Alice's POV.

Mi aveva mandato un messaggio circa trenta minuti dopo che mio fratello era andato a prenderlo, e ciò significava che era solamente a cinque minuti di distanza. Dire che ero euforica era un'eufemismo.
Sono stata in piedi davanti alla porta per trenta minuti, cercando di aspettarlo, ma dovevo davvero fare pipì, e così feci; corsi al piano superiore (evitando di inciampare) per poi andare in bagno a svuotare la mia vescica.
Dopo aver finito controllai il mio outfit, composto solo da una gonna nera, delle calze sino al ginocchio ed un crop top.
Potevo scommettere che mio fratello stava guidando piano, semplicemente perché è sempre stato un cazzone. Un grande e grosso ca-

"Alice, vai ad aprire la porta!" Urlò mia madre dalle scale.

Lui era qui. Oh merda, lui era qui. Oh mio Dio, cazzo.

Corsi ad aprire la porta.

"Harry! Oh mio Dio!" Urlai, per poi avvolgere le mie braccia attorno a lui.

"Signorina, sono solo il postino." Mi disse quell'uomo anziano.

Liberai l'uomo dalla mia stessa presa e corsi dentro casa.

"Mamma, hai dimenticato la posta." Le dissi.

Prese la sua posta ed io corsi nella mia stanza e decisi di inviare un messaggio ad Harry.

Me: Dove diavolo siete? Ho appena abbracciato un fottuto postino.

Harry x: siamo bloccati nel traffico, ma abbiamo appena passato la stazione del gas

Me: oh merda siete quasi arrivati

Harry x: ci vediamo presto. E tuo fratello è fottutamente divertente

Me: -.- no

Harry x: qualsiasi cosa

Decisi di non rispondergli poiché era quasi arrivato. Ero distesa sul mio letto a girarmi i pollici e pensavo che Harry aveva bisogno di  muovere il culo.

"Alice! La porta!"

Camminai più velocemente possibile, come se fossi riuscita a catapultarmi fuori dalla porta. Ma avevo dimenticato di avere una scala e, lentamente, scivolai giù. Il mio culo faceva male scalino dopo scalino.
Corsi fino alla porta.

"Fai che non sia il postino, fai che non sia il postino." Pregai in silenzio tenendo gli occhi chiusi.

Sentii una risata profonda.

"Scusa amore, ma non sono il postino." Disse.

Lo guardai immediatamente ed i suoi profondi occhi verdi ardevano su di me. Lui era la bellezza in persona. Doveva essere un Dio greco, perché, diamine, non avevo altra spiegazione.

"Grazie mogliettina, non sembri essere così cattiva." Harry disse, sorridendo.

"Harry, oh mio dio! Sei qui! Sei davvero reale? Ma che diavolo? Che cazzo! Non posso farcela!" Urlai, ed avvolsi le mia braccia attorno a lui.

I suoi occhi trovarono i miei ed un sorrisetto si fece spazio sul suo viso. "Ora, che ne dici di farmi vedere la mia stanza?"

Risi dandogli un leggero pugno sul braccio. "Qualsiasi cosa mogliettina."

Harry rise ed avvolse le sue braccia attorno a me, stringendomi in un abbraccio. Nascose il suo viso nell'incavo del mio collo e potevo sentire il suo respiro caldo.

"Dio, sono così felice di averti trovata, Alice." Disse.

Un grande sorriso spuntò sul mio viso.

"Sono così felice che tu mi abbia trovata."

Come promesso ho tradotto questo capitolo più in fretta possibile, e la sua lunghezza mi ha agevolato il lavoro.
Comunque, volevo chiedervi di passare a leggere la storia su Zayn della mia ineedzjm , merita un sacco! Grazie per chi lo farà💕.