◈Capitolo 7◈
'Bussai, ma appena la porta si aprii rimasi a bocca aperta.'
Mi trovai Jace davanti con una bottiglia di birra in mano.
"Maia, cosa ci fai qua? E perdi-più in pigiama?" mi chiese mio fratello.
Ma perchè è sempre in mezzo?
"Devo, parlare con Nash..ma Cam c'è?" chiesi cercandolo dentro alla stanza.
"Si, è ancora qua, ma tu non cercavi Nash?" chiese.
"Si infatti, posso entrare un attimo?" chiesi passando sotto al suo braccio che era appoggiato allo stipite della porta.
"Sei appena entrata...per cui...okay" disse mentre entravo.
Mamma mia, quella camera era un casino, ed erano tutti la, i Magcon e mio fratello...perchè?
"Ragazzi, ragazzi!" urlai.
Niente.
Andai verso lo stereo e spensi la musica.
"Ora mi cagate? Grazie. Allora, come mai tutti qua?" chiesi cercando Nash con lo sguardo.
"Piccolo party, piuttosto, dov'è Nash?" chiese Carter.
"In bagno" disse Matt venendo verso di me per riaccendere la musica.
"Matt non ci provare" dissi guardandolo male.
Poi la porta del bagno si aprì e Nash uscì.
"Oh Nash finalmente, cosa ci facevi un'ora in bagno?" chiese Hayes.
"A parte il fatto che non sono stato un'ora in bagno...ero a farmi una doccia" disse sorridendo verso di me.
"Nash, mia sorella ti voleva parlare in privato, chissà per cosa" disse Jace andando verso il mini-frigo con un sorriso malizioso.
"Uuh" dissero in coro tutti i ragazzi tranne mio fratello e Nash.
Diventai rossa come il naso di Rudolf la renna e scappai fuori dalla stanza.
Dopo qualche metro mi resi conto che scappare non era da me, così tornai verso la stanza e bussai di nuovo, speravo che aprisse Jace, ma invece mi aprì Hayes.
"Hayes, mio fratello è ancora qua?" chiesi al fratello di Nash.
"Si, è di là con gli altri" disse indicando il soggiorno.
"JONATHAN CHRISTOPHER HERONDALE!" urlai per farmi sentire.
Sentii subito la musica abbassarsi e qualcuno che rideva.
"Ohoh Jace, tua sorella è incazzata" dissero i due Jack.
"Jacks, zittitevi, non è aria" dissi andando verso mio fratello.
"Jace, devi proprio mettermi in imbarazzo davanti a tutti? Bevi di meno e fai il serio. Domani quando Sarai meno ubriaco ne riparliamo, e se torno qua ti ritrovi questo nel naso" dissi guardando mio fratello seduto su una sedia e mostrandogli il filo per il collegamento USB del telefono.
Poi guardai Nash e gli feci segno di uscire.
Quando fummo in corridoio lo abbracciai e mi misi a piangere.
"Ehi, cos'hai?" mi chiese stringendomi ancora di più.
"Ho...paura di perdere tutto questo, se ti chiedi il perchè, forse è meglio se andiamo in un posto più tranquillo così ti spiego, ma forse è meglio se ti spiego domani mattina"
"Nono, tu mi spieghi tutto e ora, è un ordine" disse prendendomi per le spalle e accarezzandomi la guancia.
"Prima andiamo a dire a Zoe che Cam è ancora in camera, poi andiamo sul tetto" dissi asciugandomi le guance.
Andammo verso la camera e poi bussammo.
Niente.
Presi la chiave ed entrai seguita da Nash.
"Zoe! Zoe dove sei?" urlai.
"ZOE VANESSA BLACK!" urlai di nuovo, ma nessuno mi rispose.
Andai verso il suo letto e vidi che c'era un bigliettino.
C'era scritto che era andata a chiamare Cameron in camera.
Povera, si troverà il casino assoluto, ma strano che non l'abbia incrociata.
Avrà preso l'ascensore.
Così le mandai un messaggio.
|Zoe ma dove cacchio sei? C'è il casino in camera di Cam e gli altri?
-Maia|
|Sono con i ragazzi, no, la camera è in ordine e ci sono Cam, Hayes e i due Jack...perchè?
-Z| scrisse.
|Io ero in camera loro due minuti fa circa e c'era il casino universale, vestiti per terra, musica ad alto volume e Jace ubriaco...
-Maia|
|Bhuu, io sono arrivata e Hayes e JackG dormivano...lasciamo a te e Nash la camera...mi raccomando niente di losco eh...
-Z|
|Grazie Zoe...e no tranquilla...
-Maia|
"Bene, Zoe è giù e ci lasciano la camera" dissi a Nash andando verso il letto per appoggiare il telefono sul comodino.
"Non ha trovato il casino?" chiese stupito.
"No, dice che tuo fratello e JackG dormivano e che era tutto in ordine" dissi ridendo.
"Strano...Ora mi spieghi cosa mi volevi dire prima in corridoio?" mi chiese sedendosi sul letto.
Mi sedetti sul davanzale della finestra davanti a lui.
"D-da quando i miei sono morti, soffro di attacchi d'ansia e di panico...mi faccio strane paranoie e vado nel pallone, è una cosa che non mi toglierò mai, nessuno oltre a mio fratello e Zoe riesce a reggere questo problema".
Mentre spiegavo questo problema a Nash iniziai a piangere, come ogni volta che parlo dei miei genitori dopotutto.
"Ehi, ehi vieni qua, ora ci siamo io e anche gli altri" disse prendendomi i polsi e trascinandomi verso di lui per abbracciarmi.
"Non voglio che lo sappiano anche gli altri, al massimo solo Cameron, perchè è molto amico di Zoe" dissi abbracciandolo ancora più forte.
"Va bene, ora non preoccuparti più di niente, ci sono io qua, e anche gli altri, quindi vai tranquilla, qualsiasi cosa accada io ci sarò, e anche Zoe, Jace, Cam, i Jacks, mio fratello e gli altri" disse prendendomi il viso tra le mani.
"Sei il migliore" dissi sorridendo.
"No, non lo sono" disse abbassando lo sguardo e chiudendo gli occhi.
"Per me lo sei" dissi tirandogli su il mento con la mano.
"Ora" disse.
"Sempre" risposi dandogli un piccolo bacio sulla fronte.
"Non esiste il sempre" disse sorridendo.
"Cazzo, hai rovinato un momento perfetto" dissi dandogli una piccola spinta.
"Scusa" disse facendo il broncio.
"E dai, sai che scherzo" dissi mentre lo abbracciavo di nuovo.
"Ora dormiamo?" chiese stendendosi sul letto.
"Va bene" dissi distendendomi a mia volta accanto a lui, tra le sue braccia.
"Non lasciarmi andare" dissi sospirando e chiudendo gli occhi.
"Tranquilla, non accadrà" disse baciandomi la fronte e appoggiando il mento sulla mia testa.
Restammo così per tutta la notte.
Il giorno dopo mi svegliai con Nash girato su un fianco e io girata verso di lui.
Per non svegliarlo dovetti strisciare come una larva giù dal letto e gattonare fino al bagno più lontano che era di mio fratello, perchè se camminavo si sentiva il rumore dei piedi sul pavimento, e il mio era troppo vicino.
Appena arrivata aprii l'acqua della doccia e mentre aspettavo che si scaldasse mi tolsi il trucco della sera prima.
Entrai nella doccia e mi lavai i capelli con tanta di quella tranquillità che non tenni conto del tempo che passava.
Mi ero anche messa a cantare.
Io, che mi reputo stonata come un ornitorinco in preda ad un attacco di isterismo (si mi piacciono gli ornitorinchi eheh), ma che secondo i Magcon sono brava...okay...
Uscii dalla doccia e controllai l'ora, ero rimasta li per circa 45 minuti e non mi ero preoccupata del fatto che Nash potesse essersi svegliato.
Mi vestii velocemente con la prima cosa che trovai, dei pantaloncini e una maglietta super larga, forse era di Jace, e poi tornai in camera, con i capelli bagnati su una spalla e i piedi scalzi che pregavano di tornare al caldo.
Oh perfetto, quel ghiro era ancora a letto e io ero in mezzo alla stanza ferma a non far niente.
Le possibilità erano due:
O mi asciugo i capelli e di conseguenza lo sveglio.
O esco e vado a chiamare Zoe, ma sicuramente Nash si preoccuperebbe nel vedere che non ci sono, così scelgo il piano C.
"Naaash! Su è giorno svegliatii!" dissi urlando per poi saltargli addosso.
"Oh ma cristo, che diamine stai facendo?" disse grattandosi gli occhi.
Mi ero dimenticata che mancava solo una cosa per far si che si alzasse seriamente.
Le tende erano chiuse.
Andai verso la finestra e le aprii di scatto, la sua reazione fu simile a quella di un gatto che salta per aria.
Si mise un cuscino in faccia e tornò a dormire.
Ora era una questione personale.
"Nash, se non ti svegli, prendo un secchio di acqua gelata e te lo getto in faccia" dissi cercando di rimanere seria.
"Naah, non lo faresti" disse con uno che sembra essere uscito da una sbronza.
"Giusto, prima farei partire un video e poi registrerei tutto per poi caricarlo sul tuo profilo" dissi incrociando le braccia.
Nessuna risposta, bene, l'ha voluto lui.
Misi il telefono su una sedia in modo che tutta la scena si vedesse nel miglior modo possibile e poi andai a riempire un secchio (non chiedetemi dove l'ha trovato) con acqua ghiacciata.
Feci partire il video e iniziai a parlare.
"Bene ragazzi, ora preparatevi" dissi per poi andare vicino al letto e rovesciare tutta l'acqua addosso a Nash.
"MAIA MA COSA TI È SALTATO IN MENTE?!?!?" urlò scattando giù dal letto.
Prima di parlare spensi il video.
"Io te l'ho detto che dovevi alzarti, ma non mi hai dato retta" dissi prendendo il telefono e caricandolo sul mio profilo Vine e taggando Nash.
Ci furono circa 40 visualizzazioni all'istante.
Senti bussare alla porta e una voce appena udibile.
Erano i ragazzi immagino.
Andai ad aprire e mi trovai Zoe tutta spettinata e Cam senza maglietta.
Okay, aveva un fisico stupendo, ma cosa ci fanno loro due in queste condizioni?
"Ragazzi, non è che avete..." dissi facendo una faccia strana.
"Nono Maia stai tranquilla, è solo che sta mattina Cam, ha avuto la buona idea di svegliarmi prendendomi per i fianchi e portandomi in giro per la stanza, per di più mentre Hayes faceva un video" disse guardandolo male.
"Mmm, mi ricorda qualcosa, non ti viene in mente niente Maia?" chiese Nash ridendo mentre mi guardava.
"Si in effetti stavo per chiederti perchè sei bagnato fradicio amico" disse Cam.
"Maia mi ha svegliato con una secchiata di acqua ghiacciata, facendo un video, che immagino abbia già caricato" disse tornando dentro la camera.
Andammo tutti a vedere il video sul mio telefono, anche quello di Zoe era stato caricato.
"Ma vi siete messi d'accordo per caso?" chiesero Zoe e Nash guardando me e Cam.
"Ma no, sarà stata una coincidenza, piuttosto, svegliamo anche gli altri? Vado a preparare il secchio, lasciamo mio fratello per ultimo" dissi facendo uno sguardo malefico e strofinandomi le mani.
"Maia sei proprio malvagia" disse Cam.
"Ti ringrazio Cameron, è sempre stato nel mio sangue questo pregio" dissi andando verso la porta con il secchio in mano.
Svegliammo tutti, vennero circa 9 video, ora mancava Jace.
"Ragazzi, non fate casino" dissi andando verso il letto di Jace, c'era qualcosa sotto le coperte, ma appena le togliemmo non trovammo Jace.
"Yooo" sentimmo dietro di noi.
Era Jace ovviamente.
Jace's pov
Sapevo che mi avrebbero svegliato con una secchiata d'acqua, o che almeno ci avrebbero provato.
Così mi preparai al meglio per far prendere loro uno spavento.
Misi il telefono in un punto della stanza in modo che si vedessero le loro facce.
Appena entrarono in camera premetti il tasto play e iniziò la registrazione.
"Ragazzi, non fate casino" disse mia sorella dirigendosi verso il mio letto.
Ma appena tolse le coperte scoprendo che non ero li, uscii dal nascondiglio e urlai.
Il salto e la faccia che fecero appena mi videro furono epici.
"Ragazzi, dovreste vedervi" dissi andando a stoppare il video.
"Jace, come facevi a saperlo? Che ti avremmo svegliato con il secchio d'acqua?" mi chiese mia sorella incredula.
"Beh intento ho sentito il casino che avete fatto...e poi, qualcuno ha fatto la spia" dissi ridendo.
"Chi è stato?" chiese Nash guardandosi intorno.
Non avevano ancora notato che Hayes non era qui.
"Nash è stato tuo fratello" dissi sedendomi sul letto per poi caricare il video.
"Okay, adesso che ci siamo vendicati per bene, che ognuno torni nella sua stanza, sistemiamoci e poi troviamoci giù in sala, io ho fame non so voi" disse Maia andando verso la porta della camera.
"Ah Nash, datti un'asciugatina" disse Zoe ridendo.
Uscirono quasi tutti dalla camera e chiusero la porta.
"Allora, cos'è successo ieri sera che non ricordo niente?" chiesi a quelli che erano rimasti.
"Non lo so, sono Nash e Cam quelli che sanno tutto, chiedi a loro" mi risposero Matt e Shawn.
Zoe's pov
"Maia, com'è andata con Nash ieri sera alla fine?" le chiesi mentre entravamo in camera.
"Bene, gli ho detto del mio problema e poi abbiamo dormito abbracciati, tu che fine avevi fatto?" mi disse tutto d'un fiato.
"Ah, niente, sono arrivata ed era tutto in ordine, però mi hanno detto del casino...cosa ci mettiamo?" chiesi infine.
"Com'è il tempo fuori?" chiese andando verso l'armadio.
"Mmm, piove, penso che i pantaloncini non possiamo metterli" dissi guardando fuori dalla finestra.
"Perfetto, a tra poco" disse prendendo dei vestiti e andando in bagno.
"Maia, oggi andiamo alle terme?" chiesi mentre lei chiudeva la porta.
"Zoe, è un'idea geniale, manda un messaggio a Cam e digli che avvisi anche gli altri" disse urlando.
"Va beene!" dissi rispondendo.
Scrissi a Cam che oggi sarebbe stata una giornata perfetta per andare alle terme, e poi mi richiamò per dirmi che tutti erano d'accordo.
"Maia, ai ragazzi va bene, muoviti" dissi avvicinandomi alla porta del bagno.
"Si, okay, mi metto un po' di mascara waterproof e poi esco, puoi preparare tu le borse?" mi chiese urlando ocme prima.
"Va bene, che costume ti prendo?" chiesi.
"Prendi quello azzurro a strisce e quello verde a quadri (che fantasia che ho, madonna) e le ciabatte nere" disse per poi uscire dal bagno.
"Come sto?" chiese facendo una posa da modella.
"Sei bellissima come sempre, ora aiuta me però" dissi mentre andavamo entrambe verso il mio armadio.
"Metti quei Jeans neri, la maglietta grigia a maniche corte e questa felpa" mi disse prendendo lei i vestiti.
"Hai un gusto pazzesco sai?" dissi sorridendo.
"Grazie Zoe, ah si, non dimenticare le globe" disse mentre mi porgeva le scarpe.
"Sei pronta?" le chiesi mentre preparavamo le borse.
"Si" disse prendendo la sua borsa.
"Non parlo dell'andare alle terme, beh anche di quello si" dissi mentre mi mettevo le scarpe.
"Per cosa allora?" chiese sedendosi sul letto.
"Per iniziare una nuova vita, ora che conosciamo i Magcon sarà tutto diverso non credi?" dissi andando verso di lei.
"Già, sarà tutto diverso" disse alzandosi per poi abbracciarmi.
"Bene, ora andiamo a divertirci" dicemmo all'unisono.
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