VIII
Remus,divertito dalla scena che stava osservando, decide di lasciare da soli padre e figlia sperando che non distruggono la camera da letto.
~Basta,Basta, fermo~ dico cercando di togliermi Sirius da dosso
~Sei troppo tenera quando fai così, e no non mi tolgo sono pure comodo~
Inizio a concentrarmi non so precisamente su che cosa, ma voglio che qualcosa di paranormale distragga mio padre, per darmi il tempo di scappare dalla sua presa.
Pochi secondi dopo, le ante dell' armadio si spalancano e tutti i vestiti che una volta c'erano dentro volano addosso a Sirius.
~Perfetto ora sei un appendino umano, anche se io non usa mai un appendino ma una sedia~
~Dimmi qualcuno, che non sia Remus, che non usava la propria sedia della scrivania come appendino~
~Remus non usava la sedia?~
~Strano vero? lui preferiva appoggiare i vestiti in fondo al letto.
Alla mattina era bello vederlo impazzire perché i suoi vestiti erano per terra, perché si sarebbero stropicciati e sporcati~ dice ridendo mio padre
~Comunque ci hai provato, io non mi muovo da qui~ ride per poi assumere uno sguardo severo.
~Come hai fatto? Lo sapevo che aveva già riacquistato i poteri~ dice borbottando l'ultima frase.
~In realtà è già da un po' di tempo che mi succedono queste cose~
~Quanti anni hai?...14 giusto?~
~Ti correggo 15 anni già da parecchi mesi... perché?~
Sirius si siede sul letto spostandosi da sopra di me permettendomi di potermi sedere di fianco a lui
~Preparati ora ti racconto tutta la storia... ma prima la mia cara cuginetta cosa ti ha raccontato?~
~Tonks ha detto che sono una strega, che sono in quel orfanotrofio dalla tenera età, che i miei poteri si sono sbloccati in anticipo e che mia mamma è morta per colpa di Voldemort~
~Ok... Più di 15 anni fa tua mamma...~
~Non fermarti,così mi tieni sulle spine~
Subito Sirius mi prende in braccio alzandomi dal letto
~Dove sono le spine?~
~È un modo di dire babbano pa'~dico ridendo
~Che strani questo babbani~
~Vai avanti a raccontare?~
~Solo quando la mia adorata cuginetta smetterà di spiarci~dice Sirius aprendo la porta.
Davanti a noi appare una Tonks selvatica con un pigiama con su il lupo mannaro e alcuni cani.
~Bello il pigiama cugina~ dice con un ghigno mio padre
~Bello vero, ora vado non ti preoccupare non ti spio più, promesso, Buona notte Chara notte Sir~
~Notte Dora. Ora che siamo finalmente soli senza che nessuno ci disturba inizio a raccontarti, Allora..~
Spero che i capitoli vi stiano piacendo... chiedo scusa per i capitoli (se si possoni chiamare così) cortissimi, ma ora saranno più lunghi
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