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dopo una breve strada, grazie alla velocità con la quale yoongi aveva guidato, arrivarono a casa di jimin. aveva deciso di obbedire al desiderio di quest'ultimo per non andare all'ospedale, anche se era preoccupato per il più piccolo.

lo prese in braccio e cercò le chiavi nelle tasche di jimin.

yoongi si affrettò verso la sua stanza e lo poggiò sul letto.

corse a cercare il kit di primo soccorso e fortunatamente, lo trovò in uno dei bagni. prese anche un asciugamano e mise dell'alcohol in una bacinella, sbrigandosi a tornare da lui.

jimin stava sospirando pesantemente nel sonno e si stava formando del sudore sulla sua fronte.

"che tipo di idiota ha potuto fargli questo?" il più grande si sedette su di lui, togliendogli con destrezza la maglia e i pantaloni. trattenne il respiro quando vide la ferita nella parte bassa degli addominali di jimin e la coprì velocemente con un asciugamano pieno d'alcohol, pulendo il taglio.

aprì il kit di primo soccorso e prese le bende, cercando di metterle sulla ferita il più velocemente possibile.

la parte superiore del suo corpo era viola a causa dei lividi e jimin gemette per il dolore quando yoongi ne toccò uno per sbaglio.

poi, si prese cura del viso di jimin, del collo e del petto, trattando con cura le ferite. mise tutte le cose da parte, e lo coprì con il lenzuolo.

anche se non ne sapeva molto sul curare qualcuno, jimin sembrò calmarsi, yoongi lo prese come un buon segno.

sospirò in sollievo e prese il kit di primo soccorso e tutte le altre cose, andando a metterle apposto.

andò in cucina e riempì un bicchiere d'acqua, prendendo degli antidolorifici per quando jimin si sarebbe svegliato.

quando tornò nella stanza, vide jimin tremare e mormorare parole incoerenti. poggiò il bicchiere e le medicine sul comodino prima di togliere di nuovo le coperte e rimettersi su di lui, accarezzandogli la guancia e sospirando.

si svestì anche yoongi, restando in intimo, e premette lentamente il corpo vicino a quello di jimin, dandogli il calore di cui aveva bisogno.

il più piccolo lo circondò con le braccia, affondando il viso nell'incavo del collo di yoongi, respirando pesantemente.

li coprì con le coperte e presto, smise di tremare.

guardò jimin e non poté non ammettere che il più piccolo sembrava adorabile nel suo stato attuale. yoongi sorrise e gli baciò la testa, continuando ad accarezzargli la guancia.

"cosa mi stai facendo, jimin?"

yoongi sospirò e baciò ogni singola ferita sul suo viso, anche quella pericolosamente vicina alle sue labbra.

dopo un po', il sonno prese il sopravvento anche su yoongi e baciò il naso del più piccolo prima di chiudere gli occhi.

-

il più grande aprì gli occhi lentamente, solo per essere salutato da un jimin ancora addormentato sotto di lui.

sorrise, sentendo il battito regolare del più piccolo e spinse via delle ciocche di capelli dalla sua fronte. si alzò e prese i suoi vestiti, mettendoseli velocemente.

guardò jimin un'altra volta, assicurandosi che stesse bene e uscì dalla stanza.

il suo piano era quello di preparare la colazione per entrambi, ma quando arrivò in cucina si realizzò di saper cucinare solamente il ramen.

e se a jimin non piacesse il ramen? o la sua cucina? alzò le spalle, pensando che fosse meglio di niente.

in più, il ragazzino avrebbe dovuto solamente ringraziarlo appena svegliato per avergli salvato il culo.

certamente, solo se non lo butta fuori di nuovo.

finì in meno di trenta minuti e poggiò il cibo su un vassoio.

una volta arrivato di fronte alla stanza di jimin, si fermò, sentendo dei sbadigli, segno che jimin si era svegliato.

yoongi si preparò mentalmente per ciò che stava per accadere ed entrò.

"buongiorno." disse, senza alzare lo sguardo. "come ti senti?" lasciò il cibo sul comodino e poi guardò jimin, che gli sorrise.

"fa ancora male da morire, ma grazie a te non sono morto, quindi credo di star bene. grazie, comunque."

"non devi ringraziarmi. comunque, il cibo è lì e se ti fa male la testa, gli antidolorifici sono sull'altro comodino."

jimin annuì, abbracciando il cuscino al petto. "puoi andartene ora, starò bene."

yoongi alzò gli occhi al cielo, dato che se lo aspettava. "non sai neanche quanto ho fatto per te." borbottò, girandosi.

appena stava per aprire la porta, la risatina di jimin lo fece girare.

"cosa c'è di così divertente, moccioso?"

"tu."

"cosa intendi?" yoongi incrociò le braccia al petto.

"stavo scherzando. come posso lasciare che tu te ne vada in questo modo? dovrei ringraziarti appropriatamente."

jimin diede delle pacche allo spazio accanto a sé e il più grande camminò verso di lui con esitazione.

si sedette, fissandosi mani. jimin alzò gli occhi al cielo, afferrandogli il braccio.

"a proposito di quella volta in cui ci siamo quasi baciati..."

"sì, a proposito, mi dispiace-"

"no." jimin scosse la testa e si mise di fronte a yoongi, tenendogli le mani.

imprecò mentalmente per il dolore che lo pervase dopo essersi seduto, ma prese lo stesso il mento del più grande, facendo incrociare il loro sguardo. "ti spiace davvero? non vuoi davvero baciarmi?"

yoongi deglutì rumorosamente, sentendo le sue guance bruciare.

"hyung~ ti piaccio?" jimin sorrise, prendendo timidamente la faccia di yoongi tra le sue piccole mani carine. il più piccolo continuò a fissarlo, il suo viso si avvicinò di poco a quello di yoongi e si leccò le labbra di proposito.

"io..." yoongi si perse nello spazio, i suoi occhi si concentrarono su ciò che c'era di fronte a lui.

jimin avvolse le mani attorno al suo collo e premette la fronte contro quella dell'altro.

yoongi chiuse gli occhi e proprio allora jimin cadde all'indietro, ridendo.

"non ho potuto resistere, mi dispiace. era il mio turno per stuzzicarti un po'."

il più grande gemette infastidito, salendo sopra jimin, mettendosi a cavalcioni sui suoi fianchi e bloccando le sue braccia al letto.

"sai cos'ho passato per salvarti, idiota?!" disse yoongi a denti stretti. "come osi prendermi in giro in questo modo?"

jimin spalancò gli occhi, sconvolto dal suo improvviso sfogo.

"yoongi, che intendi?"

"t-ti...ti ho trovato quasi senza vita la scorsa notte e ho pensato che stessi per morire! ma, anche se volevo portarti in ospedale, ho rispettato la tua scelta e ti ho portato a casa! mi sono preso cura delle tue ferite e ti ho anche coccolato, perché stavi tremando! ho cucinato per te e sono ancora tanto preoccupato per il tuo stupido sedere! e come mi stai ringraziando? giocando con i miei sentimenti in questo modo?"

"ma hyung, mi stavo vendicando-"

"oh sì? io chiamo questo vendetta!"

yoongi lasciò che i suoi sentimenti si impadronissero di lui e abbassò la testa, in modo da portare la sua faccia il più vicino possibile a quella di jimin. guardò ancora una volta il giovane, sogghignando, poi le sue mani presero la faccia di jimin.

finalmente, le sue labbra entrano in contatto con quelle di jimin. si mossero più violentemente man mano che passavano i secondi e jimin ricambiò immediatamente, sciogliendosi sotto yoongi. il più grande morse il labbro del più piccolo, chiedendo accesso, che quest'ultimo gli diede subito. non dovevano combattere per chi dominasse, dato che jimin permise alla lingua dell'altro di esplorare ogni centimetro della sua bocca. presto, le mani di yoongi si posarono sul petto dell'altro e quando pizzicò uno dei suoi capezzoli, il più piccolo miagolò, inarcando la schiena.

a questo punto, yoongi si fermò e si alzò, sorridendo.

"spero non ti sia piaciuto troppo dato che ciò no significa niente per me. in più, non dimenticare di mangiare la colazione, okay piccolo?" il più grande se ne andò dalla stanza, ridendo.

ma non appena uscì di casa e salì in macchina, la risata si trasformò in un grande sorriso e arrossì, toccandosi le labbra e chiudendo gli occhi.

è convinto che anche a jimin sia piaciuto il bacio.

"non posso crederci, se n'è andato? ho fottutamente ricambiato, perché se n'è andato così?!" jimin gemette disperato, passandosi una mano tra i capelli.

sospirò e si alzò, afferrando la ciotola di ramen poiché desiderava qualcosa da mangiare.

"è davvero buono-" esclamò con la bocca piena. "sei meglio di quanto pensassi, yoongi." continuò, sorridendo mentre ricordava yoongi su di lui, che assaporava le sue labbra avidamente.

"spero solo che tu mi voglia quanto io voglio te."



•••

hello, hello, hello !

è passato un bel po' dall'ultimo aggiornamento, d'ora in poi spero

di essere un po' più precisa, lmao. scusate !!

+ spero che il capitolo vi sia piaciuto e che non ci siano troppi errori.

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