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jimin andò lì in tempo, aspettando l'arrivo di hoseok al più presto possibile dato che il vicolo in cui stava era completamente buio, il suo telefono era l'unica fonte di luce. in più, faceva freddissimo.

jimin :
hoseok, dove sei ?
sto fottutamente congelando ..
per favore muoviti così entriamo

" impaziente ? "
disse una voce vicina, e fortunatamente, jimin la riconobbe come quella di hoseok.

il più grande si avvicinò a jimin, sorridendo.

" finalmente sei arrivato. andiamo, fa così freddo. "

jimin voleva prendere il polso di hoseok e trascinarlo nell'edificio, ma il più grande non si mosse, iniziò a ridere, ritirando il braccio.

" sei così stupido, jimin. non andiamo da nessuna parte. "

" cosa intendi ? non possiamo stare qui. "

hoseok ghignò e lo afferrò per i polsi, stringendoli.

" ouch, hyung, che stai facendo ? smettila, f-fa male. "

" stai zitto, cazzo. "

jimin lo guardò scioccato, con gli occhi sgranati.

" hoseok, hai detto che non avresti fatto niente- "

" dio, si può essere più idioti ? ho mentito, ovviamente. "

" perché lo stai facendo ? " jimin sussultò.

le mani di hoseok lasciarono i suoi polsi e si fecero strada verso il suo colletto, avvicinandolo.

" vuoi sapere il perché ? perché sono fottutamente stanco dei tuoi rifiuti ! da quando sei arrivato non faccio altro che pensare a modi per attrarti, ma a te non importa un cazzo ! all'inizio sono stato buono, perché pensavo avrebbe funzionato, ma tutto ciò che hai fatto è stato ignorarmi e rifiutarmi ! perché ? non sono abbastanza ? non sono ricco e bello come te ? è per questo ?! "

" h-hoseok, non è così .. " jimin faticò nel dire, cercando di liberarsi. " non si sceglie di chi innamorarsi. n-non è colpa mia che ti sei innamorato di me .. e non è neanche colpa mia se non ricambio .. e se non riesci ad accettarlo, sei una persona malata .. "

hoseok strinse ancora di più la presa.

" non sono malato, stai fottutamente zitto ! "

il più grande spinse jimin e presto, iniziò a dargli pugni sul viso.
jimin cercò di difendersi, ma hoseok lo spinse di nuovo, facendolo cadere. sussultò per il dolore, sentendo il sangue uscire dalle labbra e dal naso. il più grande di mise velocemente sopra di lui, bloccandogli i fianchi, non smise di colpirlo, i suoi pugni divennero anche più forti. jimin pianse per il dolore, pregandolo di fermarsi, il che fece arrabbiare di più l'altro. prese un coltello dalla tasca e senza pensarci due volte accoltellò jimin proprio sopra il suo fianco destro. si alzò e rise, dandogli qualche calcio prima di andarsene. la visione di jimin diventò offuscata e tutto ciò che riuscì a fare fu piangere ed urlare per dell'aiuto, con le mani sul taglio sanguinante.

___

yoongi parcheggiò la macchina all'inizio della strada in cui gli era stato detto di andare.

controllò il telefono, volendo vedere se il numero sconosciuto gli avesse inviato altre istruzioni, ma non vide niente.

passarono dieci minuti e non ci fu segno da nessuno.

" tempo sprecato. "

proprio quando stava per tornare in macchina, dei piagnucolii e delle deboli richieste d'aiuto raggiunsero le sue orecchie. la voce era familiare ed improvvisamente spalancò gli occhi in shock.

" no, non può essere lui. "

ma i suoni continuarono mentre lui andava velocemente verso di essi.

××
l'autrice ha eliminato la storia,
ma io ho ancora gli screen, fino
alla fine .. la continuo o smetto ?