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"Bentornato signorino Montgomery." Disse la professoressa dietro la cattedra dove stava scrivendo qualcosa sul registro di classe. Il ragazzo annuì con un sorriso a trentadue denti. Era felice di essere tornato. Spostò lo sguardo sui alunni e vide la ragazza che cercava, con uno sguardo spaventato e cupo e in mano il cellulare. La vide chattare velocemente, mentre ogni tanto gli dava uno sguardo impaurito, per poi mettere via il cellulare e prendere il libro, aprendolo in una pagina qualsiasi facendo finta di niente. Il ragazzo scosse la testa divertito. "Allora... perchè non vai a sederti?" Disse l'adulta presente al ragazzo. Lui le diede un'occhiata veloce, annuendo e andando verso la ragazza che stava osservando prima. Ringraziò Dio, ritrovandosi la ragazza di due anni fa. Aveva sempre quel comportamento che allontanava la gente, così da ritrovarla da sola in banco con nessuno nell'altro. La vide abbassarsi velocemente sul posto mentre tutti i ragazzi attorno li stavano guardando. Si sedette al banco accanto al suo, la guardò e le sorrise come se in passato non fosse successo niente. Gli alunni di quella classe sapevano cosa era successo tempo fa, per questo continuavano a fissarli silenziosamente aspettandosi una chiacchierata da parte loro.
"Non mi dai nemmeno il benvenuto?" Disse il ragazzo orgoglioso. La ragazza lo fulminò con lo sguardo cominciando a innervosirsi. "Fanculo Devin." Rispose arrabbiata. Se avrebbe potuto, in quel preciso momento gli avrebbe scaraventato un pugno secco, ma primo era in classe e secondo non sapeva dare pugni.
×××
"Grace!" Urlò Lexi mentre vedeva l'amica andarsene insieme a Michael. Aveva paura di fare la strada da sola. Grace si girò, sorridendole e salutandola, per poi ricominciare a camminare accanto a Michael verso l'altra direzione. L'amica pensava che Lexine volesse solo salutarla, visto che era andata via senza preavviso, ma quando si sentì un peso sulla spalla, per poi girarsi e trovarsi Lexi che aveva appena corso per raggiungerla, le parve tutto così strano. "C'è qualcosa?" Chiese gentilmente Grace alla sua amica. Lei annuì velocemente prendendola per il braccio e allontanandola dal ragazzo che la stava guardando male.
"Lui è tornato..." sussurrò. L'amica sbarrò gli occhi cominciando ad agitarsi. "Lui? Proprio lui?" Domandò impaziente la rossa intenta ad esplodere. Ricordava quel periodo come se fosse ieri e si diede tutta la colpa del mondo, perchè durante quel mese l'aveva trascurata per fatti suoi ed anche per questo che lei aveva cominciato a conoscere Devin. Lexi annuì cominciando a guardarsi le scarpe. "Ma come! Sono giá passati due anni? E poi non avevano detto che non lo avrebbero mandato in questa scuola?" Quasi urlò l'amica furiosa. In quel momento diede la colpa alla societá. Lexi alzò le spalle al cielo, squotendo la testa.
Grace si incamminò verso Michael lasciando l'amica a un metro di distanza tra loro. Gli sussurrò qualcosa all'orecchio, lui annuì e la ragazza gli diete un lieve bacio a stampo, lasciandolo camminare da solo. L'amica ritornò da Lexi e si affiancò a lei. "Ti accompagno a casa." Disse e la bionda sorrise lievemente, per poi abbracciarla felice. Con un'amica accanto il ragazzo non avrebbe potuto toccarla.
×××
Lexi era distesa sul divano a fare zapping in vari canali cercando qualcosa di decente anche se sapeva che a quell'ora trasmettevano solo programmi inutili, di solito usciva con l'amica, ma quel giorno proprio la sua voglia di uscire diminuì del 100%. Scosse la testa esausta, prendendo il cellulare in mano. Ricordò di non averlo più toccato dopo l'arrivo del ragazzo in classe. Proprio in quel momento, vibrò nelle mani della ragazza e vide una chiamata in corso.
Luke.
Luke Hemmings la stava chiamando.
Infondo che male ci sarebbe parlagli al telefono? In quel momento aveva un bisogno assoluto di parlare con qualcuno e dimenticare il fatto della mattina, così premette il tasto verde.
"Lex! Non entri su whatsapp da praticamente mezza giornata e non rispondi ai miei messaggi? Che succede??" Dal suo tono di voce gli sembrava preoccupato, ma pensò che fosse solo una sua impressione, nessuno si preoccupava per lei.
"Hai una bella voce, Luke." Disse senza rispondere alla domanda del ragazzo. Infondo era la prima volta che sentiva la sua voce, un complimento ci stava.
"Non ti fai sentire e ora mi fai un complimento? A volte non ti capisco, Lex." Il suo soprannome risuonava veramente bene nella sua voce invece quando lo leggeva in un messaggio.
"Sono strana." Disse soltando.
"Anche la tua voce è bella." La ragazza sorrise anche se il ragazzo dietro la cornetta non poteva vederla.
"Mh parliamo di qualcosa, visto che mi hai chiamato?"
"Sì, tipo che è successo dopo che mi hai lasciato solo su whatsapp con l'ansia di sapere cosa ti stava succedendo."
"Luke, ti prego, tutto tranne che quello."
"Okay, va bene solo... un giorno me lo dirai?"
"Forse, non lo so."
"Lex promettimelo."
"Non sono quel tipo di ragazza che mantiene le promesse."
"Provaci, ci tengo a te." Lexi rabbrividì a quella frase. Nessuno glielo aveva mai detto, neanche la sua migliore amica Grace. Era una cosa strana ma allo stesso tempo troppo bella per essere reale.
"Te lo prometto, Luke."

N/A
Holaaaa cioè buonanotteee
Aggiorno stasera perchè domani ho la giornata piena visto che per me è l'ultimo giorno di scuola.
Voi avete giá finito scuola?
Kat

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