva detto la ragazza, mise il braccio intorno al suo collo.Non fu tanto difficile per Hope trasportarlo fino a dentro casa poiché non era una ragazza come tutte le altre e fece sedere Loki sul divano .
La mente del gigante di ghiaccio era piena di pensieri, che cosa avrebbe fatto dopo?Avrebbe dovuto uccidere la ragazza in modo tale da far perdere agli altri le sue tracce? E soprattutto perché lo stava aiutando anche sapendo chi era?
-Vuoi un po' d'acqua?-chiese Hope gentilmente
-No-rispose Loki senza neanche degnarla di uno sguardo
-Va bene, peggio per te-disse la ragazza portando una sedia di fronte a Loki per sedersi
-Chi diavolo sei tu?-chiese ancora con tono maleducato il dio delle malefatte
-Mi chiamo Hope Smith-rispose semplicemente
-Come hai fatto a portarmi fino a quì con tanta facilità?-
Loki iniziò a fare diverse domande, se questo fosse tutto un trucco di suo fratello?
-Perché non sono un semplice midgariana-risponde
-E che cosa sei?-
-Non importa-Rispose Hope alzandosi prendendo delle garze e altre cose per cercare di curare Loki. Quest'ultimo cercó di osservare ogni minimo movimento della sconosciuta per controllare se stesse facendo qualcosa di strano per ucciderlo o farli del male in qualche modo.
La ragazza si sedette sul divano affianco a Loki e cercó di avvicinare il fazzoletto sul suo viso per togliere un po di sangue e anche questa volta il dio degli inganni fermò il suo braccio
-Sto solo cercando si aiutarti Dannazione, non voglio farti del male-disse Hope che ormai stava perdendo la pazienza
Il gigante di ghiaccio abbastanza scocciato poiché non voleva fare discussioni lasciò la presa e fece fare tutto alla giovane che disinfettó le ferite e nel mentre rispose finalmente alla sua domanda per tranquillizzarlo visto che era abbastanza agitato poiché non sapeva se fidarsi o meno
-Sono una mutante-rispose Hope guardando per pochi secondi gli occhi di Laufeyson
-Non so se ne hai mai sentito parlare, ma i mutanti sono delle persone che possiedono un gene X nel loro corpo che da diversi poteri a ciascuno di essi-
-E tu che poteri possiedi?-
Hope rispose mentre si alzò per mettere apposto tutte le diverse cose che aveva utilizzato per Loki
-Possiedo diversi poteri:quello dell'invisibilità, possiedo la capacità di creare cambi di forza,la mia forza è abbastanza maggiore rispetto a una ragazza midgariana e sono abile nel combattimento a corpo a corpo-disse risedendosi poi sulla sedia
-Anche se i mutanti ormai se ne trovano pochi in giro-
-Perché mi stai aiutato?Sei per caso un amica di Thor? Mi consegnerai a lui vero? -Cambiò discorso
Hope cercó di calmarsi e di rispondere in modo tranquillo senza alterarsi troppo
-No,sfortunatamente non conosco Thor di persona-
-Ma perché mi stai aiutando?-
-Perché in questo momento sei debole, non puoi fare niente da solo e poi mi annoiavo-rispose Hope senza sapere veramente cosa dire
Loki voleva fare altre domande ma la loro conversazione venne interrotta dal suono del campanello.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top