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la mattina successiva, fu jimin il primo a svegliarsi.
baciò le palpebre del suo fidanzato prima di indossare una maglietta in fretta e farsi strada per uscire dal letto.
procedette per il piano inferiore ed anziché venir salutato dall'iperattivo duo, vide solo una nota sul tavolo.
ai: nostri hyung preferiti
buongiorno ragazzi, se vi state chiedendo dove siamo, siamo usciti presto questa mattina e non potevamo svegliarvi, eravate troppo carini.
ma comunque, abbiamo deciso di andare in campeggio e so che yoongi-hyung non sarebbe voluto venire, così non ve l'ho chiesto.
p.s.: non preoccupatevi, ritorneremo domani.
dai: vostri dongsaeng preferiti.
"cos'è quello?" chiese yoongi con la sua voce roca mattutina, abbracciando jimin da dietro.
"mi hai spaventato!"
"lo so," il più grande sorrise, avvicinandosi per dare un bacio a jimin.
"dove sono i ragazzini?"
"sono andati in campeggio e non torneranno fino a domani."
"bene, finalmente pace."
"li hai sentiti anche tu ieri notte?"
"certo, tutto il centro deve averli sentiti."
"sono così eccitati."
"anche io lo sono, dov'è il succo d'arancia?"
i due sistemarono una veloce colazione e yoongi imboccò jimin, anche se quest'ultimo protestò, rivendicando di essere grande abbastanza per mangiare da solo.
"che cosa dovremmo fare oggi?"
"guardiamo la tv e coccoliamoci."
"qualcosa di divertente."
"guardare la tv e fare pisolini è divertente!"
jimin alzò gli occhi al cielo mentre afferrò i piatti vuoti e li mise nel lavandino.
"e se andassimo in esplorazione?"
il maggiore gli fece un cenno di disapprovazione e mimò un "no".
"bene, allora andrò da solo," jimin prese le chiavi dell'auto dal tavolo e scrollò le spalle.
però yoongi lo seguì, mugolando. "le cose che faccio per te."
salirono nell'auto con jimin al posto del guidatore.
"quindi dove andiamo?"
"ovunque," disse semplicemente il minore.
"abbiamo davanti un giorno intero."
yoongi mugolò di nuovo, sapendo già che non avrebbe dormito per tutto il giorno, ma lasciò perdere dato che jimin sembrò essere emozionato.
-
la prima ora del loro vagabondaggio fu scoprire le vie nascoste del bosco, con yoongi che borbottava qualcosa al riguardo di come finiranno per perdersi e di nessuno che troverà i loro corpi senza vita. jimin lo ignorò, supponendo che la mancanza del suo solito riposino di mezzo giorno gli faccia dire queste cose.
"ouch, dannazione!" urlò il più grande, tenendosi la sua anca.
"che è successo?"
"ho provato a non inciampare in questa merda, questo è successo," pianse yoongi, puntando alla roccia.
jimin rise, ma andò comunque oltre a lui per avvolgere le braccia di yoongi attorno alle proprie spalle per aiutarlo a camminare.
"ritorniamo alla macchina, per favore."
"okay, va bene, ma non andiamo ancora a casa. c'è ancora tanto da vedere."
yoongi annuì, da una parte era contento perché alla fine aveva convinto il minore ad uscire dalla foresta 'piena di pericoli'.
-
stava già iniziando a diventare più buio, ma attualmente i due erano stesi sull'erba, in un'altitudine. il vento stava anche soffiando, ma era solo una brezza calma, ed era piuttosto confortevole sedersi lì, circondati solo dalla natura e nient'altro.
passarono il tempo in silenzio, con jimin che stava facendo riposare la testa sul petto dell'altro mentre yoongi stava passando pigramente le mani sulla schiena del minore.
jimin si alzò e fece uscire un profondo sospiro di sollievo mentre ammirò la vista davanti a sé ancora una volta prima di alzarsi in piedi. aiutò anche yoongi ad alzarsi e baciò la sua guancia.
il maggiore sorrise e circondò le spalle di jimin con il proprio braccio.
"oggi è stato stupendo."
"si."
arrivarono alla macchina abbastanza presto e il maggiore iniziò ad azionare il motore mentre jimin guardò attraverso la finestra.
la strada del ritorno non fu più lunga di venti minuti ed arrivarono ad una casa vuota dato che i più giovani erano ancora in campeggio.
i due camminarono verso la camera da letto e dopo essersi cambiati i vestiti, si sedettero sul letto.
yoongi stava per stendersi sul letto quando jimin improvvisamente prese la sua mano e si strusciò sul suo bacino, premendo il suo corpo contro quello di yoongi il più possibile.
portò le loro labbra insieme in un bacio appassionato e dolce. alla fine il più giovane aumentò il ritmo e provò a mordere il labbro del maggiore, forzando il più grande ad aprire la bocca, desiderandone l'ingresso, mentre le sue mani vagavano su e giù sul maggiore e i suoi fianchi iniziarono a muoversi contro i fianchi dell'altro.
sfortunatamente per lui, yoongi prese i suoi polsi e li mise dietro alla sua schiena.
"jimin, non sono stupido, so cosa stai provando a fare."
il più giovane smise di baciare la sua mascella e bloccò i propri occhi su yoongi.
"tu mi ami, giusto?"
"certo che ti amo."
"e ti ricordi che cosa tu dissi qualche mese fa? hai detto che non avremmo fatto sesso, avremmo fatto l'amore. e questo è esattamente quello che voglio fare ora."
"non voglio farti del male, minnie."
"non mi farai del male, hyung... voglio essere del tutto tuo."
jimin ritornò ad attaccare l'altro con piccoli baci su tutta la sua clavicola. yoongi chiuse gli occhi mentre jimin si mosse sul suo collo, il suo respiro caldo contro la pelle sensibile mandò brividi giù per la sua spina dorsale e da qualche parte ancora più in basso.
"bene." finalmente annuì quando il minore trovò il punto che lo fece grugnire, tirando alcuni dei capelli di jimin.
il più grande lasciò finalmente liberi i suoi polsi e jimin non esitò a togliere le loro maglie all'istante.
le labbra di yoongi trovarono la loro strada per le spalle del minore e per il petto e lasciarono un centinaio di baci a bocca aperta, mentre le sue mani andarono giù per afferrare il sedere di jimin mentre lo stusciare del più piccolo si faceva più veloce.
"h-hyung, per favore." jimin si morse il labbro inferiore per frenare i suoi gemiti mentre le sue dita si aggrovigliarono nei capelli di yoongi.
yoongi sorrise fra sé e sé come vide che i boxer del minore erano già bagnati e che jimin stesse pregando per esser fottuto.
jimin gemette più forte questa volta, quando il maggiore li capovolse e si spostò in basso, premendo le sue labbra contro il membro coperto del minore.
finalmente yoongi tolse i boxer dell'altro e appena rimosse i propri vestiti, ritornò sopra a jimin, seduto tra le sue gambe.
il minore inarcò la schiena appena sentì le mani di yoongi muoversi lentamente sulle sue cosce, poi verso la parte superiore del corpo, prendendo le sue belle curve ed infine prese il suo viso, guardandolo nelle sue orbite color cioccolato.
"sei così bello. sono felice che tu sia il mio piccolo."
il minore arrossì di dieci tonalità di rosso mentre yoongi diede dei bacetti sulle sue labbra gentilmente.
le sue mani scivolarono tra loro e toccò lievemente il membro di jimin già dolorante.
"y-yoongi~" fece uscire un pianto smorzato, tenendo in mano le lenzuola e premendo i suoi fianchi verso l'alto contro i fianchi dell'altro, le loro erezioni si toccarono.
il maggiore gemette lentamente e prese correttamente la lunghezza di jimin, cominciando ad accarezzarlo lentamente.
jimin allargò di più le sue gambe appena yoongi incrementò il suo ritmo e proprio lì, con yoongi sopra di lui, guardando dritto nella sua anima con il suo lato più amorevole ed il suo piccolo e caldo sorriso, insieme ai loro cuori che battevano all'unisono, jimin seppe che yoongi stava facendo esattamente ciò che aveva promesso ed il minore desiderava di più.
"hyung~ non riesco più ad aspettare... per favore..." ansimò jimin, circondando il collo di yoongi con le sue braccia e avvicinandolo a sé.
il più grande tornò a sedersi sulle sue gambe, la sua mano non lasciò il membro del più piccolo. l'altra mano raggiunse l'orlo della sua entrata bagnata, facendo piccoli cerchi intorno ad esso e quando stava per spingere un dito dentro, jimin fu veloce a prenderlo e spingerlo via.
"n-no...non ho bisogno delle tue dita..."
"farà male se non me lo lasci fare."
il più piccolo continuò a scuotere la testa, circondando la vita di yoongi con le gambe per portarlo più vicino.
"sei sicuro di volerlo, jiminnie?"
"sì!" l'altro annuì con vigore. "sono sicuro, hyung, per favore fallo e basta."
yoongi lanciò un altro sguardo al più piccolo e finalmente si arrese, prendendo tra le mani il proprio membro prima di allinearlo con l'entrata di jimin.
si spinse lentamente dentro, vedendo le nocche di jimin farsi bianche per aver stretto troppo forte il materasso, anche le lacrime avevano iniziato a scendere.
"cazzo!"
"ti sentirai meglio presto, piccolo, credimi." il più grande si abbassò per baciare jimin, cercando di farlo distrarre.
era ora completamente dentro e tutto ciò che gli serviva era l'approvazione del ragazzo sotto di lui. fortunatamente, jimin sussurrò un piccolo 'muoviti' e yoongi fece esattamente ciò che jimin voleva. con alcune piccole rotate di bacino, il dolore dijimin si trasformò in piacere prima del previsto.
"d-di più...più veloce."
yoongi obbedì e presto, jimin diventò un casino di ansimi i suoi gemiti alti riempivano la piccola stanza e facevano eccitare ancora di più yoongi.
sbatté la testa sulla tastiera del letto quando yoongi colpì la sua prostata e arcuò la schiena violentemente, la presa intorno a yoongi si strinse. il più grande liberò un gemito profondo quando le pareti di jimin si strinsero intorno al suo membro e seppe che erano entrambi vicini all'orgasmo. raggiunse la mano del più piccolo e intrecciò le loro dita prima di spingere con tutta la forza che aveva qualche altra volta e toccare il membro trascurato di jimin allo stesso tempo delle sue spinte.
jimin venne per primo, gemendo il nome del più grande e poi toccò a yoongi, che venne dentro jimin, mormorando imprecazioni sotto voce mentre il liquido scivolava per le cosce di jimin.
collassò sopra di lui e affondò il viso sul collo di jimin, entrambi ansimanti e pieni di sudore. il più piccolo giocò con i suoi capelli finché i loro respiri tornarono alla normalità.
yoongi si alzò e baciò la sua fronte prima di rotolare via da lui e coricarsi, tirando jimin contro il suo petto.
"fa male da qualche parte, piccolo?" sussurrò yoongi, baciandogli il collo.
jimin scosse la testa e gli baciò la mascella. "no hyung, sto bene, mi sento amato."
"perché ti amo tanto. e so che è lo stesso per te."
il più piccolo approvò con un cenno e gli diede un bacetto un'ultima volta prima di andare a dormire.
( ♡ )
ringrazio ale per avermi aiutato a tradurre il capitolo, non ne avevo proprio voglia.
+ verso l'ultima parte è entrata mia madre in camera e .. sono al computer quindi sì ho scritto senza neanche guardare e sì ci sono tanti errori lo so chiedo venia.
il pROSSIMO È L'EPILOGO !!!
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