These four lonely walls have changed the way I feel
And nothing else metters now, you're not here
So where are you? This empty room is missing you.

Mi manchi anche tu Chris.
Ma questo non glielo posso dire. Proprio non posso.
Cancello il messaggio e mi metto sotto le coperte. È stato solo un brutto sogno mi dico, cercando di autoconvincermi.
Non devo rispondergli. Non devo cedere a questa tentazione.
È troppo importante per me riuscire ad andare avanti, e continuando così non ce la farò mai.
Forse dovrei dirglielo. Gli devo dire di dimenticarmi, di ricostruirsi la vita che ha sempre sognato con una ragazza meno complicata e possibilmente più vicina. Di sorridere, perché il suo sorriso è la cosa più bella del mondo.
È davvero questo quello che voglio? Che si scordi di me?
Mi manca e non glielo so dire, non glielo posso dire.

Mi concentro su altro, domani è il mio primo giorno di scuola e sono già abbastanza agitata.
I miei pensieri tornano su lui.
Inizio a ripetere il suo nome in testa una, due tre volte... lo sussurro nella mente come una cantilena. Come quando inizi a ripetere una parola tante volte e questa perde significato.
Lo ripeto sperando invano possa succedere la stessa cosa. Mi addormento così, cullata dal ritmo del suono del suo nome.

suona la sveglia e io sono già in preda al panico.
Mi fiondo in bagno per farmi una doccia veloce e torno subito in camera. Si sentono già gli urli di Charly che si incazza perché il rumore dell'acqua l'ha svegliata.
-Non rompere le palle!- le urlo da una parte all'altra.
Apro l'armadio. Non so decidermi. Alla fine opto per skinny jeans chiari e un maglioncino bianco. Mi infilo le superstar bianche e mi inizio a truccare. Oggi voglio essere presentabile. Devo fare bella figura.
Mi metto il mascara e sfumo l'ombretto marrone che mi fa risaltare gli occhi azzurri. Lego i capelli in una cipollina alta e sono pronta.
Mi guardo allo specchio e si, sono soddisfatta.
Mi infilo la giacca e prendo la borsa con dentro un quaderno e una penna. Non avevo voglia di appesantirmi fin dal primo giorno. Esco di casa e mi maledico immediatamente per non essermi vestita più pesante.
Qui fuori si congela e io sono costretta ad aspettare questo dannatissimo autobus per andare in una scuola che so già non mi piacerà.
Sono già passati dieci minuti quando passa l'autobus.
Salgo e mi siedo sul primo posto libero.
Per fortuna sono poche fermate e scendo subito.
Nemmeno il tempo di entrare dal cancello che già suona la campanella.
Ma bene, facciamo tardi il primo giorno di scuola su!
Inizio a correre ma appena arrivo ad un corridoio mi rendo conto che non ho la più pallida idea di dove andare.
Ci mancava solo questa.
Cammino lentamente alla ricerca della segreteria.
Sempre che questo buco di scuola ne abbia una.

Sento una porta sbattare e degli urli di un professore.
Esce immediatamente un ragazzo.
Appena alza lo sguardo mi vede e accenna un ghigno.
Si avvicina. Devo dire che non è niente male.
È biondo cenere e ha gli occhi marroni.
Ha qualche riccioletto che si aggiusta con la mano.
Io lo guardo appogiata all'altro lato del muro.
-Sei nuova?- dice
Perspicace..
-Già e invece tu sei appena stato buttato fuori dalla classe.-
-Già-
La mia non era una domanda, ma questo non glie lo dico.
-Mi puoi dire dov'è la segreteria?-
Mi guarda spalancando gli occhi e accenna una risata.
-Questa scuola di merda non ha una segreteria- dice continuando a sghignazzare.
-Ah bene, e io come faccio a sapere dove sta la mia classe?-
-Beh, io esisto no? Dove devi andare?-
-4c-
-vieni, è all'ultimo piano.-
Lo seguo per le scale senza parlare.
Arrivo davanti all'aula e mi guarda.
-Comunque io sono Drew, posso sapere il tuo nome?-
Ci penso un attimo
-Lo scoprirai.-
Faccio per voltarmi sorridendo e sto per aprire la porta quando sento che dice qualcosa:
-Ah comunque la segreteria è al piano terra, corridoio a destra terza stanza.-
Che stronzo.
Entro senza voltarmi e il professore mi guarda male.
-Scusi il ritardo, sono la ragazza nuova e non riuscivo a trovare la classe-
-il tuo nome?-
-Haley Price-
-accomodati-
Mi siedo nell'unico banco libero in terza fila vicino una ragazza dai capelli blu e un paio di occhialoni neri e spessi che le coprono il viso.
Non mi degna di uno sguardo, al contrario di tutto gli altri che mi stanno fissando da quando ho messo piede qui dentro. Alcune ragazze parlano tra loro, altri due ridono e io mi sento fuori posto.
Ancora per poco.

BUON NATALE POLPETTEE!!

Io amo il natale e voi??
È bellissimo andare in giro e vedere le luci sulle case e per le strade, le vetrine addobbate e i cori di persone con il cappellino rosso che cantano merry christmas!!
E voi? Cosa avete ricevuto per natale?
Auguri a tutte voii❤