Oh, yes~~


Nome: Alizée (il nome è un'invenzione degli anni ottanta del XX secolo e riprende quello dell'omonimo vento, "l'aliseo" [in francese "alizé", derivato dall'antico francese "alisus"], che significa "vento temperato", "vento regolare")

Cognome: L'altisonante, quanto fieramente portato, cognome di Alizée corrisponde a "Belcourt".
Com'è facilmente intuire, dunque, la donna ha origini francesi, più precisamente è nata a Nantes.

Età: Beh, che dire...In teoria -e sottolineo "in teoria"- Alizée dovrebbe avere sulla trentina d'anni; insomma, un tantino più adulta di quanto ci si possa aspettare, no?
In realtà, ella ne mostra a malapena una quindicina -talvolta anche meno-, considerando che il suo decesso è avvenuto in questa giovanissima età.

Anno scolastico frequentato: In teoria, la giovane donna frequentava la terza superiore, essendo sempre stata un anno avanti rispetto alla sua giovane età

Genitore divino: Ironicamente, il genitore divino di Alizée era -è- il Dio dei Morti stesso, ossia Ade.
Ade (in greco antico: "δης", "Hádēs") o "Hades" è un personaggio della mitologia greca, figlio di Crono e Rea.
Dio dell'Ade, delle ombre e dei morti, ha come corrispettivo nella Mitologia egizia il Dio Osiride. È conosciuto anche come "Axiokersos" poiché coniuge di Persefone, soprannominata infatti "axiokersa", e "Katakthonios" ossia "Signore degli Inferi".
Ade partecipò alla Titanomachia, nell'occasione in cui i Ciclopi gli fabbricarono la "Kunée", o "Elmo dell'oscurità", un magnifico elmo magico in pelle d'animale che gli permette di diventare invisibile: si poté introdurre così segretamente nella dimora di Crono rubandogli le armi e, mentre Poseidone minacciava il padre col tridente, Zeus lo colpì con la folgore.
In seguito, ricevette la sovranità del mondo sotterraneo e degli Inferi, quando l'universo fu diviso con i suoi due fratelli Zeus e Poseidone, che ottennero rispettivamente il regno del cielo e del mare.
Viene annoverato saltuariamente fra le Divinità olimpiche, nonostante questo sia contrario alla tradizione canonica; Ade è d'altra parte poco presente nella mitologia, nonostante sia uno degli dei più potenti, essendo essenzialmente legato ai racconti legati agli eroi: Orfeo, Teseo, Piritoo ed Eracle sono fra i pochi mortali ad averlo incontrato. Inoltre la tradizione lo vuole riluttante ad abbandonare il mondo dell'Aldilà: le uniche due eccezioni si ricordano per il rapimento di Persefone e per ricevere alcune cure dopo essere stato ferito da una freccia di Eracle.
La leggenda lo vuole padrone delle greggi solari, al pascolo nell'isola Erizia, la cosiddetta "Isola Rossa", dove il Sole muore quotidianamente. Il pastore era chiamato Menete.
Tuttavia in queste storie è chiamato Crono, o Gerione.

Poteri: Beh, essendo una figlia di Ade che poteri potrebbe mai avere?
Oltre ad esser in grado di evocare scheletri e anime in pena a proprio piacimento: non è raro che, nella tenera infanzia, la donna involontariamente evocasse qualche scheletro qua e là, c'è da aggiungere che quando ella era ancora in vita poteva vedere e comunicare coi morti -banalmente definibili "fantasmi"- che pareva quasi vivere nella sua testa: adesso, tuttavia, questa sua capacità pare essersi fortunatamente smorzata, considerando il fatto che adesso ella è uno di essi.
Ha mostrato, inoltre, di poter uccidere col solo tocco delle mani: non è facile che ciò avvenga, ma le volte in cui fiori o alberi interi sono appassiti a causa del suo tocco non sono certamente dimenticabili.

Arma: L'arma, o meglio, "le armi" di Alizée consistono in due daghe dall'aria piuttosto minacciosa, di due lunghezze diverse e spessore diversi, per quanto la lama affilata sia...Ehm..."Poco invitante".
Esse portano entrambe il singolo nome di "Callisto", visto che nella loro "versione sottocopertura" divengono un unico oggetto. 

Aspetto fisico:

[Sì, sto abusando un po' troppo di questo Prestavolto, lo so']

Che dire...L'aspetto di Alizée è chiaramente quello di una perenne quindicenne, per quanti esso sia insolitamente affascinante, di quelli che attirano bizzarramente l'attenzione; c'è da ammettere, tuttavia, che non ha certamente il classico e stereotipato aspetto di un figlio di Ade generico.
Il volto dai tratti morbidi ed infantili, quanto armoniosi, piano esaltati dalla pelle diafana, che tuttavia presenta un delizioso rossore costante sulle morbide guancia; il naso è lievemente a patata, dal setto stretto e con la punta graziosamente all'insù, mentre le morbide labbra sono piuttosto carnose e di un tenue rosso-rosato, che coprono i denti adorabilmente -quanto lievemente- irregolari.
I grandi ed apparentemente dolci occhi di Alizée, di un taglio tipicamente orientale quanto paragonabile a quello di una cerbiatta, sono di un insolito ed ipnotizzante color rosso rubino, uno dei suoi più grandi vanti; i corti e folti capelli le scendono perfettamente lisci, seppur talvolta scompigliati, poco sopra le spalle, di uno splendente color cioccolato al latte, che pare quasi brillare!
La sua corporatura si presente come esile, mingherlina e pertanto erroneamente fragile; c'è da ammettere, tuttavia, che essa è estremamente sinuosa e ben allenata, rendendola invidiabile nonostante la sua poco formosità: le sue forme, per l'appunto, si presentando tutt'ora come quelle di una ragazzina che ancora deve sbocciare, cosa che ormai non è -propriamente- più. Sfortunatamente, tuttavia, ella non spicca in altezza: sfiora a malapena il metro e sessanta, seppur ella non paia darvi peso.

Carattere: (Ew, no. No no.)

Storia: (Leggi sopra)

Curiosità:
-La versione "normale" delle sue daghe sarebbe un piccolo ciondolo dorato, dall'insolita forma a cuore, che tuttavia pare anche arrivare ad aprirsi: sorpresa sorpresa, all'interno di esso vi è inciso il nome di Alizée insieme a quello di una certa "Callisto", ossia il nome delle sue armi oltre che quello di una persona a lei cara.
È estremamente legata a quel vecchio ciondolo, esattamente per questo impedisce a chiunque -anche a suon di schiaffi talvolta- di toccarlo, mostrando così una certa gelosia dei confronti di ciò che ritiene "suo"; esattamente per questo, tende a nasconderlo al disotto del suo largo maglione;
-Per quanto sia difficile notarlo, se a distanza ravvicinata, è possibile vedere una lieve spruzzata di lentiggini sui suoi zigomi rosei: essi, paiono arrivare a darle un'aria ancor più ingannevolmente infantile.
C'è da dire, inoltre, che ella è anche munita di dolci fossette appena visibili: un concentrato di pura ed ammaliante -oltre che generalmente erronea- adorabilità!
Non è raro, infatti, che qualcuno desiderasse ardentemente spupazzarla a morte, e non è raro che ella abbia reagito malamente: finché a farlo non è qualcuno che rientra nei suoi difficili gusti, è quasi impossibile approcciare in tal modo con lei;
-La sua morte, il modo in cui è morta, e la sua vita precedente ad essa è un argomento che non riesce a tollerare: per quanto vi siano dei lievi luminosi puntini nella sua memoria, ossia ricordi piacevoli, essi vengono costantemente sovrastati da tutta la disperazione e dal dolore, oltre che dalla rabbia cieca, che invece invocano il resto delle sue memorie. Ella, infatti, pare esser una suicida.
C'è da aggiungere, inoltre, che ella paia portare costantemente con sé un coltello da cucina: non un'arma greca, non romana, non "magica", ma un semplice e banale coltello da cucina reperibile ovunque. Il motivo di ciò? Non ne parlerebbe mai con qualcuno di vivo.

Orientamento sessuale: Ecco una delle tante cosa che Alizée odia, e non poco: le classiche domande "Qual'è il tuo orientamento sessuale?" e tutto l'interesse che la gente vi ci mette; insomma! Lei non è il suo orientamento sessuale, perché nessuno pare esser in grado di farsi gli affaracci suoi? Ci vuole tanto? Non le sembra complicato!
Anche per questo, ella in primis pare non essersi mai fatta domande su ciò: semplicemente non le interessa darsi un'etichetta, né pensare a chi vorrebbe potenzialmente "sposare". Perché mai dovrebbe farlo?
Nonostante ciò, c'è da dire che ella è Omosessuale Omoromantica, ossia è sessualmente e romanticamente attratta solo ed unicamente dalle donne; ha, inoltre, anche tendenza poliamorose, ciò vuol dire che potrebbe eventualmente innamorarsi di più ragazze contemporaneamente

Miss_Darklight_Etere Spero ti piaccia!

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