Louis accompagnò Julie anche all'interno del conservatorio e non la lasciò sola nemmeno al momento dell'audizione.

Provò un grande orgoglio quando la sentì suonare e non si stupì nemmeno nel momento in cui gli esaminatori le dissero che era stata ammessa.

Aveva un grande talento ed era una cosa innegabile!

" Sei stata bravissima!" esclamò Louis non appena furono usciti.

Julie sorrise e lo abbracciò sussurrando:

" Grazie per avermi accompagnata! Non sei male come credevo!"

Louis scoppiò a ridere, la prese per mano e la portò alla macchina.

Una volta giunti al convento, entrarono insieme  nel bar e trovarono Harry intento a chiacchierare con Niall e Liam, dato che non c'erano clienti.

La bambina guardò Louis e capì che doveva dire la verità, così raccontò a Harry e ai frati ciò che aveva combinato.

Il riccio come prima reazione si scagliò contro Louis, gli diede uno schiaffo e urlò:

" Come ti sei permesso di intrometterti nella vita mia e di mia figlia?"

Louis non reagì, lo allontanò semplicemente da sé e si sedette ad un tavolo in silenzio. 

Harry allora si sentì svuotato, chinò il viso, si inginocchiò davanti a Julie e mormorò:

" Non sai quanto vorrei poterti mandare al conservatorio, ma non ho i soldi per farlo. Mi dispiace così tanto, mi dispiace così tanto di non essere un padre migliore..."

Julie lo abbracciò e sussurrò:

" Tu sei il padre migliore e...e non mi importa del conservatorio...ho voluto solo mettermi alla prova e vedere se ero davvero brava "

Niall si commosse, guardò Liam, altrettanto commosso e chinò gli occhi impotente perché nemmeno loro avevano i soldi per pagare il conservatorio.

Liam borbottò qualcosa, si allontanò e tornò dopo una ventina di minuti sorridente.

" Ho avuto un'idea, ho parlato con una signora vedova che ci aiuta molto e che ama l'arte. Lei è sola, ricchissima, ma sola. Beh.." balbettò agitato " ha accettato di pagare il conservatorio a Julie!"

Tutti spalancarono gli occhi stupiti e Liam aggiunse:

" Chiede solo che Julie le faccia un po' di compagnia qualche pomeriggio "

La bimba sorrise e disse:

" Io vi ringrazio tutti e ringrazio la signora, ma non basta pagare la retta. Io, se frequentassi il conservatorio, avrei bisogno di un mio pianoforte e...e il più economico costa 20.000 sterline "

Tutti si ammutolirono e la tristezza si diffuse, anche perché non potevano certo chiedere alla signora di comprare anche un pianoforte.

Julie, però, abbracciò tutti, compreso Louis e disse che era felice così, anche senza il conservatorio.

La sera stessa Louis andò in banca, tolse dalla cassetta di sicurezza la sua collezione di monete e la vendette ad un collezionista di cui già aveva sentito parlare.

Due giorni dopo un pianoforte nuovo di zecca venne recapitato al convento, insieme ad un maglione rosso per Harry.

Non c'era nessun biglietto ad accompagnare i doni, ma Niall, guardando Louis negli occhi, capì subito che era stato lui e si sentì immensamente orgoglioso.