Nome: Isabelle ("Dio è il mio giuramento")  Axel ("padre della pace")

Cognome: Lightwood

Età: 18

Data di nascita: 01/11

Aspetto fisico:

Isabelle pare quasi un angelo, non c'è che dire;
Il volto piccolo ha tratti dolci e delicati, dalla pelle nivea simile a porcellana, priva di imperfezioni; il naso è piuttosto e leggermente all'insù, che spesso arriccia in modo involontariamente grazioso, mentre le labbra sono piuttosto carnose e rosse.
Gli occhi sono estremamente grandi, di uno splendido blu a dir poco ipnotizzante; i capelli sono di un bel color cioccolato, lievemente mossi e lunghi fino alla vita, perennemente sciolti.
Isabelle ha un fisico snello, quasi esile, seppur a clessidra; le braccia gracili sono decisamente più forti di quel che sembra, mentre le forme sono molto generose, coperte da abiti logori e prettamente maschili, almeno il più delle volte.
È lievemente sottopeso, dovuto alla scarsità di cibo nel luogo in cui vive, ed è alta un metro e sessantacinque.

Carattere: Il carattere di Isabelle è piuttosto difficile da definire, in quanto cambia modi di approcciarsi a seconda di chi si trova davanti.
È generalmente una persona piuttosto dalla compagnia desiderabile, principalmente per il suo essere una specie di comica ambulante; grazie alla sua ironia tagliente, che ferisce quasi più dei suoi schiaffi, è in grado di passare per simpatica anche mentre sta insultando malamente la madre morta di un tizio random, almeno il più delle volte.
È una ragazza piuttosto "ammaliante" bisogna dire, dai modi do fare che tendono il più delle volte ad adeguarsi alla persona con cui sta parlando; è una persona piuttosto carismatica, che volendo sarebbe in grado di convincere molte persone a fare ciò che desidera, oppure raggirare la situazione.
È tendenzialmente ottimista e spesso allegra, quasi ingenua talvolta; nasconde piuttosto bene un lato di sé impacciato e timido, piuttosto infantile.
Ciò che si nota parecchio è la sua autostima, che sfiora quasi il narcisimo; un piccolo appunto che bisogna fare, tuttavia, è il suo essere piuttosto insicura su alcuni argomenti, cosa che non ammetterà mai, a meno ché non trovi qualcuno di cui riesce a fidarsi realmente.
Può sembrare il contrario, ma è molto facile farsi odiare da lei, anche solo esistendo; tende ad essere una persona piuttosto civettuola e maliziosa, che pare provarci con tutti.
È estremamente curiosa, farebbe domande ventiquattr'ore su ventiquattro; nonostante appaia come svampita è in realtà una persona dalla spiccata intelligenza e dalla furbizia piuttosto "interessante".
Sa essere piuttosto gelosa e possessiva/protettiva, oltre a potersi comportare in modo decisamente dolce, cosa rara da vedere.

Storia: La storia di Isabelle è piuttosto singolare, seppur spesso sentita; nata in un quartiere piuttosto malfamato, la nostra Izzy è figlia di una prostituta e di un padre tutt'ora ignoto.
Sin dall'infanzia, Izzy è stata costretta a piccoli furti per aiutare la madre coi soldi, lottando spesso con altri ragazzi che avevano pressoché lo stesso obbiettivo; c'è da dire che il rapporto tra madre e figlia non era dei migliori, essendo quasi inesistente, nessuna delle due si parlavano molto per varie ragioni, ma entrambe c'erano per l'altra.
Purtroppo, verso i quattordici anni di Isabelle, la madre si ammalò, cosa piuttosto scontata tenendo conto del luogo in cui vivevano; a quel punto Izzy non trovò altra soluzione se non iniziare a prostituirsi a sua volta, tentando di racimolare soldi sufficienti per un'eventuale cura per la madre.
Non ce la fece, la donna riuscì a sopravvivere per circa un anno e mezzo in quello stato, ma finì presto col morire a causa delle sue condizioni, che non facevano altro se non peggiorare.
Isabelle si costrinse ad andare avanti, continuando a rubare e, talvolta, prostituirsi.
In uno dei suoi tanti furti, tuttavia, venne colta in flagrante; la ragazza se la diede a gambe, ma venne presto inseguita dall'uomo che aveva tentato di derubare.
Per scampare alla furia dell'uomo, si rifugiò in un edificio totalmente accanto; da lì, i suoi ricordi sono sbiaditi.

Sessualità: Bisessuale omoromantica, non dichiarata

Curiosità:
-Adora i gatti, in quanto sono gli unici animale che sopporta;
-Odia i bambini;
-Ha delle gravi carenze d'affetto che tenta di "placare" col contatto fisico;
-Le sue tasche, che paiono senza fondo, sono pieni d'oggetti;
-Nonostante le abbia assaggiate raramente, va matta per le caramelle;
-È molto più forte di quel che sembra, oltre ad essere piuttosto veloce ed agile;
-È una persona piuttosto scurrile

Qual'è il motivo per cui non si è ancora arreso? Cosa lo spinge ad andare avanti, oltre al desiderio di libertà?: ///

Lyra_Jones Va bene? ^^