03 dicembre 2024

"Mi aiuti a cercare il libro di mia madre? E' in uno dei scatoloni dei ricordi, su in soffitta" chiese la donna a suo marito, che era disteso sul divano insieme a loro figlia guardando cenerentola. Luke sbuffò alzandosi, anche essendo ormai un adulto, continuava a essere il solito pigrone. "Fai la brava, Lexine. Devo aiutare tua madre" la bambina annuì, concentrata sulla televisione. Il marito uscì dal salotto, seguendo sua moglie su in soffitta. "Facciamo che il primo che lo trova, vince... mh non lo so, qualcosa a scelta" disse la donna, in modo di creare la situazione più divertente. Luke sorrise, amava le sfide e non avrebbe di certo perso.

"Ci sto, Grace" disse maliziosamente a sua moglie. Lei ridacchio, prendendo i scatoloni dei ricordi che erano ben quattro. "Due a te, due a me" si divisero le scatole, le aprirono e ritornarono piccoli, quando non erano ancora dei adulti, quando la vita era un gioco o semplicemente un 'quando arrivano le vacanze?', quando adesso con il lavoro, le vacanze le ottieni solo con un permesso. Cominciarono a prendere in mano ogni oggetto, ricordando il passato e provando malinconia verso quei giorni. Erano passati nove anni da quando Lexine era morta e quattro da quando la loro Lexine era nata. Hanno deciso di chiamarla così proprio per lei, per ricordarla e onorarla, e anche se Luke, ogni volta che chiama sua figlia per nome gli viene un groppo al cuore, chiamare loro figlia così è stata la migliore decisione che hanno preso da adulti. Grace prese in mano una cornice con una foto all'interno, si trattava di lei e Lexine il giorno del matrimonio di sua madre e del suo compagno, erano così felici, con quei sorrisi. Grace sorrise, accarezzando la cornice, le mancava così tanto la sua migliore amica e anche se aveva trovato altre amiche, nessuna avrebbe sostituito il posto di Lexine. La mise da parte, pensando che dopo l'avrebbe portata giù per appoggiarla su qualche mobiletto.

Luke era concentrato sulla sfida, ogni libro che prendeva e lo apriva per vedere se cadeva qualcosa, visto che ricordava che dentro ad esso c'era una foglia essiccata. Ma fin'ora non aveva ancora trovato niente, quando però un oggetto in particolare attirò la sua attenzione. Infondo al primo scatolone, trovò un blocchetto con dei scontrini. Ricordava bene quei fogliettini, erano tutti i luoghi in cui era andato insieme a Lexine. McDonald's, tatuatore, supermercato, burger king, negozi a caso... Un tempo gli piaceva tenere gli scontrini come ricordi, ma dopo la morte di Lex, qualcosa in lui si è spento e ha cominciato a perdere questa passione. Sorrise prendendoli in mano, cercando di rivivere quei giorni attraverso dei inutili foglietti. Lo rimise al suo posto, continuando la sua caccia nell'altro scatolone. Lo prese e lo aprì, ritrovandosi davanti una grande quantità di libri e si rallegrò, pensando che ormai aveva la vittoria in tasca. Cominciò a scrollare i libri, aspettando che una foglia cadesse, ma dopo il quinto libro ancora niente. Prese un diario, era rosa e anche se sapeva che non era il libro della madre di Grace, lo scrollò comunque, facendo uscire una piccola bustina azzurrina. Luke incuriosito la prese per mano, notando che fosse ancora chiusa perfettamente.

"Grace, sai cos'è?" chiese Luke curioso a sua moglie, mostrandole la bustina. Lei la guardò attentamente, ma subito dopo scrollò la testa per negare. "E' caduta da questo diario" la informò, mostrandole ciò che aveva nell'altra mano. Grace lo prese in mano, aprendolo per guardare l'anno. "E' il mio diario del 2015" disse Grace, avendo letto l'anno sul diario, e un pugno di ricordi di quell'anno, colpì Luke. Era l'anno in cui era morta l'amore della sua vita, che nonostante aveva una famiglia, amava ancora. Luke amava ancora Lexine.

"La apro?" chiese il marito, agitando la letterina. Grace annuì, per poi continuare a cercare il libro dentro lo scatolone. Luke la ruotò un pò tra le sue dita e poi si decise di aprirla. Ci trovò dentro un fogliettino bianco, lo girò e una scrittura famigliare apparse nel fogliettino. Luke perse un battito, prese coraggio e lesse.

《Vi consiglio di cercare queste lettere il giorno del mio compleanno, sarebbe più carino. E comunque non vi siete sbarazzati di me, io ci sono e ci sarò sempre! Grace i voglio così bene e mi dispiace per tutto, ti mando un bacio dal paradiso, sto bevendo delle nuvole (rido), e Luke... continuo ad amarti, scusa.

indovinello per la prossima lettera:

Ho sempre amato il mare, le onde, l'aria che ti scompiglia i capelli, la sabbia tra le dita dei piedi... ma un posto in particolare e uno di voi due lo sa.》

"Grace, credo che stiamo per iniziare una nuova avventura" Sorrise Luke, dando il fogliettino a sua moglie. Luke era felice, aveva risentito la sua Lexine digli che l'amava ed era l'unica cosa che voleva sentirsi dire.

"Lo credo anch'io. So di quale posto sta parlando" disse felice Grace.

Avrebbero iniziato una nuova missione insieme e tutto questo solo grazie a Lexine che faceva in modo che le loro monotone vite non proseguissero con una tale noia. Lexine era la gioia e l'allegria nelle loro vite. Lexine era Lexine e nessuno l'avrebbe sostituita.

FINE

La sorpresa è che non è finita qui per questo finale. Presto pubblicherò 'looking lex' dove la famiglia andrà a caccia di questi bigliettini misteriosi.