Autore: ArtemisiaHate
Titolo: Cronache dell'Eclissi
Genere: Fantasy
Numero capitoli: 12 |In corso|

Trama:
"L'eclissi, nella lingua di Mylonh-gar significa abbandonare, sparire, venir meno. L'eclissi del sole avviene quando la luna s'interpone tra la prima stella e la terra. La conseguenza più ovvia è l'oscuramento del manto terrestre. Tutto piomba così nel caos e nell'oscurità, finché il sole non riemerge, pian piano, riprendendo il suo posto nel cielo.
Ma per noi, al di qua delle montagne di Capo Orientale, è il segno divino della rinascita, della reincarnazione, della ribellione.
Quindi cosa attendi? Alza anche tu gli occhi al cielo, osserva gli astri allinearsi, il mondo oscurarsi e i ribelli armarsi. Questo è il segnale; questo è il principio della resa dei conti nella terra di Mylonh-sar.

**Quando mortale e divino si mescolano in un unico destino, quando le regole vengono trasgredite dai custodi, quando il confine tra Vita e Morte diviene un sottile filo di seta, pronto a dissolversi in ogni momento; qui, nell'era dell'eclissi, la luce cercherà di riemergere dall'abisso.**"

INTERVISTA ALL'ARTISTA:

•Ciao ArtemisiaHate, ti do il benvenuto nello spazio interviste. Sei pronta ad offrire un po' di te al pubblico?

Buonsalve! Certo, anche se preferisco latte e biscotti *iniziamo con il disagio*

•Comincio con quesiti rivolti alla tua persona; scopriamo qualcosa in più di te, partendo proprio dal nome che ti sei affibbiata sulla piattaforma.
Il nickname che usi qui su Wattpad, lo hai scelto per un motivo preciso, ha quindi un significato importante? Oppure lo hai estratto a sorte mentre mangiucchiavi una banana?

Alloooora, ArtemisiaHate è un nickname che ho sempre usato su internet per blog (splinder sigh, la preistoria proprio) e cose del genere. Amando la mitologia, Artemisia l'ho scelto perché vuol dire "di Artemide", che è la mia dea preferita; "Hate" perché odio tutti ahahahahah *scherzo... o forse no*

•Sei una sognatrice con tanti desideri chiusi a chiave nel cassetto o ti limiti a vivere alla giornata, in attesa di una gioia casuale che ti colpisca dritta sui denti?

Purtroppo sono una sognatrice, la sognatrice per eccellenza, essendo archeologa. xD Ma una gioia quando mi vede da lontano, cambia strada, quindi non corro un pericolo di scontro ahah. Ho tanti sogni, alcuni più scemi, altri più seri. Vedremo come si evolverà la cosa!

•Credi nell'amore? (Voglio fare la romantica. No, non è vero... voglio solo farmi gli affari tuoi, in realtà).

Eheheh sì, forse è l'unica cosa sensata e certa nella mia vita XD Ho un bel animal-no, volevo dire, marinaio che vive con me ;D

•I membri della tua famiglia sanno di questa tua passione per la scrittura? Ti supportano e credono in te o preferiscono rimanere indifferenti?

Io quando faccio una cosa, la dico a chiunque, non riesco a chiudermi in un angoletto a fare la piccola amanuense furtiva. Non solo lo sa la mia famiglia, ma praticamente tutti quelli che mi hanno parlato più di due volte ahahah. Sì, i miei lo sanno e sono aperti a ogni mio sclero, disagio, tragedia greca.

•Ti piace la vita mondana o preferisci la solitudine--- non di Laura Pausini--- con la fatidica tazza di cioccolata calda, un buon libro (anche Netflix, ci sta), e la copertina di lana sulle gambe?

Non mi piace molto la vita mondana, sono una vecchia dentro. Sono un animale diurno che la notte dorme! Ahahah Ovviamente Netflix a gogo!

•Lavori o studi?

Ahia! Nota dolente xD Ho studiato fino a luglio, mi sono laureata in archeologia classica. Per tutto il periodo ho comunque lavorato per mantenermi, avendo fatto un'università lontano da casa. Ora che è tutto finito, spero di trovare un lavoro adatto al disagio dilagante tipico di ogni archeologo :D

•Cosa ti ha avvicinata alla scrittura?

I libri. Sarà banalissimo, ma quando leggi di una storia che ti fa arrabbiare, ridere o piangere, capisci che vorresti anche tu regalare certe emozioni, al pari di un cantante o un pittore. In particolare, avendo un'immaginazione fervida e una voglia matta di evadere dalla realtà, il fantasy è stato sempre il genere che mi ha fatto battere il cuore. Quindi... perché non potrei provarci anch'io? :D

•Il tuo autore preferito?

Orwell, in assoluto. Tutti i suoi libri sono stati fonte d'ispirazione. Mi hanno fatto riflettere e mi hanno fatto capire il peso delle parole. Poi, naturalmente, Tolkien, anche se non proverei mai a imitare il suo stile. Mi fa scendere sempre una lacrimuccia di commozione e venerazione.

•Senza scrivere il titolo dell'opera, descrivi il libro peggiore che hai letto su Wattpad e il perché lo reputi tale.

Ok, ho la memoria di un pesce rosso e non ricordo neanche cosa ho mangiato ieri XD quindi non c'è un libro a cui penso con orrore però, senza dire le solite banalità su grammatica e cose varie, direi che una tematica che mi infastidisce molto è quella della storia d'amore in un campo di sterminio, oppure temi in generale molto delicati, trattati con ignoranza e superficialità. Poi ecco, ci sarebbero tutte quelle storie in cui lei si innamora di lui violento e maniaco, poiché sono racconti che non danno un messaggio positivo.

•La critica peggiore che ti è stata fatta--- ovviamente parlo come scrittrice emergente su Wattpad---?

La peggiore in termini di cattiveria e cazzimma o negativa in positivo (che ca--- ho scritto??) Allora la peggiore, nel senso "quella che mi ha ferito di più" è stata sulla caratterizzazione dei personaggi, in quanto nel mio romanzo, ogni personaggio esce fuori pian piano, attraverso le sue parole e i suoi gesti. Quest'evoluzione ovviamente si snoda in molti capitoli e non è concentrata in un'unica parte. Nella prima "sezione" della storia si ha un senso di disorientamento voluto da me, ma che da alcune persone è stato inteso come difetto. Di critiche sceme invece ce ne sono a bizzeffe, dalla musicalità dei nomi dei personaggi, al sentenziare su particolari descrizioni, al fatto che non dovrei mettere parolacce in un fantasy xD *e invece ne metterò anche di peggiori muahmuahmuah*

•Quale quella che più hai trovato utile e seriamente indirizzata al miglioramento del tuo lavoro?

Tantissime. Ci sono diverse persone che mi seguono con affetto e mi aiutano a pulire il testo (grazieeee) e mi fanno riflettere su alcune mie scelte narrative (senza che loro se ne rendano conto eheheh). Tutte queste cose mi permettono di rendere il testo sempre migliore, quindi non posso che ringraziare!

•Hai dedicato a qualcuno la tua storia o solo a te stessa?

Non credo la dedicherei a qualcuno. Sicuramente non ai miei che sono credenti, visto che la mia storia parla EHM EHM di dèi (blasfemaaaaaaaa)

DOMANDE RIVOLTE ALLA CREATURA DI ARTEMISIAHATE:

•Mylonh-Sar, è il nome della terra che fa da scenario alle avventure dei tuoi personaggi. Questo continente, costruito e studiato nei minimi dettagli (vedere mappa dopo quarto capitolo--- disegnata a mano, quindi complimenti doppi---) è nato dalla tua sola fantasia o sei stata ispirata da un paesaggio in particolare?

Piccola curiosità. In principio il romanzo si chiamava Cronache di Mylonh-sar, ma poi ho pensato fosse troppo poco d'impatto. La mappa è moooolto liberamente ispirata alla Grecia (mon amour, deformazione professionale) e all'Anatolia. Ho sempre pensato che questa parte di mondo avesse molte potenzialità in termini fantasy. XD Ovviamente poi la forma è stata sempre più modificata, ma la base è quella, sì. Invece le dimensioni potrebbero essere quelle europee :D Quindi, yeah, credo che il nostro mondo reale offra spunti incredibili!

•Il termine "Primi" é usato per indicare i giovani a cui era consentito imparare a leggere e scrivere, e qui, la domanda che mi sorge spontanea è: su quali basi veniva data questa concessione ad alcuni e negata ad altri?

Questo aspetto verrà certamente ampliato in revisione. Il problema è che questa parte di mondo è marginale per la trama, quindi è stata solo accennata. Comunque certamente i Primi e le Prime sono figli dell' "aristocrazia", saranno i futuri capi. Di qui, il privilegio che il nostro Cariel non ha.

•Lyanassa era destinata a terminare il suo cammino tra le mani di Cariel, rinchiudendo la sua essenza in una spada; lo aveva avvicinato per questo preciso scopo oppure ha compreso dopo chi lui fosse? Come si sono conosciuti?

Lya è la SUA spada, lo è sempre stata, è sempre stata lì e quindi ha sempre saputo la verità. Ma non voglio fare spolier, perché non ho ancora scritto questa parte, quindi SHHHH non lo sai neanche tu! eheheheh

•Myarah è una forte e giovane combattente, un prototipo di eroina al quanto particolare. Fin dalla sua prima entrata in scena si comprende quanto potere ella cela nella sua figura. Leggendo la storia si notano fin da subito alcuni aspetti del suo carattere: coraggiosa, testarda e leale.
Ma ti chiedo di descriverla in modo ancora più approfondito; parlaci di quegli aspetti caratteriali che sono difficili da scorgere in lei. Tu le hai dato la "vita", quindi definiscila per come appare ai tuoi occhi.

Myarah è di certo un'eroina, una donna forte, ma fa anche parte di una razza da sempre perseguitata. Nei primi capitoli il suo ruolo è abbozzato: sappiamo dei suoi pregi, ma non sappiamo le sue debolezze. Il suo incontro con Cariel le ha cambiato la vita: da quel momento lei intraprende un nuovo percorso al servizio della corte imperiale. Nelle idee dell'imperatore, avrebbe dovuto fare l'ancella o comunque una mansione da "donna", ma lei ha scombussolato le carte in tavola e il buon costume, mettendosi alla pari degli uomini e combattendo per un proprio posto tra gli ufficiali dell'esercito. Io amo Myarah perché ha sfidato tutto e tutti per la propria vocazione, non perdendo mai la dignità e non ricorrendo mai a sotterfugi. Lei è quello che è nonostante tutto e tutti, nonostante la propria natura di donna e di fyrièn, entrambe cose che le avrebbero dovuto negare l'accesso ai gradi militari più alti.

•Sono tanti i personaggi che vivono tra le righe della tua storia; Cariel è sicuramente quello con uno sviluppo più lento e complesso, poiché il fulcro della trama sembra girare proprio intorno a lui, al suo passato e alla sua voglia di riscattarsi.
La forza di questo protagonista sarà maggiormente intellettuale o avrà un'evoluzione anche a livello "fisico"?

Sarà maggiormente intellettuale. Non faccio spoiler, ma il suo conflitto interiore lo porterà a essere una persona nuova. È un protagonista anomalo, perché sarà al servizio di qualcos'altro, un mediatore, uno strumento. Questo, forse, potrebbe regalargli ciò che desidera, finalmente. Lui è sempre stato un infelice, nonostante la sua casata, sempre in gabbia, sempre costretto a vivere una vita agiata ma non voluta. Forse questo è il momento di afferrare questa opportunità insperata.

•Scrivi tre pregi e un difetto di Amia.

AHAHAH potremmo fare un trattato o potremmo chiamare Keglan. XD
Amia è uno dei primi personaggi creati e l'ho sempre immaginata un misto tra Hermione e una principessa disney ahahah. Amia è lagnosa, saccente e catastrofica (potrebbe anche assomigliarmi XD). Ma i suoi difetti compensano un po' il mostro che ho creato ahahah: è sicuramente leale, volenterosa e decisa... praticamente quell'amica che un po' tutti odiamo e amiamo in egual modo XD

•Keglan e Jail, si sa ancora molto poco di loro. Hanno un passato che ci svelerai nel corso dei capitoli, oppure la loro funzione è solo secondaria?

Ognuno di loro ha un passato e un futuro. Tutti provengono da regioni diverse, quindi ci saranno screzi territoriali, tema molto attuale. :D
Keglan e Jail sono praticamente due opposti: da una parte la freddezza e l'impulsività, dall'altra la dolcezza, quasi delicatezza e la calma. Di loro si scoprirà molto di più e uno dei due rivelerà delle sorprese (chi sarà???? Boh, lo scopriremo prossimamente!)

•I termini: Lemarco, Trierarchi, Ali e Frecce--- utilizzati per indicare le cariche nell'esercito e, quindi, la loro gerarchia--- come li hai estrapolati?

Ehhhh, devi sapere che sono in fissa con gli eserciti antichi, soprattutto quello romano. Sicuramente l'influenza storica c'è e ci sarà nel momento in cui narrerò di battaglie. Scrivo di quel che conosco, quindi ci sarà molta "tattica romana" in questa Mylonh-sar. Le stesse regioni e le differenti forme di governo si ispirano alle città-stato greche. Per le cariche, c'è sicuramente una matrice classica, soprattutto il termine "Lemarco", che viene proprio da "Polemarco", capo dell'esercito nell'Atene antica e uno dei 9 arconti.

•Sered aveva almeno un pregio o la sua natura era puramente malvagia?

Sered non è assolutamente malvagio. È un essere umano, erede al trono, primogenito, che si vede togliere la corona in favore del fratello più piccolo. Io non l'ho mai odiato e spero non lo odino neanche i lettori, perché è semplicemente un uomo che viene cresciuto per tutta una vita per un determinato ruolo, per poi scoprire che non sarà più così. Ogni certezza crolla e io lo capisco benissimo. Il dolore può portare a fare cose folli. Per quanto riguarda il suo disprezzo per Cariel, beh, capisco anche quello XD è difficile apprezzare qualcuno che accentra su di sé tutto l'affetto e la stima che dovrebbero essere tuoi XD A me girerebbero! ahahahah

•La religione è un altro punto a cui fai spesso cenno nel corso della narrazione; si evidenzia la credenza politeista dei personaggi e qualche accenno ai riti/culti che vengono professati in nome delle divinità da loro venerate--- un esempio esposto in modo più che eccellente è riportato nel primo capitolo, quando parli della cerimonia cittadina---. Ti sei ispirata alla religione greca?

Ormai mi hai scoperto. Molti riti e culti rendono omaggio alla religione greco-romana. Anche più in là, ci saranno molti riferimenti a questo. Anche gli stessi templi e i santuari, avranno una struttura classica, come gli dèi, antropomorfi e con pregi e difetti umani. Questo per i motivi esposti prima e anche perché ho voluto narrare un fantasy più "mediterraneo", in cui non ci fossero i soliti riferimenti alla cultura celtica o comunque nord-europea. Abbiamo anche noi un SACCO di background figo, sfruttiamolo, no? :D

•La trama da te inventata ha un messaggio di fondo, qualcosa che vuoi comunicare ai lettori attraverso gli ideali dei tuoi stessi personaggi?

Ha molti messaggi, alcuni verranno svelati man mano nel corso della storia. Oltre ovviamente ad alcuni valori, come lealtà, amicizia, coraggio, onore, ci sono messaggi più velati e temi più delicati. In questi primi capitoli ho accennato a un senso di riscatto, all'importanza dei ricordi per la definizione della personalità, alla difficoltà di perdonare, al dolore per una perdita. Ce ne saranno altri più in là, riguardo il ruolo della donna, il tradimento e la guerra. Ma quello su cui ruota tutto, potrei dire, è proprio concentrato nel prologo: la gabbia, che può essere intesa in vari modi... ognuno di noi è in gabbia, in qualche modo e per qualche motivo. Anche i miei protagonisti lo sono in senso metaforico, al contrario del dio Fyriou, che è fisicamente imprigionato da qualche parte. La cosa entusiasmante sarà scoprire se qualcuno di loro riuscirà a uscire dalla propria gabbia... e io lo scoprirò con i lettori :D

•Scrivi almeno quattro motivi per cui la tua storia merita di essere letta--- niente modestia, vacci giù pesante e prova a conquistare qualche nuovo lettore!---.

-Gli dèi, perché gli dèi sono sempre super cool, soprattutto la mia piccola Neobibi *piccola psyco*... e non ce n'è per nessuno. #teampoliteismo
-I miei personaggi sono pieni zeppi di difetti e ricolmi di disagio *analizzare la signorina Amia*
-Il mio mondo, Mylonh-sar, è pieno di chicche nascoste qua e là tra le città *credo ne farò una canzoncina*, quindi siete invitati al Mylonh-TOUR XD. Dovrete solo stare attenti, poiché le cittadine sono solite darsi botte di frequente, quindi vi converrà portare un caschetto di protezione :P
-I buoni potrebbero essere cattivi, i cattivi buoni. L'unica cosa certa è che la dea Niri è una str--- volevo dire, una dea dai sani princìpi. Con lei scoprirete, forse ma DICO forse, che cacchio è questa gabbia. Volete scoprirlo, eh EH?? Beh, lo vorrebbero anche i miei protagonisti, quindi mettetevi in fila ahahahah

Che dire, muovetevi e ricopritemi di commenti compulsivi e disagianti u.u :D Un bacio

The end

Ringrazio ArtemisiaHate, che è stata ironica e molto esaustiva nelle risposte.
Consiglio la sua opera a tutti voi, amanti del fantasy, delle storie scritte con cura e ricche di riferimenti alle tradizioni antiche. Vi invito a sognare sotto l'effetto dell'eclissi!

Se questa intervista vi è piaciuta, commentate o stellinate, che un po' di ginnastica al pollice fa bene sempre. :D
A presto! :3